Riagganciai e cacciai un urletto di gioia, avevo praticamente un appuntamento, mi voltai e trovai la faccia di Tom
tom: no, non ci andrai
aly: non rompermi il cazzo
tom: sei la mia ragazza
aly: per finta, quindi io ci vado
tom: se ci vai non disturbarti a tornare
aly: non dire stronzate, non sei il capo
tom: si da il caso che io sia un membro della band e se volessi potrei farti abbandonare sul bordo della strada
aly: lasciami in pace
Bill che era al piano di sopra scese e cercò di calmare me e tom.
bill: dai ragazzi
tom: digleilo bill, che non può incontrarsi con quel tipo
bill: veramente tom io non vedo il problema: non è la tua ragazza sul serio
tom: ma perchè ho chiesto a te bill, sei solo una ragazzina e sempre lo sarai.
Bill sussltò, Tom l'aveva detto veramente, la cosa che più feriva Bill, dopo l'incidente...
Sentii il sangue pulsarmi alle tempie mentre gli occhi di bill si riempivano di lacrime, saltai addosso a tom. Gli diedi un pugno in faccia e mi misi a cavalcioni su di lui continuanado a colpirlo. Gli spaccai il labbro e gli sanguinava il naso. Ad un certo punto Gustav mi tirò per le braccia e mi allontanò da tom
aly: MALEDETTO BASTARDO
georg: cos'è successo?
aly: GIURO CHE TI AMMAZZO SE DICI DI NUOVO UNA COSA DEL GENERE A TUO FRATELLO, STAI SICURO CHE GUSTAV NON MI FERMERA' LA PROSSIMA VOLTA
tom si asiugò il sangue che gli usciva dal naso e si diresse in bagno, gustav mi lasciò le braccia e io abbracciai bill
aly: non ascotarlo bill
bill: ha solo ragione
aly: non è vero
Bill si mise a piangere e anche georg lo abbracciò, gustav si limitò a sorridergli.
Dopo qualche minuto Tom uscii dal bagno e raggiunse Bill.
tom: scusami bill, non so cosa mi sia preso prima, ho sbagliato e quello che ho detto non è vero
bill: lo so
tom: mi dispiace
Si abbracciarono. Tom mi ignorò ma non ci feci molto caso. Tutti andarono a dormire tranne me che rimasi sveglia. Appena ci fermammo ad una stazione di servizio, andai sul pullman dove si trovava Evan. Ci salutammo e ci mettemmo a parlare.
Spiegai a Evan che tra me e lui non sarebbe potuto esserci nulla perchè in testa avevo tom, lui dispiciuto comprese e mi disse che se volevo parlare con lui potevo farlo così gli spiegai di tom.
Gli raccontai tutto quello che era successo tra me e Tom, come ci siamo conosciuti, come è stato stronzo fin dal primo momento, e dell'ultima lite. Gli raccontai di come mi incasina la testa e per quanto io lo odi mi piace averlo tra i miei pensieri.
evan: si vede che tu gli piaci
aly: me lo ha detto anche bill, ma finirebbe male, non funzionerebbe con uno come lui
evan: prova a conoscerlo meglio, magari non è la persona che credi che sia
Le sue parole mi fecero riflettere, mi salutò dandomi un bacio sulla guancia e andò a dormire, mi arrivò un messaggio: Tom
TOM
tom: dove sei?
aly: sono nel pullman di Evan, scusami
tom: di cosa?
aly: di averti picchiato e di essere venuta qui
tom: non fa niente
POV'S TOM
La gelosia prese possesso del mio cervello, che nervoso. Quello stupido tecnico senza valore.
ALLY
tom: e come va con Evan?
aly: bene dai, quando gli ho detto che tra noi potrebbe esserci solo un'amicicizia l'ha presa bene
Grazie a dio, quello stronzo tenta di rubarmi la mia principessa. No aspetta, lei non è mia e a me non piace. NON POSSO INNAMORARMI DI LEI!
tom: ti va di tornare qui?
aly: non vorrai far fermare tutti per questa sciocchezza!?
tom: troppo tardi
POV'S ALYSE
Il pullman iniziò a fermarsi, ringraziai il conducente e scesi, dirigendomi verso il pullman della band, Tom era sull'entrata ad aspettarmi con un ghigno in volto. Io entrai e mi sedei su un divanetto, tom si sedette accanto a me.
tom: ti sono mancato?
aly: neanche un po'
tom: cattiva
Iniziammo a parlare di tutto, lui mi raccontò di se e io gli raccontai di me.
Mi parlò della sua città natale, della sua difficile infanzia, del bullismo, del rapporto con suo fratello, dei suoi genitori, delle sue debolezze, delle sue insicurezze, delle ragazze, delle leggende false su di lui, dei cuori che spezzò e di quando fu lui con in cuore spezzato ed era questo il motivo per cui non voleva innamorarsi di nessuno.
poi io gli raccontai di me, dei miei genitori, di mio fratello, della scuola, della mia migliore amica, della depressione, della droga e degli abusi che ho subito dal mio ex ragazzo.
Ci ascoltammo l'un l'altro tutta la notte e quando il sole incominciò a sorgere, Tom andò a dormire dopo avermi dato un tenero bacio in fronte. Io rimasi sveglia.
SKIP TIME (dopo il concerto: Varsavia)
Stavano suonando l'ultima canzone ed ero abbastanza sfinita per aver saltato tutto il tempo, poi con questi stupidi tacchi, tom ha insistito per decidere lui come vestirmi. Indosso una minigonna di jeans nera e un top nero con una decorazione di brillantini con degli stivali con il tacco neri. Ho capito solo ora, siamo abbinati. Da quando è così dolce, anche se stiamo insieme per finta, è una cosa molto tenera. La canzone finì e tutti applaudirono. Bill ringraziò e poi tom prese il microfono.
tom: vorrei presentarvi la mia ragazza, vieni Alyse
Oddio non lo sta facendo veramente, presi un respiro profondo e con gambe tremanti mi diressi verso Tom. Lui mi prese dai fianchi e si avvicinò per baciarmi. Mi diede un bacio pieno di passione.
tom: piaciuto principessa?
aly: no
tom: certo certo
Salutò il pubblico e poi scendemmo dal palco. Non ci credo, sono salita sul palco.
gustav: tutto bene ally? ti tremano le gambe
aly: non riesco ancora a crederci
tom: di aver baciato Tom Kaulitz?
aly: ew no, di essere salita sul palco con tutte quelle persone, come fate voi? io non ce la farei
bill: modestamente siamo fantastici
aly: proprio modestamente eh?
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TOM KAULITZ - (tomxalyse)
FanficL'incontro tra una ragazza e un ragazzo che non hanno quasi nulla in comune. Saranno un bene o un male l'uno per l'altra? Tom x Alyse inizio: 04/06/23 fine: 17/08/23