|second chance| Marineford

capitolo 3

All'interno della fortezza dei rivoluzionari
Lui buttó di lato il giornale , facendolo cadere sul pavimento e tutti si girarono a fissarlo.
"Stai bene?" Gli si avvicinò una ragazza.
"Perché nessuno me l'ha detto ?"
La ragazza inarcò un sopracciglio e guardò il giornale.
Sulla prima pagina vi veniva dichiarato l'esecuzione di Portugues D Ace.
"Non pensavo che ti importasse...dei pirati intendi"
"Ora ricordo" le disse il biondo
La ragazza sorrise felicemente " o mio dio che bello , devo dirlo subito a-"
"Devo andare"
"Come...."
"Non posso permettere che accada... LUI È MIO FRATELLO"
tutti i rivoluzionari lo guardarono stupiti , non sapendo cosa dire.

Tornando a marineford

Luffy continuò a correre.
Non si fermò manco un secondo per riprendere fiato.
Aveva un unico obbiettivo, salvare suo fratello.
Dietro di lui jimbe e Ivan che cercavano di aiutarlo con ogni mezzo.

"Luffy smettila" disse Ace più a se stesso che a suo fratello. Nessuno lo sentì ma vedere come suo fratello fosse venuto per salvarlo ...voleva piangere , urlare e correre ad abbracciare suo fratello per proteggerlo da quel posto.
"PERCHÉ SEI VENUTO?" urlò poi Ace . "NON È UN POSTO PER TE , NON PUOI SACRIFICARTI COSI-"

"STAI ZITTO" gli urlò luffy e con un pugno riuscì ad neutralizzare alcuni marine che si stavano mettendo sulla sua strada. "SONO TUO FRATELLO E NON MI IMPORTA COSA MI DIRAI , IO TI SALVERÒ"

"Luffy cappello di paglia e pugno di fuoco  sono fratelli?"
"Sono entrambi figli di Roger?"
"Sono entrambi dei demoni"
"Non pensavo che Roger avesse avuto due figli" si sentì il mormorio dei marinai

"Non è così" dichiarò Sengoku e tutti lo fissarono "sono fratelli , ma non di sangue" disse stringendo a se i pugni "luffy cappello di paglia è il figlio dell'uomo poi pericoloso al mondo" "e deve essere fatto fuori oggi" disse e ciò suscitò l'interesse di tutti "è il figlio di dragon il rivoluzionario! Nostro nemico da decenni" urlò poi .

Luffy utilizzò la tecnica del Gear second per eliminare due marinai giganti che caddero subito dopo a terra.

"COSAAA?!" Esclamarono in coro i marinai
"Figlio di quel demone?"
"Non è possibile"
"Diventerà un mostro come il padre"
"Va fermato e ucciso"
Garp voleva intervenire ma riuscì solamente a chiudere la bocca e ad abbassare la testa.

"Allora è vero" sussurrò Jimbe.
"Si" disse Ivan "e la marina non sa mai quando tenere la bocca chiusa" disse facendo una risatina e saltò davanti a luffy. "Avvicinatevi e sarà la vostra fine YIHAA" urlò

"Ma questo qui con il testone gigante chi è?"
"Testone gigante? Certo che voi marine siete proprio dei maleducati" gli rispose Ivan facendo la sua solita mossa . "Mi presento , il mio nome è Ivankof e sono il comandante di un armata rivoluzionaria, toccate luffy e potrei arrivare alle maniere forti , YIHAAA"

"un comandante dell'armata rivoluzionaria?"
"i compagni fidati di Dragon...quindi"

"Hanno paura" disse Barbabianca "di quel ragazzino , fanno ridere" disse e rise e colpì con il pugno la sua destra, che creò una spaccatura , creando un terremoto.

"WOOO" luffy urlò e quasi cadde in un burrone creato dai poteri di barbabianca ma Jimbe gli prese in tempo il braccio, non facendolo cadere.
"Stai bene?"
"Si grazie jimbe"
"Bisogna stare attenti a quando il vecchio decide di attaccare"
"Ma così potrebbe far fuori i suoi compagni"
"Loro lo sanno , non è un problema" gli rispose Jimbe.

"CAPPELLO DI PAGLIA" si sentì un urlo e una folata di fumo colpì in pieno Luffy che cadde a terra.
Smoker bloccò luffy a terra con il suo bastone di Agalmatolite, rendendolo più debole. "Ecco perché quel giorno...lui ti salvó" gli disse Smoker
"Ancora tu...?" Luffy gli chiese
"Questa volta non mi scapperai ragazzino"
Un calcio lo colpì in pieno , liberando luffy che d'istinto si massaggió il collo.

"TU , vile umano come ti sei permesso?" Hancock , l'imperatrice pirata urlò a Smoker
"Cosa fai Hancock , ti schieri contro il governo adesso?"
"Non capiresti" disse l'imperatrice e si sistemó con un gesto i capelli.

"Grazie Hancock" disse luffy prima di scappare via .
Hancock divenne rossa e si mise una mano davanti la bocca per reprimere la gioia che stava provando, dopo aver sentito il suo nome , esser pronunciato da Luffy. Appena vide Smoker cercare di raggiungere luffy , l'imperatrice lo bloccò mettendosi davanti.

"La conosci ?" Chiese Jimbe
"Chi ?"
"L'imperatrice pirata"
"Si certo , è una mia amica" luffy gli disse.
"Pensavo che odiasse tutti gli uomini"
"Oh è così?"
"Aspetta" Ivan bloccò luffy non facendolo andare avanti.

Non ci fu tempo per altre domande che si trovarono di fronte un pericoloso nemico : Occhi di falco