Gli Immortali

2.6K 39 0
                                    

"Ce repigliammo tutto chillo ch'era 'o nuosto!"

Ritornò in auto, scalciando continuamente le mani contro il clacson, digrignando i denti dalla rabbia.
Infilò le chiavi all'interno dell'auto, mettendola bruscamente in moto.
Sfrecciò via, mentre la rabbia le pareva mangiarsi il cervello.
Dopo la morte di Gennaro Savastano e di suo padre, Napoli peggiorò di gran lunga.
Erano continui i saccheggi in strada, i delitti sanguinosi nel cuore della notte, i carceri sempre più pieni.
La delinquenza regnava immenz 'a via...

Dopo aver guidato per più di un quarto d'ora, raggiunse l'unico posto che desiderava raggiungere da più di dieci anni.
Mentre la pioggia tamburellava sulla sua giacca, le sue lacrime fecero lo stesso, bagnandoli le guance.

"Quant' si bell..."
Mormorò, accarezzando la foto di sua madre.
Si chinò difianco la lapide, mettendosi le mani tra i capelli.
Non fu mai capace di perdonare suo padre, quando scoprì che fu lui il colpevole di quel terribile femminicidio.
Deborah era una donna debole, vulnerabile... Desiderava il meglio per suo marito e per la sua adorata bambina, che tanto amava.
Mio padre mi disse che morì in una spiaggia, la stessa spiaggia in cui l'estate prima passammo l'intera stagione estiva, molto spesso andavamo a guardare il crepuscolo.

**

"Pitbull... Agg' capit."
Disse la bruna, ormai stufa di sentire le sue solite frasi di circostanza.
Era un pericolo essere messa alla scoperto, ma allo stesso tempo era necessario per mettere in atto il suo piano.
Voleva Napoli... Tutta per sé.

Afferrò dal colletto uno degli uomini dei Ricci, che i suoi uomini avevano rapito per lei.
Lì sputò addosso, con un espressione disgustata stampata in volto.
"Tu 'o saje ca i Ricci nun cuntan nu cazz?"
Lì domandò, puntandoli la pistola sotto il mento.

L'uomo guardò altrove, deglutendo appena.
"I Ricci tengono in possesso tutta Napoli..."

"Guardam!"
Urlò lei, per poi spararlo senza pietà, mentre il sangue le schizzò in viso.
"Porta sto stronzo al padrone suo... Vedrà cosa intendevo pochi giorni fa."
Concluse, per poi infilare una sigaretta in bocca, tenendola ben salda fra gli incisivi bianchi.
Passò il pollice sull'accendino, generando una piccola fiamma che accese la sua Winston.

Blessed / Ciro RicciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora