Mi sveglio grondante di sudore, ecco il classico incubo post-trasferimento, mi capita ogni volta che ci trasferiamo ed è sempre lo stesso, non cambia mai.
Mi alzo e vado in bagno, lavo i denti, sciacquo il viso, faccio una coda e scendo per fare colazione.
Mamma e Oliver sono ancora a letto, dunque mi preparo dei pancacke e ci metto su la nutella, li accompagno con un buon bicchiere di spremuta d'arancia.
Dopo aver mangiato e pulito salgo in camera per preparare lo zaino, nel frattempo Oliver e mamma si svegliano e mentre scendo li vedo seduti a tavola a mangiare i pancacke che gli ho messo da parte; li saluto e vado alla fermata del bus.
Alla fermata c'è solo un ragazzo, mentre mi avvicino penso "è il primo giorno, quindi è meglio che comincio a farmi fuori” appena arrivo affianco al ragazzo lo saluto sfoggiando uno dei miei migliori sorrisi,
Io:- Ciao!-
Lui mi guarda strana e balbetta
X:- C..ciao -
Io:-Mi chiamo Vanessa, mi sono appena trasferita in quella casa laggiù con mia madre ed il mio fratellino Oliver- dico indicando casa
X:- I..io mi chiamo Jim, abito in quella casa lì- ed indica una graziosa casetta poco distante dalla mia.
Dietro all angolo si intravvede una piccola macchia gialla, è il bus,
Io:- Devi prendere anche tu l'autobus? -
Jim:- Sì -
Io:- A che scuola vai? -
Jim:- Alla Riddle -
Io:- Davvero! Anche io! -
L'autobus si ferma, saliamo e ci sediamo vicini.
Dopo quattro fermate circa Jim si alza
Jim:- Siamo arrivati - scendiamo; la scuola è enorme ed imponente, è di un color pesca spento, sopra alle porte c'è un'orologio enorme e la scritta "RIDDLE SCHOOL"
Io:- Mi aiuti, non so dove andare...- ammetto con un filo di imbarazzo
Jim:- Sì, tranquilla, vieni che ti accompagno in segreteria, lì ti daranno tutte le indicazioni che ti servono tra cui gli orari e la classe -
Io:- Grazie mille Jim, non so come avrei fatto senza di te -
Jim:- Di nulla, a pausa vieni in cortile, ti aspetto vicino alla quercia -
Io:- Daccordo, a dopo! -
Dopo aver salutato Jim guardo il foglio:
Riddle school
Alunno\a: Vanessa McCurdy
Classe: 3^C
Aula: 304
Armadietto: 427
Orari:
- 07:55 1° ora
- 08:40 2° ora
- 09:25 pausa
- 09:45 3° ora
- 10:30 4° ora
- 11:15 5° ora
- 12:00 pranzo
Ora che sò dove andare mi basta scoprire dov'e quest'aula 304, ma da dove comincio!
Sto girovagando per i corridoi da cinque minuti senza sapere dove sono, d'un tratto mi giro e...SBAWM...mi ritrovo per terra con tutti i fogli per aria, mi rialzo e mi ritrovo naso a naso con un perfetto sconosciuto...il perfetto sconosciuto... capelli corti, ricci e mori, occhi marroni, barba fatta, indossa una maglietta bianca con le maniche corte che evidenzia la muscolatura non troppo marcata, un paio di jeans strappati e le bretelle di pelle.
Si alza e mi porge la mano, io esito per un'attimo ma poi la afferro e mi faccio tirare su .
Per un'attimo mi perdo nei suoi occhi che vorrei non si staccassero mai dai miei.
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"Ed è quando vedi un mare in un paio di occhi marroni che capisci di essere fottuta"
Spero che intanto la storia vi piaccia.
Bye!
