New Orleans!
Katherine Wheeler, arriva in città per andare a trovare una vecchia conoscenza: Rebekah Mikaelson, la sua migliore amica.
Ma nonostante ciò, non ha mai conosciuto il resto della famiglia Mikaelson.
Katherine, vive con esattezza da 500...
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Pov's Kol:
Mi sveglio in soffitta, e stranamente adesso ricordo cosa è successo.
Kat mi ha riportato in vita. È una ragazza meravigliosa, si vede che mi ama ancora tantissimo.
Ha fatto tantissimo per riportarmi qui, nessuno aveva mai fatto tanto per me in 1000 anni, come ha fatto lei.
"Oh! Ti sei svegliato." Dice chiudendo il suo libro. "Hai dormito per tre giorni."
"Le rigenerazione delle ceneri, richiede un grande sforzo." Rispondo alzandomi.
La vedo li, in piedi a qualche centimetro da me che mi sorride timida. "Non sai quanta voglia ho di baciarti adesso."
"E cosa te lo impedisce?" Mi chiede.
"Beh! Sopporterei il calore..." Dico mettendo la mia mano verso i raggi del sole che bruciano la mia pelle. Ma poi la ritraggo scottandomi troppo. "...Pur di baciarti."
Purtroppo non possiedo più il mio anello solare. E credo di doverle chiedere anche quest' altro favore. Ma e come se abusassi della sua bontà.
"Ma ridurre in cenere la chiesa, potrebbe essere considerato un sacrilegio." Dico rimanendo in un angolo al buio vicino al letto.
"Ma... tu eri uno sciamano." Mi dice lei.
"Si tesoro! Però l'incantesimo che hai fatto mi ha riportato qui, com'ero quando sono morto in questo corpo."
"Kol! Adesso ho capito cosa volevi dire. Altre persone mi hanno detto delle voci che girano su di te... e che tu..."
"Ero un maniaco psicotico." Continuo. "Ma non avevo te. E per te vale la pena essere buoni." Vedo che lei abbassa lo sguardo. "Quando ci siamo conosciuti anni fa, sono state le due settimane più belle e intense della mia vita. Ecco perché non ti ho mai detto di essere Kol Mikaelson... Ma puoi fidarti di me, promesso." Le dico.
Lei sorride e avanza verso di me, e fiondandosi dolcemente sulle mie labbra.
Poi mi stacco e le accarezzo il viso con estrema delicatezza. "Non pensare che corra troppo, ma voglio che tu mi metta un anello al dito." Affermo facendola sorridere. "È imminente una riunione famigliare."
"A proposito di famiglia. Sono sicura che Klaus mi voglia morta." Mi confessa impaurita.
Con Kat decidiamo di andare a casa mia insieme.
E appena lei mette piede viene bloccata al muro da Klaus.
"Davvero sciocco venire qui da sola da parte tua, dopo quello che hai fatto." Ma io intervengo e scaraventò Klaus a terra.
"Non è da sola fratello." Dico sorridendo. "Bene Klaus, ho sentito che hai minacciato la mia ragazza."
