Capitolo 35

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Finalmente. Oggi è domenica. Andremo al pick nick, alla fine Simone ha offerto il suo campetto, così oggi andremo lì.
"Cosa potrei mettere ?" chiedo a Serafina.
Ormai io e lei siamo tutt'uno.
"Miao" risponde la gatta.
Apro la cabina armadio e opto per un pantaloncino di jeans un po' strappato, delle converse verde acqua e una maglietta con lo scollo a barca, le maniche corte gialla, mi lego i capelli in uno chignon, un filo di rossetto pesca e lo zaino con ciò che mi può servire. Pronta!
Scendo in salone.
"Deliah io sto per uscire" avviso mia sorella.
"Licia tua sorella è in piscina" mi avvisa Molly.
Vado nel cortile dove trovo Deliah a sguazzare in acqua.
"Deliah io esco!" la avviso.
Lei si immerge sott'acqua e dopo un po' caccia un mano e fa il segno ok.
Sorrido e ritorno nel salone.
Dopo un po' il campanello suona.
Apro il portone e trovo Simone.
"Buongiorno principessa mia"
Sorrido.
"Buongiorno mio bel principe"
"Pronta per una scampagnata?"
"Si"
"Sei convinta!" scoppia a ridere.
Gli do un pizzicotto sul braccio.
"Ahia!"
"Questo è per avermi bagnata l'altro giorno!"
Poi lo bacio calorosamente.
"E questo è perché ti amo" gli dico.
"Dai ora andiamo"
"Okay "
Saliamo sulla sua moto.
"Aspetta!" urlo.
"Che c'è?"
"Mi fai guidare?"
Lui spalanca gli occhi.
"Che ti fai saltare in mente?"
"Dai" faccio gli occhioni.
"Ok, ma se poi finiamo male non venire da me"
"Grazie" gli salto addosso.
Mi metto davanti a lui, che mi avvolge con le sue grandi braccia.
"Ti aiuto io ok?"
"Si"
Metto in moto e partiamo.
Dopo un'ora mi sono già adeguata, e so come guidarla. Ma siccome ho un po' paura sull'autostrada, lascio guidare lui.
"Tu resta come stai, guido io" mi dice.
Si fa in avanti avvicinandosi a me.
Mi bacia il collo e poi parte a tutta velocità.
Tanto che mi attacco al suo collo.
Quando arriviamo ci sono una moto e una macchina davanti al campetto di Simone.
Tutti esultano felici del nostro arrivo.
Simone apre il cancello con un telecomando e tutti entriamo sui veicoli.
Questo è il posto dove mi ha portata quella sera a vedere le stelle. Di giorno è ancora più bello.
Al centro si trova l'osservatorio, a destra un grandissimo campo da calcio e a sinistra un bellissimo giardinetto con alberi e tavoli da pick nick.
"Che bel posto!" dico a Simone.
"Ci sei già stata ricordi?"
"Si, ma era buio e non si vedeva tutto"
Scendiamo.
In tutto siamo quattro ragazze e altrettanto quattro ragazzi: Giada e Logan, Melissa e Michael, Alessia e Chris e io e Simone.
Subito corro ad abbracciare le mie amiche.
"Oggi ci divertiamo!"annuncia Melissa.
"Ovvio!" concordo.
Prendiamo le cose da mangiare e le aggiustiamo sui tavoli da pick nick, mentre i ragazzi sono già in campo a giocare.
"Che bella coroncina!" mi dice Alessia.
"Si! Me l'ha regalata Simone" spiego.
"Che dolce!" esulta.
Noto Giada un po' perplessa.
"Ehy!" le do un bacio sulla guancia.
"Ciao" sorride appena.
Che strano.
"Tutto a posto?"
Ma prima che rispondo Melissa ci richiama.
"Ehi ragazze, venite a giocare a calcio?"
"Proviamo a stracciare quei fessi!" dice Alessia riferita ai ragazzi.
