New Orleans!
Katherine Wheeler, arriva in città per andare a trovare una vecchia conoscenza: Rebekah Mikaelson, la sua migliore amica.
Ma nonostante ciò, non ha mai conosciuto il resto della famiglia Mikaelson.
Katherine, vive con esattezza da 500...
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Pov's Kol:
Sei mesi dopo:
Con Rebekah abbiamo viaggiato un po' da per tutto. Soggiogando persone qua e là e abbiamo cercato di lasciarci il passato alle spalle anche se non è semplice.
In questo momento ci troviamo a French Riviera.
Siamo ad un festa dove ci sono molti altri vampiri e ovviamente anche degli umani.
Ad un tratto mentre mi sto nutrendo vedo dei vampiri che iniziano ad essicarsi un dietro l'altro.
Mi avvicino a Rebekah e ci guardiamo confusi non sapendo di cosa stia succedendo.
Mi abbasso a controllare il vampiro essiccato vicino Rebekah.
"Kol! Non vedevo morire vampiri così da quando Jeremy Gilbert non ti ha ucciso." Afferma lei.
"E la mia discendenza con me." Dico alzandomi.
"Koool!" Esclama mettendo una mano davanti la bocca.
"Io e tu siamo qui, Finn non c'è più, Nick non ha vampiri asservito a lui... questo vuol dire..." Mi blocco deglutendo e guardandola.
"No! Elijah." Afferma. "Dobbiamo tornare a casa."
"Basta fine dei convenevoli." Dico entrando. "Massacriamo qualcuno?" Chiedo.
"Prima le cose importanti. Dobbiamo distruggere le armi che danno al nostro nemico il suo vantaggio. Anche un solo graffio di quei cespugli è letale per noi." Afferma Nick. "Fraya ha rintracciato gli 8 rimanenti, inclusa la pianta qui."
"Ok va bene; allora bruciamoli tutti e uccidiamo questa maledetta bastarda." Afferma Rebekah riferendosi a una nuova entità chiamata Il vuoto.
Oh! A proposito. I miei fratelli sono ritornati a nEw Orleans avendo stretto una specie di tregua momentanea con Marcell per questa nuova minaccia.
Nick e Rebekah escono dalla stanza lasciandomi solo. "Bene! Spine letali, streghe risorte... Cosa potrebbe andare storto?" Dico parlando da solo a voce alta.
Raggiungo i miei fratelli che sono appena usciti e andiamo alla ricerca di indizi.
Appena arriviamo a una casa che hanno distrutto, troviamo uno che aiuta il vuoto all'interno che leghiamo ad una sedia.
"Come rubare le caramelle a un bambino." Dice Rebekah.
"Si, ma non ho ancora finito con lui." Affermo prendendo una sedia e mettendomi seduto di fronte a lui.
"Beh! Sbrigati abbiamo ancora molta strada da fare." Mi dice Nick.
"Che senso ha interrogarli? Conosciamo le loro motivazioni, le streghe di new Orleans disprezzano tutti noi." Afferma Bex. "Lo hanno sempre fatto."
