2. Incubi

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La storia è stata pensata alla fine della prima parte della terza stagione, subito dopo la sconfitta del Darach. A quei tempi, grazie ai trailer, si sapeva solo che Stiles avrebbe avuto dei problemi che avrebbero in qualche modo riguardato i suoi sogni. Questa fic non ha nulla a che fare con gli eventi narrati nella seconda parte della stagione! Ci sono solo due piccoli accenni a qualcosa che succederà anche in canon, ma sono marginali e, in ogni caso, si intuivano già alla fine della mezza stagione.


La chiamata di Scott era giunta inaspettata. Quando aveva lasciato Beacon Hills era sicuro che ci sarebbe tornato, prima o poi, ma non pensava che sarebbe successo dopo appena un paio di mesi.
Scott era un alfa giovane e, per certi versi, era ancora inesperto. Sapeva che prima o poi si sarebbe trovato in difficoltà, ma era convinto che non si sarebbe rivolto a lui, fra tutti. Aveva il suo branco, per quanto poco ortodosso, c'erano Deaton e Chris Argent a cui chiedere aiuto e consiglio e, visti i recenti avvenimenti, anche lo sceriffo Stilinski poteva dare una mano. Per questo, non appena ricevuta la chiamata, aveva deciso di tornare. Se Scott aveva cercato lui voleva dire che il problema era molto più che serio.
Cora non era stata molto felice della sua decisione di non portarsela dietro, ma non aveva fatto troppe storie. Nemmeno Peter era stato molto felice, ma lui di storie ne aveva fatte parecchie. C'era voluta tutta la sua capacità di persuasione – concretizzatasi in un paio di pugni ben assestati, qualche calcio tanto per gradire e la minaccia di strozzarlo con un collare per cani – per convincerlo che restare a badare a Cora era la cosa migliore per tutti.
Durante il viaggio aveva richiamato Scott per farsi fare un quadro della situazione. La madre di Scott e il padre di Stiles stavano bene, e anche Chris Argent non aveva riportato danni dopo la faccenda del Darach. Certo, quel poveraccio doveva essere ormai prossimo a una crisi di nervi visto che la figlia aveva mollato Scott, un lupo mannaro, per iniziare una storia con Isaac, un altro lupo mannaro, e c'era da immaginare che nemmeno il fatto che ormai non desse più la caccia ai licantropi potesse fargli superare uno smacco del genere.
Tra l'altro, sembrava che i lupi mannari riscuotessero un enorme successo a Beacon Hills, considerando che i gemelli erano tornati in forma smagliante, dopo essere stati curati da Deaton, e avevano ripreso come se niente fosse le loro storie con Lydia e Danny, che era ancora l'unico all'oscuro di tutta la faccenda del sovrannaturale. Sembrava che il loro unico problema fosse trovare il modo di convincere Scott a farli entrare nel suo branco. Erano consapevoli di non essere degli alfa molto forti, presi singolarmente, e visto che dopo lo scontro con il Darach avevano perso la capacità di unirsi in un unico essere, erano convinti che entrare a far parte del branco di Scott li avrebbe tenuti al sicuro da possibili rivali. Il fatto che nessuno si fidasse di loro, dopo tutti i problemi che avevano causato e il loro coinvolgimento nella morte di Boyd, non li aveva dissuasi. A quanto sembrava, stavano rigando dritto per dimostrare a tutti che potevano essere dei bravi ragazzi.
L'unico ad avere problemi era Stiles. Problemi molto seri.
Dalla sconfitta del Darach aveva iniziato a soffrire di incubi. All'inizio nessuno aveva dato peso alla cosa, nemmeno lui. Dopo tutto quello che era successo, i brutti sogni non potevano certo essere considerati qualcosa di strano. Poi, però, le cose erano gradualmente peggiorate. Gli incubi si erano fatti sempre più frequenti e sempre più violenti, tanto che Stiles era arrivato a dormire solo poche ore a notte. Negli ultimi giorni, poi, aveva iniziato anche ad avere delle allucinazioni, tanto che era arrivato a non avere più chiara la differenza tra sogni e realtà.
Avevano tutti provato ad aiutarlo, ma senza risultato. Melissa lo aveva convinto a sottoporsi a una serie di accertamenti medici, ma era venuto fuori che era sano come un pesce. Deaton aveva provato con le sue erbe e con tutti i rimedi che conosceva, ma non aveva ottenuto nulla. I ragazzi avevano persino provato a dormire con lui, per capire se la loro presenza poteva tranquillizzarlo, ma il risultato era stato che avevano finito per passare tutti la notte in bianco, tenuti svegli dalle urla di Stiles.
Scott era preoccupato a morte per il suo migliore amico, senza contare che si sentiva anche in colpa perché non riusciva ad aiutarlo. E proprio in un momento come quello in città avevano iniziato a verificarsi degli eventi strani: auto finite fuori strada, persone aggredite, incidenti inspiegabili. Tutti i testimoni avevano parlato, terrorizzati, di una strana nebbia nera. Era chiaro che a Beacon Hills girava, per l'ennesima volta, qualcosa di innaturale e pericoloso e Scott aveva deciso di indagare e risolvere la situazione. Il problema era che non voleva lasciare Stiles da solo, nelle sue condizioni, e aveva bisogno di una persona che fosse in grado di evitare che si facesse del male, o che facesse del male a qualcun altro, durante una delle sue crisi. Qualcuno con abbastanza esperienza da riuscire a tenerlo al sicuro.
Era per questo che lo aveva chiamato, e Derek non poteva dire di no a una richiesta di Scott.

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