Guerra fra due mondi

Capitolo 6

"Dove sarebbe questa Yalea?".

Mi affrettai a rispondere alla domanda di Aiden "È sulla costa. Anche qui nel Mondo Magico c'è il mare ovviamente, e Yalea è una penisola. Da qui ci vorrà qualche giorno probabilmente".
"E dove dormiremo?" domandò Heidi.
"Semplice. Non dormiremo".
Mi guardarono tutti sconvolti e io me la risi.
"Vi sto prendendo in giro. Essere figlia di un imperatore porta molti vantaggi, come l'ospitalità praticamente ovunque. Questa notte dormiremo a Arcatol probabilmente. Domani si vedrà".
I ragazzi sospirarono di sollievo e io ridacchiai.

Dopo qualche ora decidemmo di fare una pausa.
Intorno a noi c'erano delle pareti rocciose rosa, un fiume e dei cristalli blu.
"Dove siamo?" chiese Julie.
"Questo è il passo di Rudier. È uno dei punti di riferimento principali per chi viaggia per la prima volta qui" risposi.
"E Rudier cosa vorrebbe dire?" domandò Sam.
Io iniziai a raccontare la storia "Dovete sapere che qui è morto un valoroso cavaliere di Henith. E il suo nome era Rudier".
"E come è morto?" chiese Christian incuriosito.
"Ah, questa è bella!" dissi incrociando le gambe.
"Rudier era stato mandato in missione da mio nonno per uccidere una creatura che si aggirava da queste parti... Peccato che venne ucciso proprio da essa".
"E che creatura era?" chiese Alex.
"Era un drago. Un Arrax" risposi io.
"Aspetta, ma la mia spada mica è fatta di scaglie di Arrax?" chiese Sam.
"Esatto. Travis mi ha detto che le scaglie della tua spada sono proprio quelle dell'Arrax che ha ucciso Rudier" risposi io.
"Ed è ancora vivo? L'Arrax intendo" chiese Fallon.
"Certo" risposi con tranquillità "Attualmente si pensa che sia a Dragonbush, la terra dei draghi".
"Esiste una terra dei draghi?!" esclamò Julie con gli occhi a cuore.
"Si, Julie, qui esiste tutto" le dissi io "Non tutti i draghi che ci sono qui sono buoni come avrete capito. Ma ce ne sono alcuni che sembrano proprio dei cagnolini!".
"Ci abita qualcuno di umano o perlomeno non drago a Dragonbush?" domandò Ricky.
"Solo un mio amico. Si chiama Hardin ed è un vero temerario. Forse troppo. Andremo a prendere anche lui ma prima dobbiamo raggiungere Yalea per prendere Lonnie, una mia amica".

Dopo qualche altro minuto ci alzammo e continuammo il nostro viaggio verso Arcatol.
Eravamo ormai nei pressi del regno quando un mini-Idra spuntò fuori da un cespuglio e tentò di attaccare Chris da dietro.
Ma, cosa molto sorprendente, Chris si girò di scatto e tagliò di netto tutte le teste dell'Idra con la sua mazza (da un lato è una mazza e dall'altro una lancia abbastanza grande).
Gli altri erano abbastanza sconvolti e Christian si allontanò dall'Idra lanciando piccoli urletti.
Io feci subito quello che andava fatto: bruciai la parte del collo dove prima c'era la testa per impedirne la ricrescita.
Poi tornai verso i ragazzi.

"N-non era uno degli animali ipnotizzato da Striker, vero?!" chiese Christian fissando il mostro.
"Ma no Chirs. Quella era un'Idra" gli risposi come se fosse ovvio.
"E perché le hai dato fuoco?" chiese sempre lui.
"Non hai studiato mitologia a scuola?" gli chiesi.
Lui mi guardò in attesa.
Sbuffai "Si brucia perché altrimenti le teste ricrescono. Andiamo, Chris. Le basi" risposi.
A quel punto a Sam scappò una risata.
Devo averlo guardato con gli occhi a cuore, perché Chris mi sussurrò "Andiamo, Ally. Le basi".
Fui sul punto di squartarlo ma Aiden e Fallon mi fermarono in tempo.

Qualche oretta dopo eravamo ad Arcatol.
Era in una zona di montagna.
Il castello medievale era nella curva di una montagnola.
Mentre il palazzo dell'imperatore Silas era su un altopiano raggiungibile tramite le navette.
No, non quelle navette. Io intendo quelle che volano.
Ne prendemmo una e arrivammo al cospetto dell'imperatore.

Mi inchinai e feci cenno ai miei amici di farlo anche loro.
"Imperatore di Arcatol, veniamo in pace".
"Lo so Ally, sei la figlia del mio migliore amico" mi disse scherzoso Silas.
Io mi alzai e sorrisi.
"Che ti serve?" mi chiese.
"Mio padre non sa che siamo qui. Stiamo andando a Yalea e ci serve una copertura" gli spiegai.
Lui rifletté un attimo ma poi sgranò gli occhi.
"Allyson... Ti conviene guardare dietro di te" mormorò.
Io mi girai e quello che vidi mi lasciò sconvolta: le guardie reali di Henith erano qui.

Nel giro di qualche minuto eravamo su una navetta che ci avrebbe riportato a Henith.
Io trattenevo le lacrime a stento perché sapevo che mio padre avrebbe detto tutta la verità ai miei amici.
E che li avrebbe mandati via.
Sam era seduto accanto a me.
Sembrava arrabbiato.
"Mi dispiace" dissi con un filo di voce.
"Non è colpa tua. Non potevi programmarlo" mi rispose Sam mentre mi afferrava una mano e la stringeva.
"Vi manderà via, Sam. Probabilmente vi farà anche il lavaggio del cervello" gli confessai "Non vi ricorderete più di tutto questo".
Lui mi guardò triste.
Mi abbracciò e restammo così fino al nostro arrivo a Henith.

Quando entrammo nella sala del trono trovai mio padre in piedi e con la sua espressione da 'Mi hai deluso Ally'.
"Ciao papà" mormorai.
"Allyson. Tu mi hai molto deluso" mi disse lui.
Che vi avevo detto?
"Papà, posso spiegare..." provai a dire ma lui mi interruppe "Non c'è niente da spiegare, Allyson. Sei venuta qui senza dirmi niente E IN PIÙ TI SEI PORTATA DIETRO DEI TERRESTRI!".
Abbassai lo sguardo.
"Ricordi cosa è successo l'ultima volta che dei terrestri sono venuti qui?" mi chiese.
"Papà, loro sono diversi! Ti puoi fidare...".
"È pericoloso. Sia per noi che per loro. Voi terrestri tornerete al portale e una volta attraversato dimenticherete tutto. Tu invece signorina, non andrai più a cercare tuo fratello finché non verrà qui a Henith".
"Aspetta... Tu hai un fratello?!" esclamò Sam.
Io annuì piano.

"Dylan. Dylan è mio fratello".

Angolo Autrice

Zan zan zan! Colpo di scena!
Dylan è il fratello di Ally.
Che cosa succederà ora che il padre di Ally ha scoperto tutto?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo.
Ciaooooo
Ally💕