Arrivati davanti al Mc, lui mi dice di aspettare a scendere.
Lo vedo fare il giro della macchina e mi apre la portiera.
"Vieni" dice e io lo guardo male
Lui mi fece un sorriso e io scendo.
Mi mette il suo braccio intorno alle spalle.
Entriamo e io mi siedo e lui va a prendere l'ordinazione.
"Te cosa vuoi?" Chiese il moro
"Prendine un a caso" dissi per poi tirare fuori il telefono e andare a scrivere a Angelina.
Non faccio in tempo a scrivergli che lui era già tornato.
"Arriva" dice lui per poi sedersi difronte a me.
Sentivo il suo sguardo bruciarmi addosso.
"Io vado in bagno" dico per poi alzarmi e andare in bagno.
Non c'era nessuno quindi presi i miei trucchi e mi ritocco il mascara e il gloss.
Prendo il telefono e scrivo a Angelina.G:"non so se arrabiarmi con te o ringraziarti"
Angelì💕
"Come ti sta andando?"G:"vermanete non lo so"
Angelì💕
"Dai divertiti che domani mi racconti tutto.
Mi raccomando non rimanere incinta"G:"ma smettila"
Spengo il telefono ed esco dal bagno.
"Pensavo che te ne eri andata,ci hai messo 30 minuti"
"Ti sono mancata così tanto eh" dico mentre mi siedo al mio posto.
"Forse" dice lui per poi dare un morso al suo panino.
"Che mi racconti della tua vita" dice il moro guardandomi nei occhi.
"In realtà non ho niente da raccontare,ho mio padre in carcere invece mia madre qualche anno fa mi ha abbandonata lasciandomi da sola a casa." Dissi abbassando la testa per cercare di non piangere,ma una lacrima mi attraversa il viso.
"Ei bimba non piangere" dice per poi ascugarmi la lacrima con la una morbida mano.
Io li feci un sorriso.
"Dai basta parlare di me, dimmi qualcosa te" dico ridendo con gli occhi lucidi.
"Vabbene dai, se può farti felice neanche io ho un padre,ha abbandonato me,i miei fratelli e mia madre quando io ero piccolo,ormai non me lo ricordo più com'è fatto" dice lui con un mezzo sorriso mentre mangiava.
"Come fai a dire tutto questo con il sorriso"
Il moro mi guarda per qualche secondo nei occhi.
"Non lo so" dise sempre con il sorriso.Una volta finito di mangiare ci alziamo dal tavolo e lui fa per uscire e io per andare alla cassa ma il moro mi prese per il braccio.
"Ho già fatto io prima"
"Ma non dovevi, li ho i soldi" dico io per poi uscire dal Mc con lui che mi prende la mano.
"Allora la prossima volta fai te" Disse con sorrisetto furbo.
"Quale prossima volta?" Dissi per provircarlo.
"Stronza" dice per poi darmi un bacio sulla guancia,io lo guardai nei occhi per qualche secondo per poi ripartire a camminare.
Era così bello.
"Andiamo in discoteca? È qui vicino" io annuisco e andiamo verso la macchina.Arriviamo ed entriamo.
"Vieni con me" Disse il moro e mi prende per la mano e mi porta dai divanetti dove ci sono anche i suoi amici.
"Ma quante te ne cambi al mese fra" dice un suo amico riferendosi a me.
"Smettila Simo se ci tieni al tuo lavoro."
Guardo il moro con una faccia confusa e lui mi guarda nei occhi, si siede nel divanetto e mi fa cadere su di sé.
Ripensando a ciò che aveva detto prima il suo amico mi alzo da lui e mi ci siedo accanto.
Il moro mi guarda confuso e io cercai di evitare lo sguardo fecondo finta di niente.
"Ce la presenti la ragazza o no?" Dice un altro suo amico.
"Si lei è Gaia" io sorrido e loro cominciano a presentarti.
"Piacere Simone"
"Piacere Geko"
"Piacere Agostino"
"Piacere emiliano"
"Piacere Elia"
"Ciao scema, che ci fai con Andre" dice Vincenzo.
"Niente, è il ragazzo di questa settimana,lunedì me ne sto con un altro"
Dopo aver detto questo il moro mi guarda malissimo e tutti si mettono a ridere.
"Io vado a prendere da bere,tu vieni con me" dice il moro alzandosi dal divanetto.
"Perché" chiesi mentre mi alzavo anch'io.
"Vieni e basta" dice mezzo incazzato.
Arrivamo al bar della discoteca e lui prende il suo drink.
"Dicevi davvero prima?" Chiese il moro mentre sorseggiava il suo drink.
"Perché t'interessa così tanto?" Chiesi provocandolo.
"Dai dimmi si o no" Disse lui sempre più incazzato.
"No scemo,stavo scherzandoo" e gli diedi un bacio sulla guancia,il moto fa un sorriso a trentadue denti.
Presi anche io il mio drink e andiamo ai divanetti.Neanche 30 minuti dopo il moro era fatto e ubriaco marcio.
Non che io non lo sono ma sicuramente meno di lui.
"Baby mi prendi un altro negroni" Chiese lui con il labuccio.
"No Andre basta, hai bevuto troppo" il moro fa il broncio e si alza per prenderlo da solo.
Ma io lo butto giù e gli salgo sopra,non so con quale coraggio.
"Questo è meglio del negroni" dice il moro e mi accarezza il culo.
"Scemo che fai" dico io ridendo mentre gli accarezzo la testa.
"Sei te che mi sei salita sopra" dice con il suo solito sorrisetto furbo.
"Allora scendo?" Il moro nega con la testa e mi stringe più forte a sé.