Prendo Giada per il braccio.
"Andiamo?"
"No io resto qui. Devo leggere."
"Ma non siamo qui per leggere, ma per divertirci!"
"No io resto qui"dice più decisa.
"Va bene"
Corro in campo e mi aggiusto in squadra con le due ragazze e Logan.
"Non viene Giada?" mi chiede.
"Ha detto di no" lo informo.
"Sarà meglio che gli faccia compagnia"
"Giocate voi!" annuncia prima di uscire dal campo.
E siccome siamo tre e tre, facciamo ragazzi contro ragazze.
"Tira!" grido a Melissa che ha preso la palla.
Lei me la tira e io per poco non cado per prenderla e inizio a correre verso la rete avversaria, dove Michael contempla i suoi capelli pieni di gel.
Arrivata alla rete sto per tirare, quando una saetta dai capelli castani mi porta via la palla.
Simone corre un po' lontano da me e tira la palla con una sicurezza che fa paura verso Alessia, che non riesce a pararla e finisce per fare goal.
"Eh vai!" urla occhi blu.
"Amore abbiamo capito che sei bello!"annuncia Melissa, riferita a Michel prima di baciarlo appassionatamente.
Scuoto la testa divertita.
Mi sento prendere per il polso. Simone mi avvicina di colpo a lui e imita Melissa e Michel.
"Ma questa è una partita a calcio o una partita a bacio?" ride Alessia.
"Zitta e vieni qui" la bacia sul collo Chris.
Lascio Simone.
"Continuiamo a giocare?" chiedo.
Michel carica sulle spalle Melissa.
"Noi abbiamo da fare!" corre verso una parte appartata dietro gli spogliatoi.
Alessia e Chris vanno verso l'osservatorio.
Io mi giro verso Simone e lo guardo maliziosamente.
"A noi due" gli tolgo la palla dalle mani e iniziare e calciarla.
"È così?" ride lui.
"Si"dico vanitosa.
"Ok!" inizia a correre dietro di me e in un attimo mi raggiunge e senza accorgermene tira la palla dall'altro lato del campo facendo goal e dopo mi prende come un sacco di patate.
"Mettimi giù!" urlo.
"Na!" grida lui.
Scoppiamo a ridere.
"A mangiare!"urla Chris.
Il tavolo è pieno zeppo di cibo di tutte le maniere, compreso il cinese.
Logan e Giada stanno tornando da sotto una quercia.
Alessia e Chris sono intenti a tagliare una torta al cioccolato facendo le fusa.
"Dove sono Mely e Michel?" chiedo prima di sedermi.
"Non ne ho idea" Alessia si lecca le dita piene di cioccolato.
"Io avrei un'idea!"dice Simone in tono canzonatorio.
"Simo!"urlo.
"Mi rompo! Che dite di mangiare per terra?" propone Alessia.
"buona idea!" esulto.
Così ci sediamo per terra e iniziamo a pranzare.
"Passatemi un panino con i würstel!" urlo a gran voce.
"Quanti chili vuoi prendere?" chiede Simone bevendo la sua birra.
"Minimo 1000!" sorrido.
"Buona fortuna allora!" annuncia prima di mordere un grosso panino pieno di ketchup.
Noto Giada non toccare cibo.
"Giada tu non mangi?" chiede Logan preoccupato e le accarezza la guancia.
"Ehm, non ho fame per ora" risponde con un'alzata di spalle.
"Ti va un pezzo di torta al cioccolato?" chiede Alessia mettendole vicino la bocca un pezzo si torta.
Lei fa un gemito strozzato, si alza di colpo.
"vado in bagno" dice quasi a bocca chiusa e scappa verso il bagno.
Tutti restiamo a guardare il punto in cui è scappata.
"Ma che le prende?" chiede Alessia.
"Vado a vedere" lascio mio amato panino.

Mi prometti una cosa? (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora