Arrivati alla festa, come sempre in ritardo, salutiamo tutti e presento Tommy ai miei amici.
La casa era grande, un giardino con una piscina e la casa a due piani.
Appena entrati c'era gente che ballava, altri che mangiavano e bevevano.
Fuori invece c'era gente che faceva il bagno.
"Potevi dirmi di portare il costume però"
Dico io a Lola
"Tranquilla se vuoi fare il bagno te lo impresto io"
Subito Tommy mi chiede di ballare, dopo un pò ci riuniamo tutti e iniziamo a giocare al gioco della bottiglia.
Lì ho fatto conoscenza con un sacco di gente.
Per fortuna non mi e' mai toccato baciare nessuno.
Ormai giocavamo da mezz'ora e per la prima volta era il turno di Tommy, cavolo non ci credo la bottiglia si e' girata verso di me! Lui mi ha fatto l'occhiolino, mi ha fatta alzare e ci siamo baciati, cavolo e' stato un bacio stupendo!
Verso mezzanotte abbiamo fatto il bagno, poi mentre tornavamo a casa, quando Giada non era vicino a noi ho chiesto a Tommy se potevamo parlare domani, lui ha annuito.
Tornati a casa verso le 2 scrivo a Chiara di oggi anche se non mi ha risposto, quindi mi sono cambiata e sono andata a dormire.
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Una amicizia nata per caso
Short StorySofia e' una ragazza di sedici anni. I suoi genitori sono separati da un anno e sua mamma ha conosciuto un uomo con due figli...