Capitolo 9

394 20 0
                                    

Capitolo 9

Do you remember the hopelessness of watching a parent cry?

Era passata praticamente una settimana. Harry aveva trovato un lavoro a Louis in un bar vicino al parco e quel giorno sarebbero andati a casa del più piccolo.
-Tra quanto arriva l'auto?- chiese Harry.
-L'ho chiamato dieci minuti fa, dovrebbe arrivare presto- e infatti bussarono alla porta e il taxi si palesò davanti casa loro.
-Ecco- disse Louis e corsero giù, infilandosi velocemente in macchina.
Il viaggio fu silenzioso e per la maggior parte del tempo dormirono l'uno sull'altro in modo alquanto scomodo.
Dopo mezz'ora Louis si svegliò e osservò Harry dormire sulle sue gambe, la guancia poggiata sulla sua coscia e le mani che stringevano il suo polpaccio. Gli mise una mano tra i ricci e li accarezzò mentre guardava fuori. Mancavano ancora tre ore, quindi chiuse nuovamente gli occhi. Quando Harry si svegliò fu Louis a sdraiarsi sulle sue gambe e a ricevere delle carezze da parte del riccio.

Erano quasi arrivati quando si svegliarono entrambi.
-È sembrato infinito- sussurrò Harry.
-Già, ma ormai siamo quasi arrivati- si sorrisero e negli occhi del riccio c'era qualcosa di nuovo. Il suo sguardo, il modo in cui si arricciavano le sue labbra e le pieghette accanto ai suoi occhi si accentuavano...sembrava che lo guardasse in un modo nuovo e Louis capì di amarlo così tanto che gli mancava il respiro.
Si sporse per lasciargli un bacio sulle labbra.
Louis poggiò la mano sul petto di Harry e ci disegnò sopra dei cerchi. Stava per allargare le labbra e far scivolare la lingua nella bocca di Harry quando il taxi si fermò.
-Siamo arrivati- disse l'autista e Louis gli allungò i soldi della tratta più una buona mancia.
-Buona giornata- lo salutarono e andarono verso casa di Louis. Entrambi con un solo zainetto sulle spalle e un sorriso stampato sul volto.
-Ah Harry, qui dobbiamo essere un po' più...attenti credo- disse Louis -Mio padre è un po' strano, non so come possa reagire a noi due- il riccio assottigliò le labbra.
-Non preoccuparti, faremo attenzione- gli mise una mano sulla spalla -Tanto siamo già abituati a comportarci in un certo modo anche al college- Louis sorrise in modo triste.
-Già- disse, poi gli sorrise un'altra volta.

Louis guidò l'altro ragazzo fino la porta di casa sua e poi suonò. Ad aprirgli fu sua madre.
-Oh Louis- lo abbracciò e il liscio si voltò verso Harry, che aveva le mani dietro la schiena e si dondolava sui piedi.
-Ciao mamma- ricambiò l'abbraccio Louis e poi si spedarono -Lui è Harry- il riccio allungò la mano e Johanna ne strinse la presa.
-È un piacere averti qui caro- sorrise -Ti ho preparato la camera degli ospiti, così puoi sistemarti- entrarono insieme in casa.
-Papà?- chiese Louis.
-È andato a comprare qualcosa per la casa- gli sorrise la madre e Louis annuì -Anche lui era felice che venisse Harry. Mi è sembrato quasi impossibile, eppure era proprio contento che non fossi solo- il liscio non risposte, scrollò solamente le spalle.
Sapeva che suo padre era migliorato, suo madre non faceva altro che ripeterglielo, ma lui non era pronto a perdonarlo. Non dopo tutto quello che gli aveva fatto.

Johanna gli mostrò ad Harry la camera e il riccio la ringraziò.
-Non devi ringraziarmi. Fa come se questa fosse casa tua- gli accarezzò la guancia e Louis vide come gli occhi di Harry si impietosirono. Quando la madre andò via il liscio aiutò Harry a sistemare i vestiti che aveva nello zaino.
-Perché hai quello sguardo?- chiese Louis ed l'altro alzò le spalle.
-È una donna forte- disse soltanto il riccio e Louis annuì -Mia madre non sarebbe riuscita ad essere così accogliente come la tua. Non dopo quello- si sedette sul letto e il più basso fece altrettanto.
-Vorrei baciarti, Louis- sussurrò Harry -Vorrei davvero baciarti- lo guardò negli occhi e poi gli osservò le labbra. Il liscio si alzò e corse a vedere se ci fosse qualcuno, ma la via era libera. Chiuse la porta e, ancora in piedi, si piegò per baciare Harry sulle labbra. Le mani del riccio si poggiarono sul retro cosce di Louis e approfondirono il bacio.
Il liscio arrossì quando sentì quanto spazio prendessero i palmi dell'altro. Erano grandi e forti, lo stringevano e Louis voleva fare l'amore con quel ragazzo.
Avrebbe voluto togliere i loro vestiti e, soprattutto, avrebbe voluto fare sesso con lui. Smisero di baciarsi e si guardarono intensamente negli occhi.

It only hurts.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora