Hermione's POV
La sala grande era piena di facce nuove e vecchie. I primi anni sembravano eccitati, ma tutti sembravano sopraffatti. Era mio compito rassicurarli che tutto andava bene e che sarebbe stato un anno fantastico.
Quando iniziai a camminare verso il tavolo dei Grifondoro, sentii un paio di occhi su di me. Vidi il ragazzo dagli occhi grigi che mi sorrideva, mentre Pansy Parkinson aveva messo la sua mano sopra la sua.
Il pensiero di Pansy e Draco insieme mi faceva star male, le due persone più ignoranti e arroganti che si aggiravano per la scuola ora erano una coppia. Che meraviglia, davvero.
Mi sedetti accanto a Ginny, mentre i suoi occhi erano incollati a un pezzo di pergamena che aveva tra le mani.
"È da parte di Harry?" Le chiesi, mi sembrava un po' svampita, cosa che di solito non si poteva dire di Ginny.
"Sì, lo è. Edvige me l'ha consegnata questa mattina, leggila". Disse, porgendomi la lettera.
"Carissima Ginny,
il Ministro in persona mi ha offerto un lavoro stabile al Ministero della Magia. Al momento sto sistemando i miei oggetti al loro posto nel mio ufficio. Detto questo, i gufi personali non sono ammessi durante l'orario di lavoro, e per me è tutto il giorno. Non potrò scrivervi con la stessa frequenza di prima, spero che possiate capire. Vi voglio molto bene e vi prometto che quando avrò il tempo di scrivervi, lo farò senza dubbio.
Godetevi il vostro tempo a Hogwarts e manda il mio saluto a Hermione.
Sinceramente tuo, Harry".
Appena ebbi finito di leggere, alzai lo sguardo su Ginny che sembrava non essere infastidita dal biglietto. Lei e Harry erano la coppia più solida tra tutte dopo la fine della guerra, entrambi avevano deciso di non perdere tempo e di mettersi insieme. Tuttavia, i mesi erano passati e le relazioni si erano sgretolate. Tutti credevamo che dopo la guerra tutto sarebbe andato a posto. Ma non era stato così. Per non parlare delle voci che circolavano nella comunità su come "il 'Prescelto' si fosse incontrato in segreto con la famigerata Daphne Greengrass".
Naturalmente erano solo voci, ma avevano messo uno spettro di dubbio nella mente di Ginny. Insomma, chi poteva biasimarla?
La cerimonia stava per iniziare; tutti erano così eccitati di vedere i nuovi membri che si sarebbero uniti alle loro case.
La cerimonia del cappello di smistamento era finita e il banchetto era iniziato. Dopo aver mangiato, mi alzai e decisi di andare in biblioteca a vedere i nuovi libri che avevano preso durante le vacanze.
•••
Hermione entrò in biblioteca e salutò la bibliotecaria con un sorriso.
Mentre stava sfogliando alcuni libri, sentì una piccola risatina provenire da
dietro di lei. Si voltò per vedere l'arrogante maschio dai capelli biondi con cui condivideva la sala comune.
•••
"Posso aiutarti, Malfoy?". Chiesi, infastidita dalla sua presenza e, ovviamente, dall'inutile risatina.
"Trovo che sia davvero affascinante, neanche un giorno a Hogwarts e sei già in biblioteca". Sorrise, camminando verso di me.
"Beh, trovo che dovresti imparare a non seguirmi in giro. Preferisco non farmi vedere mentre faccio conoscenza con te". Cominciai, voltandomi verso gli scaffali e rimettendo a posto il libro.
Ora era accanto a me, appoggiato alla libreria.
"Su, su Granger, sono qui solo per chiederti un favore". Cominciò, i suoi occhi scintillarono quando mi voltai verso di lui. Non doveva essere una cosa buona.
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Nox - Dramione // Traduzione
Hayran Kurgu"Mi hai fatto mettere in discussione tutto quello che mi hanno insegnato". " Hermione Granger e Draco Malfoy, insieme a molti della loro età, tornano a Hogwarts per completare ancora una volta il loro settimo anno. Solo che questa volta Draco e Herm...
