Sono confusa, ecco come mi sento, confusa.
Non ci posso ancora credere, ho baciato un ragazzo, ho baciato Johnny! E adesso? Cosa è significato per lui? Perchè lo ha fatto? E per me? Cosa è significato per me? Mi piace o semplicemente è stato il primo a baciarmi?
Sono confusa, non so che fare, che pensare.
Entro in casa e faccio a finta di niente
Mamma:- Come mai sei stata via per così tanto tempo?-
Io:- Abbiamo studiato storia, ero così indietro con il programma che ce l'è voluta tutta a finire-
Mamma :- Daccordo, per sa volta ti perdono, ma che non succeda più- dice scherzando e ridacchia, - e adesso fila a dormire che sennò domani farai tardi a scuola-
Io:- Daccordo, buona notte mamma- e vado in camera mia.
Mi cambio e metto un pigiama e mi infilo sotto alle coperte, chiudo gli occhi e... e niente, un bel cavolo di niente, continuo a pensare a Johnny e a quel bacio e questo mi impedisce di dormire.
Bi-bip Bi-bip Bi-bip
Vengo svegliata dal fastidioso "Bi-bip" della sveglia, provo a ignorarlo ma non ci riesco, è troppo fastidioso, così mi alzo di scatto e gli tiro uno schiaffo spegnendola, mi alzo goffamente e vado in bagno.
Mi faccio una doccia veloce, lavo i denti mi trucco con mascara e correttore per le enormi occhiaie che si sono formate per le poche ore di sonno e salgo in camera.
Quando scendo indosso un paio di Jeans aderenti, una maglietta nera con su scritto " Me? Crazy? Hahaha " e le mie adorate all star bordeaux.
Entro in cucina dove Oliver sta mangiando latte e muslie, rubo qualche biscotto dalla biscottiera e lo immergo in un bel bicchiere di latte.
Finiti i biscotti mi avvio alla fermata del bus dove puntualmente trovo Jim ad aspettarmi ed appena arrivo saliamo
Jim:- Cos'hai fatto ieri? Ti ho chiamata un paio di volte ma non rispondevi- controllo il telefono e vedo 7 chiamate perse
Io:- Scusa, non me ne ero proprio accorta! Cosa c'era di così imporrante?-
Jim:- Volevo solo sapere se ti andava di studiare storia, ho saputo che sei indietro con il programma, quindi volevo darti una mano...-
Io:- Aww!! Graziee! Come sei gentile! Comunque non serve, mi sta già aiutando Johnny, ieri infatti ero a casa sua a studiare...-mi interrompo quando vedo che Jim è teso e sembra arrabbiato
Io:- Jim...va tutto bene?-
Jim:- Tel'ho già detto cosa penso di quel Johnny, non voglio ripeterlo!-
Io:- Ma perchè lo odi tanto, lui non ti ha fatto niente!-
Jim:- Sicura!!-
Io:- Cosa intendi dire con questo?-
Jim:- che ho i miei motivi per odiarlo e credimi se ti dico che non è per niente una brava persona- urla e un po' mi spaventa, ma io urlo a voce più alta
Io:- Beh, scusa Jim ma non esisti solo tu al mondo sai!? Ed ho tutto il diritto di avere altri amici oltre al te-
Jim:- Io non ho detto questo Van, ho semplicemente specificato che tra tutte le persone che potevi conoscere tu sei andata proprio da lui-
Io:- Scusa ma non ho quattro anni e credo di riuscire a distinguere un possibile amico da un serial killer- Jim ora è bianco come un cadavere- Jim? Che c'è?-
Jim:- Niente, solo quando ti troverai nei guai non venire da me okay?- il suo tono si è abbassato di molto, quasi sussurra ma è serio e questo un po' mi preoccupa.
Passiamo il resto del viaggio in silenzio, ogni tanto tiro un' occhiatina veloce per vedere la sua espressione ma è semre la stessa, vuota e inespressiva.
Neanche una volta scesi dal bus mi parla, anzi, non mi guarda proprio.
La giornata prosegue normale se non per il fatto che di Johnny non c'è alcuna traccia, proprio come i giorni successivi.
Durante questi giorni faccio conoscenza con Annalise, una ragazza che prende il mio stesso bus e che è pure in classe con me, abbiamo le stesse passioni e gli stessi gusti.
Esattamente una settimana dopo torno a scuola normalmente, con Jim ho fatto pace, sembra più rilassato quando non c'è Johnny nelle vicinanze.
Siamo scesi dal bus e lui corre a salutare degli amici mentre Anna (Annalise) corre dal suo ragazzo
Mentre sono immersa nei miei pensieri mi spunta davanti proprio lui
Johnny:- Ciao Van- dice baciandomi la guancia come se niente fosse
Io:- Ciao Johnny - subito mi tornano in mente i fatti di quella sera ed abbasso il capo imbarazzata
Johnny:- Che c'è? Tutto bene?-
Io:- Beh ecco, volevo mettere in chiaro le cose prima che uno dei due fraintenda e beh, volevo sapere...riguardo a quella sera...-
Johnny:- Ah, giusto, ti chiedo scusa per quello che ho fatto, non avrei dovuto toccarti senza il tuo consenso-
Cosa!?
Io:- Ma...il consenso c'è stato, non te ne sei nemmeno accorto?- rimango un po' delusa dalle sue parole, pensavo di piacergli, pensavo che anche lui avesse provato le stesse cose che ho provato io e invece...
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Povera Vanessa...
E voi cosa ne pensate?
Bye!
