Los destinos que duran para siempre~Pablo Gavi

capitolo 5:¿me amas?

Per quanto fosse bella quella giornata passata insieme a Pablo,tutto ebbe una fine.Il giorno dopo,dopo quella fantastica giornata, Ash decise di dedicare un pomeriggio di shopping insieme alla sue amiche, poiché la sera sarebbero dovute andare in discoteca.
"Allora che ne pensate di questo?"disse Camila appena uscì dal Camerino.

"Camila sei stupenda"dicemmo in coro io e l'altra ragazza.
"Invece il mio come mi sta?"disse Blanca, facendo un giretto su se stessa per far vedere al meglio ogni suo piccolo dettaglio di ciò che indossava.

"Sempre poco sobria eh"incominciai a ridere.
Io ero molto indecisa su cosa mettermi,in generale a me le feste non piacciono molto ma quest'oggi avevo deciso di divertirmi al meglio.

"Stupenda"dissero le mie compagne,guardandomi con occhi molto soddisfatti di ciò che stavo indossando.
Una volta finito di fare shopping,ritornammo casa mia,siccome mia madre doveva lavorare,e incominciammo a prepararci dato che erano le 18:00 e la festa sarebbe incominciata verso le 21:30.

"Allora Ash,come va con Pablo?"disse Camila mentre posizionava sulle sue ciglia del mascara.
"Bene,penso.Ieri quando siamo scesi mi ha detto che mi sceglierebbe su chiunque.Ma se ha detto che mi sceglierebbe su chiunque esistente sulla terra, perché non si fa sentire più?"sbattei il pennello sulla scrivania in cui ci stavamo truccando e mi girai verso le mie due compagne.
"Lo ammetto,mi piace.Però sono convinta che lui non mi voglia"mi rigirai nuovamente,presi il pennello che sbattei sul piano di legno e continuai a truccarmi.
"Prova a parlargli è l'unico modo per saperlo"
Non ho pazienza per alcune cose, non perché sia diventata arrogante, semplicemente perché sono arrivata a un punto della mia vita, in cui non mi piace più perdere tempo con ciò che mi dispiace o ferisce. Non ho pazienza per il cinismo, critiche eccessive e richieste di qualsiasi natura. Ho perso la voglia di compiacere chi non mi aggrada, di amare chi non mi ama e di sorridere a chi non mi sorride. Non dedico più un minuto a chi mente o vuole manipolare. Ho deciso di non convivere più con la presunzione, l'ipocrisia, la disonestà e le lodi a buon mercato. Non tollero l'erudizione selettiva e l'arroganza accademica. Non mi adeguo più al provincialismo e ai pettegolezzi. Non sopporto conflitti e confronti. Credo in un mondo di opposti, per questo evito le persone rigide e inflessibili. Nell'amicizia non mi piace la mancanza di lealtà e il tradimento. Non mi accompagno con chi non sappia elogiare o incoraggiare. I sensazionalismi mi annoiano e ho difficoltà ad accettare coloro a cui non piacciono gli animali. Soprattutto, non ho nessuna pazienza per chi non merita la mia pazienza...

Erano le 21:30 e stranamente riuscimmo ad arrivare in orario, ed
era già stracolmo di gente che ballava e si posizionava sulle sedie del banco dei drink.
"Ragazze venite con me"disse Blanca,portandoci in una stanza per vip sorvegliata da un uomo molto robusto,dove la riconobbe subito e ci fece passare.
Appena entrammo la vista era delle migliori, c'erano poche persone con le quali ci si può divertire e persone che solo al primo sguardo riconobbi.
Nella stanza dei vip trovammo il ragazzo dai capelli mori e occhi ingannevoli che stava insieme ai suoi amici, accompagnato da una ragazza che ci provava con lui.Appena ci vide corse ad abbracciarmi e ci invitò nel suo gruppo.
"Allora sei tu questa Ash di cui ci parla sempre Pablo?"disse un ragazzo di cui penso si chiamasse anche lui Pablo.
"Si,sono proprio io"
"Da come ti descriveva Pablo,avevo già capito che fossi bella,ma non così tanto"disse lo stesso ragazzo dal nome uguale del ragazzo che mi stava facendo andare in tilt il cervello.
Divenni rossa al complimento del ragazzo ma anche furiosa nel vedere Pablo che toccava i fianchi della ragazza che aveva in braccio.
"Ragazzi io vado a bere,chi vuole venire può"non degnai nessuno di uno sguardo e mi alzai con cattiveria per dirigermi al bancone.
Sto affrontando dei momenti che spero la vita mi ripagherà quando ne sarà il momento con la stessa moneta. Lo spero perché sono una persona troppo buona per meritare dei giorni bui, dei giorni cattivi, dei giorni fatti solo di pensieri sul mio passato e di ricordi che non se ne andranno mai dalla mia mente. Sto passando giornate intere di pianti, giorni interi da sola chiuso in una casa a non voler sapere niente di nessuno. Sto passando dei giorni cosi perché li voglio passare, perché non mi voglio fare scivolare addosso tutto, perché non mi accontento della prima persona che capita per dimenticare un'altra persona che per me è stata la vita mia. Se sto continuando questo percorso da solo è perché a volte stare da soli a riflettere su tutte quelle cose passate fa bene. Spero che i miei silenzi e questi giorni chiusa nel mio mondo possano servire a qualcosa un domani. Possano servire a non commettere degli errori. Sicuramente adesso non mi staranno facendo bene.
Ma non posso far altro che lasciare scorrere il tempo e pensare che qualcosa di meraviglioso un giorno possa arrivare anche per me. Penso di meritarlo Penso di meritare qualcosa di buono dato che i miei anni sono stati veramente una condanna.

Arrivata al bancone decisi di bere,bere e bere ancora finché non venni fermata da un ragazzo.
"Che c'è"a stento riuscivo a parlare,avevo bevuto troppo.
"Hermosa che ti succede?"non penso abbiate bisogno delle spiegazioni di chi sia questo ragazzo.
"Sai che succede?Succede che io ti amo e non riesco a vederti insieme a quella"
"Tu mi ami?"chiese di nuovo lo stesso ragazzo di cui per essere sicuro di ciò che aveva udito, richiese la stessa cosa.
"Ash,pensavo avessimo deciso di non innamorarci dell'altro"
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Spazio autrice:
Hey guysssss,oggi se riesco pubblico anche un altro capitolo.Grazie per coloro che stanno leggendo anche questa storia.Vi amo🩵
Lasciate una stellina se volete.