―𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀―
T/n é una ragazza di 15 anni che vive a Berlino con suo fratello Evan. Un giorno andò con la sua migliore amica Aylin a un concerto dei Tokio Hotel, la sua band preferita dove T/n si innamorò ancora di più del chitarrista, Tom Kaulitz...
ore 6:34 Suonò la sveglia e, come sempre, mi alzai di malavoglia facendo la mia solita routine mattutina.
Andai in bagno a sciacquarmi la faccia per rinfrescarmi un po' per poi ritornare in camera e scegliere con cosa vestirmi per andare a scuola, per sfortuna.
Decisi di mettermi una semplice maglia dei Nirvana nera con dei jeans neri larghi e delle converse. Come accessori decisi di mettere solo qualche anello.
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⭒dovrebbe essere questo, se non vi piace potete anche cambiarlo<3⭒
Dopo aver deciso cosa mettere per dopo scesi sotto trovando mia madre e mio fratello che già stavano facendo colazione.
Dopo aver chiacchierato e mangiato un po' guardai l'orario. Erano le 7:20 così corsi subito in camera mia a vestirmi con i vestiti che avevo scelto prima e decisi di truccarmi leggermente. Mi misi del semplice correttore così da coprire le occhiaie e un po' di matita sotto gli occhi per poi concludere con un po' di mascara.
Riguardai l'orario e vidi che erano le 7:30 così presi lo zaino in spalla con dentro i libri delle varie materie e ci misi dentro anche le mie amatissime cuffiette, il mio telefono e il mio libro preferito.
Scesi sotto notando mio fratello che mi stava aspettando così salutai mia madre e ci incamminammo verso scuola.
Arrivammo lì dopo una 10 di minuti dove notai la mia migliore amica Aylin che mi stava aspettando davanti al cancello della scuola. Abbracciai mio fratello per salutarlo e andai da Aylin abbracciandola.
Aylin: ciao t/nnn -disse col suo solito sorriso stamoato in faccia- come staii? T/n: hey Aylinn -dissi ricambiando il sorriso- sto bene tuu? Aylin: benee
Chiacchierammo un po' finchè non suonò la campanella, per sfortuna. Ci dirigemmo nella nostra classe e ci sedemmo vicine come sempre.
Dopo ore e ore di lezioni infinite suonò la campanella, finalmente direi.
Prima che ce ne andassimo, però, il prof richiamò l'attenzione mia e di Aylin. "Oh che vuole mo questo" pensai. Ci disse che la prossima settimana sarebbero arrivati 4 nuovi ragazzi e aveva dato il compito a noi di farci fare il tour della scuola. Io inizialmente non volevo, cioè mi scocciava, ma Aylin insisteva quindi accettammo.
Uscimmo da scuola e salutai Aylin dandole un bacino sulla guancia, cosa che ricambiò subito, e andai da Evan che mi stava aspettando per ritornare a casa.
