🌅 Capitolo 8 🗾

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💗SANEM 💗

Mi sembra di volare. Non sto sognando.

Ieri, quando Can è venuto a cercarmi confessandomi di essersi innamorato di me ho creduto che fosse tutto frutto della mia immaginazione. Nonostante anch'io gli abbia confessato la stessa cosa, sono rimasta per gran parte della giornata frastornata e ancora incredula. Siamo rimasti insieme sulla spiaggia poco tempo, a causa del suo rientro alla barca per finire di sistemarla. Non smetteva di baciarmi mentre io son tornata a respirare.

Poi, ieri sera mi ha sorpresa presentandosi a cena dietro invito di nonna Huma. Non so quando ma si erano già accordati. La serata è volata, non c'è stato nemmeno il tempo di una passeggiata. Stamattina saremmo dovuti salpare molto presto.

Nonna è stata contenta di sapere che non sarei più partita e non c'è stato bisogno di spiegarle il motivo. Piuttosto, mi ha rassicurata sulle intenzioni di Can; per quanto anche lei lo conosca poco, è riuscita a leggere nei suoi occhi la sincerità dei suoi sentimenti per me.

«Anche con tuo nonno successe qualcosa di simile, eppure l'amore ha vinto.»
Le sue parole mi hanno rincuorata e incoraggiata. «Non c'è distanza che tenga quando due cuori si cercano.»

E ieri non ho fatto altro che pensare a lui tutto il giorno, all'avventura che ci aspetta. Mi ha proposto di andare con lui a Lanzarote per l'ultima tappa della regata. Sono rimasta senza parole perché questo vuol dire essere presentata alla sua squadra, rendermi partecipe di una parte della sua vita. E sono così eccitata per questa esperienza che non smetto di sorridere.

"Ti verrà una paralisi facciale."

«Sono tanto euforica.»

"Attenta a non cadere in acqua."

«So mantenermi in equiliiiii...»

«Presa!»

«Can, mi hai spaventata» esclamo, poggiandomi al suo petto cercando di riprendermi.

«Perdonami ma non ho resistito» sussurra al mio orecchio.

"Ecco, adesso mi sembrate quei due di quel film dove la nave affonda."

"Perché non affondi tu?!" replico mentalmente. Non è ancora il caso di svelare al mio "Jack" che ho una voce nella testa con cui parlo assiduamente.

"Scapperebbe sicuramente."

Devo trovare il modo di isolarla.

«Ti fidi di me?» mi domanda Can, mentre sorregge da dietro le mie braccia aperte.

"Scontato!"

«Sì, mi fido» rispondo sorridendo così tanto che ad entrambi viene poi da ridere.

Stringendo le mie mani, porta le nostre braccia intorno al mio corpo, mentre la sua barba continua a solleticarmi il collo.

«Sto volando, Can!» esclamo, perdendomi in questo amplesso.

«E non sei sola» ribatte, premendo le sue labbra calde sulla mia guancia.

«Cosa fai?» gli chiedo imbarazzata.

«Niente!»

«Ci vedono.»

«E quindi?»

Lui non sembra per niente in imbarazzo. Giro la mia testa di poco per guardarlo. Mi sta sorridendo.

«Quindi... io e te...»

"... lo steeesso pensieroo" 🎤🎶

(BASTA!!!) 😖

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