Ospedale

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*Pov tn*
Appena Bill uscì da camera mia io andai in bagno per tagliarmi. Adesso ci si è messo pure Bill. Presi la lametta e feci altri tagli, piangevo e nel mentre mi lamentavo, faceva male ma dovevo. Almeno se volevo sfogarmi con qualcosa, dovevo farlo. Dovevo tagliarmi.
*Pov Tom*
Corsi in camera sua senza fare troppo rumore. Entrai senza bussare e non vidi nessuno. Tranne una... lametta sul letto piena di... sangue secco. Ma che... oddio non dirmelo ti prego. Feci un giretto per la stanza, era un porcile. Messa peggio della mia, e c'è ne vuole. Sulla scrivania trovai delle lettere, sembravano lettere d'addio (?) decisi di leggere quella con su scritto Tom.

Caro Tom,
Sono tn, volevo dirti che in questi mesi mi hai migliorato un sacco la vita.
Mi hai insegnato a non mollare mai, e ad affrontare tutte le sfide che la vita mi poneva davanti alla strada.
Mi hai fatto promettere che non mi sarei mai arresa.
Mi spiace di non aver mantenuto la promessa. Ma in qualche modo dovevo sfogarmi.
Ti scrivo questa lettera sperando che un giorno tu la possa leggere.
Tom ti amo con tutta me stessa.
Mi fai impazzire Tom Kaulitz.
Ti dico addio con questa lettera, sapendo che non potrò farlo di persona.
Perché ormai, sarà troppo tardi.
Ti amo
Dalla tua piccolina, tn tc
Ti amo, e lo farò per sempre. Anche da lassù.
*fine lettera*
Mi scesero alcune lacrime. Molte lacrime. Ho sbagliato tutto cazzo.
Dopo un paio di minuti sentii qualcuno piangere nel bagno di tn. Penso proprio sia lei dato che non è uscita dalla sua stanza. Mi avvicinai alla porta e dissi "Ei tn, tutto ok? Ho letto la lettera e visto le altre cose...". Non ricevei nessuna risposta tramne che un urlo.

*Pov tn*
Sentii qualcuno entrare in camera, me ne fregai e continuai a fare quello che stavo facendo. Dopo un po' cominciai a piangere dal dolore proveniente tutte quelle ferite. "Ei tn, tutto ok? Ho letto la lettera e visto le altre cose..." mi spaventai e iniziai a tremare. Avevo la lametta sul polso e feci un taglio molto profondo. Ha fatto malissimo, tanto che urlai. "AAAAAH CAZZO!!" Dissi. "Oh tn, che è successo?!" Disse Tom "niente... vattene ti prego... lasciami in pace, perfavore. Voglio solo finirla qui, niente di più..." dissi piangendo. "TN APRI SUBITO QUESTA PORTA!! ADESSO PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!" Disse, avevo chiuso a chiave, l'ho buttata nel cesso subito dopo. Così non potevano entrare. "L'ho buttata la chiave... adesso vai via" dissi.p con le poche forze che rimanevano in me.
Sentii che chiudeva la porta. Se n'era andato, finalmente potevo finire in santa pace. Continuai a tagliarmi, non me ne fregava nulla di quanto sangue io stessi perdendo. Non mi fregava nulla in quel momento. Ero libera da tutta sta merda finalmente. Stavo per fare l'ennesimo taglio quando qualcuno, quel qualcuno entrò nel bagno. "Tn!!" Disse Tom avvicinandosi a me. "Tom lasciami stare!!" Urlai.
Entrarono anche gli altri in bagno e appena mi videro iniziarono a lacrimare. Marti si avvicinò a me, ma io tornai più indietro. "Lasciami stare, non mi hai cagata per due settimane e adesso vieni a vedere come sto? Vaffanculo. A tutti voi. Vi ho anche detto la verità, più volte, ma non mi avete calcolata di striscio... io adesso me ne vado" dissi cercando di alzarmi. Ma subito dopo che feci un po' di pressione sulle braccia per alzarmi da terra caddi subito. "Tn... ora ti portiamo all'ospedale" disse Georg, io non riuscivo a fare nulla e chiusi gli occhi.
Mi risvegliai in macchina nei sedili posteriori accanto a Tom. "Si è svegliata!" Urlò, stavo per richiudere gli occhi, svolta per sempre, ma Tom mi fece tenere gli occhi aperti. "Tn ti prego resisti, non vivo senza di te. Si lo so, so che sono stato uno stronzo e che ho fatto allontanare anche gli altri da te, ma ti prego, ti prego tn, vivi per me, vivi per noi. Ricorda di tutti i momenti belli che hai passato con noi, ricorda della prima che mi hai visto, quando eravamo piccoli e ancora non ci conoscevamo, ti sei subito innamorata di me. Ti prego non smettere di farlo. Ti ho fatto soffrire, lo stronzo sono io, è per colpa mia se adesso sei in queste condizioni. Ti prego non ci lasciare, ti prego tn, ti scongiuro!!" Disse piangendo. Non so dove trovai le forze ma mi alzai leggermente dal sedile per dare un bacio a Tom. Poi arrivammo in ospedale, mi portarono dentro a una sala e mi fecero l'anestesia. Da lì non vidi più niente, solo buio, buio e buio.

*pov Tom*
Tn era in sala operatoria da ormai 3 ore. Avevo paurissima per lei. Non meritava tutto questo. Aveva solo bisogno di un po' d'amore, quello che nessuno le ha mai dato. E adesso è in quella stanza, che lotta contro la morte, solo per colpa mia. Mi sento uno schifo cazzo. Sono una merda di persona.
A interrompere i miei pensieri fu un medico.
D "salve, voi siete i parenti di tn tc?"
T "si, io sono il ragazzo"
D "la ragazza ha perso molto sangue, ma per fortuna siamo riusciti a salvarla. Stava per morire ma per fortuna l'avete portata in tempo. Adesso è in una stanza, se volete potete andare a trovarla"
T "grazie mille"
Corsi per i piani in cerca della sua stanza e finalmente la trovai. Mi fermai prima di entrare, dimetro di me c'erano i miei amici. "Tom, dai entra" disse Georg. Io entrai e chiusi la porta alle mie spalle. Era lì. Sdraiata su quel lettino, per colpa mia. Mi avvicinai a lei è mi sedetti sul lettino. Le presi delicatamente la mano e iniziai ad accarezzargliela. "Tn mi dispiace, dovrei essere io in queste condizioni. Non tu" dissi. Potei sentire la sua mano muoversi e afferrare la mia.

Continua...

Mi fai impazzire Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora