"Il processo di generazione dell'energia elettrica si basa sulla relazione tra magnetismo ed elettricità. Quando un filo o qualsiasi altro materiale elettricamente conduttivo si muove attraverso un campo magnetico, nel filo si presenta una corrente elettrica."— I don't wanna lose you now
I'm lookin' right
at the other half of me
The vacancy that sat in my heart
Is a space that now you hold
Show me how to fight for now
And I'll tell you, baby,
it was easy
Comin' back into you
once I figured it out
You were right here all along
It's like you're my mirror
My mirror staring back at me🍒
A R E SSo che Thymós ha voglia di tirare una sberla epica a Posy. Lo so, perché provo lo stesso identico desiderio.
Mio fratello sta tamburellando la mano sul ripiano del tavolino da svariato tempo, ormai. Il rumore comincia a infastidire pure me.
«Bell'appartamento...» rompe il silenzio Poseidon.
È la goccia che fa traboccare il vaso. Thymós sbotta all'istante: «Stai fermo con quella mano!»
Persino Athena si volta con gli occhi sgranati. «Ti vuoi dare una calmata?»
Posy le sorride. «Grazie, Thena. Allora ho fatto bene a difenderti qualche volta quando dicevano che eri una stronza acida.»
Athena sposta l'attenzione su di lui, puntandogli l'indice contro. «E tu smettila con quella mano o te la taglio, stai dando sui nervi anche a me.»
Per distrarli dal litigio che si sta per abbattere su di noi, mi alzo dal divano e mi dirigo anche io all'angolo cucina dell'appartamento di merda di Thymós.
«Ehi, Athena», la chiamo. «Allora, hai avuto modo di chiacchierare con la tua amica serpe? Ti ha detto qualcosa di interessante?»
Athena lancia un'occhiata al serpente, ora spostato in una gabbia apposita dallo stesso Thymós. Non abbiamo ancora deciso cosa farne di lui. Diciamo che io ho proposto di lanciarlo dalla finestra, in un momento di puro panico perché detesto i rettili. Thymós vuole tenerlo ancora un po', prima di lasciarlo a qualche negozio di animali, perché pensa che ci sia qualche messaggio o indizio in quel barile di squame nere.
«Tutto quello che posso dirti è che potrebbe essere un black mamba, uno dei serpenti più velenosi al mondo. Il suo morso uccide in quindici minuti», risponde, alla fine, Athena. Lei e il serpente sembrano essere impegnati in una gara di sguardi.
Non batto ciglio. «E cosa dovrebbe fregarcene di questa informazione?»
Hell, seduta attorno al tavolino, allunga il braccio e mi sfiora la mano. Mi concentro totalmente su di lei, che mi lancia un'occhiata bonaria ma di ammonimento. Okay, è il momento di stare zitto prima che le prenda da Athena.
Una volta messa da parte l'ascia di guerra, Hell scioglie la presa e afferra la bottiglietta d'acqua. Ne prende un sorso e richiude. È da quando siamo qui che continua a bere acqua. Insomma, capisco tutte quelle storie noiose sull'idratazione e sul bere almeno due litri al giorno, ma lei beve un sorso ogni cinque minuti, almeno. Possibile che sia così assetata? Non credo. Sembra più un tic nervoso.
«Si può sapere cosa stiamo aspettando?» esclama Thymós, ormai al limite della pazienza.
«Hades, Haven e Hermes con la colazione», ci informa Apollo, che non aveva ancora aperto bocca da quando siamo arrivati. «Sono andati a prendere caffè e ciambelle per tutti, te compreso. Quindi, vedi di rilassarti.»
STAI LEGGENDO
Game of Chaos. Redenzione
RomanceDal 22 ottobre in libreria 🍒 Spin-off di Game of Gods & Game of Titans, #3 da leggere. Nove fratelli e sorelle, con nomi di Dèi greci, che organizzano giochi immorali nei dormitori di Yale. «Prima di te, era il caos. Vivevo in uno stato primordia...