18~Christmas

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Provo a vedere in dispensa, non c'è.

Cerco in salotto, niente.

Nella camera degli ospiti, nessuna traccia.

È il giorno prima della vigiglia di Natale e gli addobbi dell'albero non si trovano da nessuna parte!

La mia ultima speranza è la soffitta.

Salgo le scale ed apro la vecchia porta di legno cigolante, il pavimento in legno scricchiola ad ogni mio passo e la cosa è insopportabile.

Mi faccio spazio tra i mobili antichi e le cianfrusaglie ritrovandomi, ogni tanto, una ragnatela in faccia.

Tra le tante cianfrusaglie trovo finalmente ciò che cerco da tutta la mattina, tiro un po' via la polvere ed afferro il pesante scatolone per poi portarlo al piano di sotto.

Lo sistemo vicino all'albero e mi dirigo nella stanza di Oliver.

Entro facendo meno rumore possibile e mi siedo sul bordo del letto.

Gli accarezzo quel suo visino da angioletto e gli dico di alzarsi.

Scendiamo a fare colazione e subito dopo iniziamo ad addobbare l'albero.

Questi sono quei pochi momenti in cui mi sento bene nonostante manchi Johnny, gli avevo chiesto di venire ma mi aveva detto di essere impegnato.

La casa sembra diversa in questo periodo dell'anno, lo sembrano tutte, non so se siano gli addobbi o l'aria natalizia, ma si sta sempre bene.

La mattinata brocede bene, io e Oliver dopo aver addobbato l'albero andiamo nel boschetto vicino casa per raccogliere del muschio che servirà per il presepe.

Tornati a casa pranziamo, finiamo il presepe e decoriamo un po' casa.

Finalmente arriva l'ora di cena e, dopo aver mangiato, ci dirigiamo stremati nei rispertivi letti.

***

Su, giù.

Su, giù.

Su, giù.

Su, giù.

Perchè continuo ad andare su e giù!?

Apro delicatamente gli occhi e vedo una sagoma troppo familiare saltare sul letto rischiando di schiacciarmi una gamba

Oliver:- Vanessa! Svegliaa! È la vigiglia di natalee! Alzati daiii!-

Possibile che un'esserino così piccolo possa dare tanto fastidio!?

Mi giro e nascondo la testa sotto al cuscino.

Oliver non si arrende e dopo essermi saltato addosso comincia ad urlare

Oliver:- Vaneeeessaaaaa!-

Vanessa:- Che vuoi Oliver! Non vedi che voglio dormire!!-

Oliver:- Si ma mamma ha detto che devi ricontrollare chi può venire sta sera-

Vanessa:- E va benee!!-

Mi ero quasi dimenticata di sta sera, mamma ha invitato i miei amici a cena, sarebbe dovuta essere una sorpresa ma Oliver non sa contenersi.

Da quando sono stata rapita non ho più visto nessuno di loro tranne Johnny.

Mi alzo e scendo a mo' di zombie, dopo essermi preparata vado in cucina ad aiutare mamma con la cena, stiamo tutto il giorno ai fornelli, fortuna che i regali li abbiamo comprati l'altro ieri.

Quando arrivano le otto di sera la tavola e pronta, abbiamo preparato abbastanza cibo da sfamare un'intera armata.

Qua e la sono appesi dei rametti di vischio dei quali devo ancora capire la necessità.

Doppio destino || Johnny DeppDove le storie prendono vita. Scoprilo ora