ore 13:21.
Uhh strano che mi sveglio così tardi..cioè no sono andata a dormire alle 4 ma vabe shh.
Allungai una mano per vedere se c'era Tom. Non c'era.
Sobbalzai e mi guardai intorno per cercarlo con lo sguardo ma non c'era.
No ti prego non dirmi che-
Tom: buongiorno principessa -disse aprendo la porta della camera-
Feci un sospiro di sollievo.
T/n: buongiorno scemo
Lui sorrise e io feci lo stesso.
Entrò del tutto in camera e solo dopo mi accorsi che aveva in mano un vassoio con molto ma molto cibo.
Tom Kaulitz mi aveva preparato il pranzo? Davvero?
T/n: hai dato fuoco alla cucina?
Tom: se non lo vuoi lo mangio io
T/n: non ho mai detto di non volerlo
Tom: allora mangia
T/n: subito capo
Feci per alzarmi ma lui mi fece subito sedere sul cuscino mettendomi il vassoio sulle gambe per poi portarmi anche le posate, dei fazzoletti e un bicchiere con dell'acqua.
T/n: perchè tutta sta gentilezza oggi? -dissi iniziando a mangiare-
Tom: é il tuo compleanno ti ricordo
T/n: ah ver- CAZZO STASERA C'È IL CONCERTO
Tom: eh s-
T/n: PERCHÈ NON ME LO HAI DETTO PRIMA
Tom: EEEHH
T/n: ah vero ma io già li avevo scelti i vestiti
Tom: cazzo ti urli allora
T/n: boh
Continuai a mangiare e Tom si sedette davanti a me mentre mi guardava.
Mi sentivo leggermente a disagio..diciamo che non mi piace quando le persone mi guardano mangiare.
Vabe faccio un'eccezione per lui, dopotutto, Tom é Tom.
T/n: che c'è?
Tom: mh? cosa?
T/n: mi fissi
Tom: perchè non posso?
T/n: ...
Tom: ecco appunto
Gli feci il medio e continuai a mangiare.
Dopo 10 minuti finii.
T/n: ahh sono pienaa, quando hai trovato il tempo di fare tutte ste cose?
Tom: ma secondo te ho fatto tutto da solo?
T/n: chi ti ha aiutato
Tom: Bill
T/n: ah ecco sembrava strano
Tom: zitta
T/n: se pensi che ti risponderò con "zittiscimi" sappi che non lo farò
Tom: peccato, tanto lo avrei fatto comunque
Spostò il vassoio dall'altro lato del letto e si avvicinó a me mettendomi un braccio intorno alla vita, tirandomi verso di lui, e con due dita mi prese il mento avvicinando ancora di più i nostri visi.
Mi guardó, sorrise e mi baciò.
Chiuse gli occhi e io feci lo stesso appoggiando le mie mani sulle sue guance.
Dopo un po' ci staccammo per riprendere fiato e ci guardammo negli occhi.
Tom: e comunque...i tuoi occhi hanno ripreso a brillare come una volta.
Sorrisi e gli diedi un bacio sulla guancia.
A interrompere il nostro momento romantico fu Bill.
Bill: mi dispiace interrompervi piccioncini, ma sono venuto qui per dirvi che la torta e pronta su venite
T/n: torta?
Tom: dai su vieni
Mi prese per in braccio e mi fece alzare portandomi così fino al piano di sotto. Mi mise a terra e mi coprí gli occhi.
T/n: Tom togli ste cazzi di manii
Rimase in silenzio.
T/n: Tom ti ho detto di togli-
Boom.
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⭒𝐒𝖔𝖚𝖑𝖒𝖆𝖙𝖊𝖘 // Tom Kaulitz ɞ ɪᴛᴀ.
Fanfiction―𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀― T/n é una ragazza di 15 anni che vive a Berlino con suo fratello Evan. Un giorno andò con la sua migliore amica Aylin a un concerto dei Tokio Hotel, la sua band preferita dove T/n si innamorò ancora di più del chitarrista, Tom Kaulitz...
