New Orleans!
Katherine Wheeler, arriva in città per andare a trovare una vecchia conoscenza: Rebekah Mikaelson, la sua migliore amica.
Ma nonostante ciò, non ha mai conosciuto il resto della famiglia Mikaelson.
Katherine, vive con esattezza da 500...
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Pov's Katherine:
Due settimane dopo:
Io e Kol, siamo tornati a New Orleans. Ancora una volta. Innanzitutto perche Fraya e Keelyn si sposano. E anche perché Marcell mi ha chiamato dicendomi che Josh è morto.
E da ieri che piango ininterrottamente. Era mio amico, c'era quando avevo bisogno di una spalla su cui piangere. E non riesco ad immaginare che il destino gli ha riservato questo. Si è morto da eroe. Ma per salvare Marcell, ci è andato di mezzo lui. E non se lo meritava affatto.
Mentre sono in camera di Kol, con lui sentiamo bussare alla porta. "Ciao fratello." Riconosco la voce di Klaus.
"Il tuo e un saluto, sospettosamente caloroso." Dice mio marito.
"Paranoico come sempre vedo. Ma tranquillo! Non è te che cercavo." Afferma Klaus.
"Bene! Allora deve essere importante se vieni a chiedere a me un favore." Dico avvicinandomi alla porta. "Sono in lutto! Se ti interessa."
Lui entra e si avvicina a me. "Mi dispiace! Ma... e per Hope." Afferma preoccupato. "La magia nera in lei, ha avuto degli effetti collaterali particolari."
"Spiegati meglio." Dico.
Se si tratta di Hope, farò qualsiasi cosa per quella ragazza. "Ha delle linee nere. Come delle vene avvelenate lungo le braccia e... oggi le aveva anche dietro alla nuca. Devo sapere cosa può essere."
"Dov'è lei?" Chiedo.
"Al cimitero. Dopo avere ucciso quel'uomo..."
"Cosa? Ha attivato la gene della licantropia?" Domando.
"È stato un incidente. E ci sta malissimo." Afferma lui.
"Povera piccola." Dico dispiaciuta. "Vado a cercarla.
Appena arrivo al cimitero, la trovo davanti un capezzale a fissare l'uomo nella foto. E la sento anche piangere.
Fisso il suo collo, nel esatto punto che disse Klaus, e noto quelle vene nere di cui parlava. E come sospetta lui, non è affatto nulla di buono.
"Ciao Hope!" Esclamo avvicinandomi.
Lei si volta a guardarmi e si asciuga le lacrime. "Oh! Ciao Katherine." Dice venendo ad abbracciarmi.
"Tutto bene?" Chiedo sorridendole.
"No! E penso di aver allagato quella lapide." Dice per poi asciugarsi le lacrime. "Oh! Mh! Mi dispiace per Josh."
"Grazie!" Affermo spostando una ciocca di capelli dal suo viso. "Come va la testa?"
