Ivy ha sempre pensato di avere una vita normale.
La sua più grande ambizione era ottenere il diploma e riuscire ad entrare in un'università non troppo lontana da casa; la sua famiglia era la cosa a cui teneva di più.
Non riusciva a pensare ad un'esi...
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<<Dunque, quello che dobbiamo dirvi é parecchio doloroso e complesso quindi per favore non interrompeteci>>
Ci eravamo spostati in salotto, per stare più comodi, noi schierati su un divano e gli zii su un altro, li guardavamo con una luce diversa, potevo sentire la tensione di Claire e di Edmund, seduti al mio fianco, mentre dai tre adulti davanti a noi proveniva una sorta di malessere, malinconia forse.
Stacey sospirò fortemente, ed Ian le mise una mano sulla spalla, stringendola appena, la vedemmo aprire la bocca più volte, cercando di capire da che parte iniziare, ma poi si prese il volto tra le mani, e le sue spalle cominciarono a sussultare con velocità.
Zoya si spostò appena, scivolando sullo schienale del divano e stringendola contro il suo petto, guardò l'uomo per qualche secondo, e lui mosse la testa annuendo alla sua richiesta implicita.
Ancora una volta non riuscivo a capire come potessero comprendersi con così tanta facilità.
<<Dunque non é così facile da spiegare>> disse Ian tossicchiando un poco <<noi ecco... non siamo completamente umani>>
Claire al mio fianco si lasciò sfuggire una risata sarcastica <<E fin qua fratello c'eravamo arrivati tutti>> Edmund le scoccò un'occhiata da sopra la spalla, non era il momento di fare battute <<E che cosa sareste allora? Vampiri? Licantropi?>>
Zoya si lasciò scappare un Silvio infastidito <<Che schifo ci hai appena paragonato a quei cadaveri>> Ian scosse appena il capo, arricciando il naso in un'espressione di disappunto.
<<No, siamo lupi mannari>> disse e poi rimase in silenzio, come se si aspettasse qualche nostra reazione. <<Quindi siete licantropi>> ribatté la sorella, molto più rilassata rispetto a prima.
Io stavo ancora cercando di capire se si trattasse di uno scherzo.
<<No>> replicò secca Stacey, che dopo essersi ripresa si era alzata per prendere un bicchiere d'acqua <<Siamo lupi mannari, non licantropi. I licantropi sono esseri umani che vengono trasformati con il Morso, possono cambiare forma solo con la luna piena, non hanno il controllo della loro forma animale e non hanno il legame.
Noi lupi mannari siamo nati così, già in grado di poter mutare, siamo più veloci, più agili e solitamente causiamo meno problemi in giro>> spiegó con tranquillità, come se stesse tenendo una normale lezione in classe.
<<Perciò...>> cominciò titubante Edmund <<Voi siete lupi mannari....e come perché allora mamma riesce ad emettere quella luce? Cosa sei?>>
Ian prese un sorso d'acqua prima di ricominciare a parlare <<Non so quanto abbiate appreso dal web e dai film che ci riguardano, quindi partiamo dalle basi.
I lupi mannari formano dei branchi, invece i licantropi no in quanto mantengono la loro componente umana molto più di noi.
In un branco bisogna rispettare le gerarchie. Dovete pensarlo come una piccola cittadina, al primo posto c'è l'Alpha, un branco non può esistere se non c'è una guida, quello é il compito dell'Alpha, guidarci e prendere le decisioni più dure, se lui, o lei, dice no, allora nessuno può contestarlo. Poi c'è un Beta, il secondo in comando, subentra quando l'Alpha ha un problema, é un consigliere, un fedele amico pronto a fare anche il lavoro sporco in caso le cose si facciamo più complesse; segue il Gamma, il braccio sinistro, ha lo stesso compito del Beta ma é meno importante.
