TOM KAULITZ - (tomxalyse)

CAPITOLO 29

Girò il test e io chiusi gli occhi.

bill: alyse

Aprii gli occhi e lo guardai, sorrideva ma non riuscivo a decifrare il sorriso, non capivo se era felice o aveva un sorriso compassionevole.

aly: a-allora?

bill: auguri mamma

Spalancai gli occhi e guardai il test. Incinta . Sono incinta. sono incinta. La parola mamma mi rimbombava nelle orecchie stordendomi. Ebbi un capogiro e dovetti sedermi.

aly: n-non posso farcela bill

In quel momento entrò tom in casa. nascosi il test di gravidanza e lo accolsi all'ingresso. Aprii le braccia e mi abbracciò.

tom: ciao amore, com'è andata?

aly: t-tutto bene

tom: stai bene, sei pallida

aly: h-ho solo l'influenza nulla di grave

Mentii e bill mi guardò arrabbiato. Mi fece cenno di dirglielo ma avevo un blocco. La paura era padrona delle mie azioni.

tom: scusate ragazzi ma io vado subito a dormire, sono stanco morto

aly: d'accordo, buonanotte amore

tom: buonanotte

Ci baciammo e lui se ne andò a letto.

bill: perchè non glielo hai detto?

aly: non posso farcela bill

bill: e perchè?

aly: e se non lo volesse?

bill: alyse, lo vorrà fidati di me

aly: ma siamo molto giovani

Bill mi guardò e mi abbracciò

bill: andrà tuto bene

Ci separammo dall'abbraccio e lui se ne andò a dormire.

Rimasi sola con i miei pensieri a divorarmi lo stomaco.

Come glielo dico? Come la prenderà? Lo tengo? E se non volesse tenerlo e mi obbliasse ad abortire? Non riuscirei mai ad abortire, ci starei troppo male. Se mi obbligasse ad abortire ci lasceremo? E allora crescerò un figlio da sola?

Tutte queste domande mi attraversavano la mente in un loop infinito che mi stava facendo venire mal di testa.

Dopo un' oretta andai di sopra dove tom dormiva tranquillo, mi stesi accanto a lui e lui si svegliò leggermente, mi abbracciò e si riaddormentò. Io ci misi parecchio ad addormentarmi ma alla fine ce la feci.

Mi svegliai con la gola secca e tom non era accanto a me.

Ero infastidita da questo risveglio non molto bello. Scesi in cucina e trovai un biglietto.

" io e bill siamo al supermercato, baci baci tom "

Strappai il biglietto e lo buttai. Perchè sono così di mal umore? Accesi la televisione e feci un po' di zapping ma non trovai nulla di interessante.

Verso l'una tom e bill rientrarono.

bill: siamo tornati

aly: grazie al cielo perchè sto morendo di fame

tom: abbiamo la pizza

aly: gnam gnam

Mi alzai dal divano e disfai le borse della spesa. Dopo poco tom e bill rientrarono in cucina e io gli diedi le loro pizze.