Sono le 7, stanotte ho dormito pochissimo continuavo a pensare al bacio di ieri, non vedo l'ora di parlare con lui.
Scendo per fare colazione e vedo mia mamma
"Sofia, sei già sveglia? Ieri siete tornati tardi"
"Si ma ho dormito abbastanza, non ho più sonno"
Prendo il mio solito caffè e poi salgo in camera per farmi la doccia quando sento dei passi in camera mia così esco con l'accappatoio e vedo Tommy.
"Scusami sofy non pensavo stessi facendo la doccia, appena finisci chiamami"
Annuisco e ritorno in doccia, mi pettino i capelli e mi vesto.
Quando sono pronta vedo che era passata quasi un'ora da quando era entrato in camera mia quindi corro giù e mi scuso.
"Tranquilla andiamo nel nostro solito posto dai così non ci sente nessuno"
Io annuisco e quando ci ritroviamo lì ammetto che ero in imbarazzo quindi non sapevo cosa dire quando lui dopo un pò inizia a parlare
"Credo di aver capito perché ieri sera mi hai chiesto di parlarmi e in effetti volevo sapere anche io cosa avevi provato dopo quel bacio"
Io non so cosa rispondere, cioè e' stato il bacio più bello della mia vita ma come faccio a diglielo, sicuramente lui non ricambia e' più grande di me.
Mi sa che si e' accorto che sono in imbarazzo perché mi sto mordendo il labbro inferiore, sono rossa e guardo verso il basso quindi lui mi alza la testa e mi ritrovo a due centimetri da lui.
Non sapevo cosa fare poi lui mi guarda come per chiedermi "posso" e io annuisco.
Avvicina le mie labbra alle sue e mi da un bacio a stampo.
Okay ammetto che desideravo qualcosa di più ma non pensavo fosse cosi bello.
"Voglio andarci piano con te, io ti voglio bene e voglio una storia sera con te e spero la vorrai anche te.
Ti ho visto che eri un pò imbarazzata quindi volevo rompere il ghiaccio"
Io non sapevo cosa digli, "ti voglio bene anche io" poi mi avvicino e gli lascio un bacio sulla guancia.
"Scendiamo Tommy, ci staranno cercando dai"
Lui mi fa l'occhiolino e scendiamo, ero un pò scossa insomma cavolo che bello.
Scendiamo in cucina e vedo Giada abbastanza preoccupa
"Ehi tutto okay?"
Lei inizia a urlare
"Ma dove siete stati che vi ho cercato dappertutto"
Io le tappo la bocca perché c'era mia madre di là e la trascino in camera mia con Tommy, lo guardo per chiedergli cosa le devo dire e lui mi fa segno di stare zitta e che parlava lui.
"Scusa sorellina ti posso spiegare, lei si era svegliata presto e pure io così le ho chiesto se facevamo due passi poi dato che c'era caldissimo siamo rientrati e siamo andati in doccia, ognuno nelle proprie stanze per questo non ci hai visto"
Cavolo spero che se la beva, insomma non voglio mentigli però non posso diglielo almeno non per ora.
"Okay vi credo però vi dovete far perdonare perché mi avete fatto preoccupare"
Tutto il giorno siamo stati insieme ai nostri amici di ieri e la sera, mentre tutti dormivano, Tommy e' venuto da me.
"Hei tesoro come stai?"
"Sono stanchissima, te?"
Lui si avvicina e mi da un bacio sulla guancia e mi dice di appoggiarsi al suo petto
"Sono un pò stanco, vieni qui che almeno stai più comoda"
Iniziamo a farci le coccole, e' una cosa cosi rilassante che mi addormento.
Sento che Tommy mi porta giù e mi mette sotto le coperto e mi da un bacio sulla fronte e mi da la Buonanotte.
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Una amicizia nata per caso
Short StorySofia e' una ragazza di sedici anni. I suoi genitori sono separati da un anno e sua mamma ha conosciuto un uomo con due figli...