2.

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L'affermazione di Jayla mi ha lasciata molto perplessa.

-Come mai dici così?- Un mio difetto è che non mi riesco a fare i fatti miei.

-Beh, te ne sarai accorta che all'inizio non è molto socievole.- Mi dice con un tono quasi ovvio.

-Ma io le voglio bene così com'è.- Un sorriso si allarga nel suo volto.

-Beh la conoscerò anche io allora.- Vorrei tanto farmi degli amici, questa mi sembra una buona occasione.

-Ma tu che hai ora?- Chiedo a Jayla

-Arte, a proposito, devo andare che è suonata, ci vediamo.- Mi dice mentre comincia a camminare.

Anche io e Mya ci dirigiamo verso la nostra classe per la prossima lezione.

-Belli i capelli.- Mentre camminiamo cerco di iniziare una conversazione con Mya.

-Grazie, anche i tuoi lo sono.- Io suo tono e molto apatico, però almeno non mi ha risposto a monosillabi.

-Grazie!- Sono contenta che parli con me.

Mentre parliamo entriamo in classe per l'inizio della lezione.

***

Finalmente è arrivata la pausa pranzo, sto morendo di fame.

Appena entro noto subito dei gruppetti seduti ai tavoli, l'occhio subito mi riporta sul ragazzo di stamattina, seduto al tavolo con dei suoi amici.
Sulle gambe ha una ragazza bionda con gli occhi azzurri, e spesso si danno un bacio.
Cerco di non farci troppo caso, e soprattuto cerco di non fargli vedere che li sto guardando.

Purtroppo nemmeno il tempo di togliere lo sguardo che subito si accorge di me, e mi comincia a fissare come stamattina, il suo sguardo mi trafigge.
Lo distolgo e faccio finta di niente mentre continuo a camminare con il vassoio in mano seguendo Mya.
Ci sediamo al tavolo e iniziamo a mangiare.

Noto subito come Mya ha praticamente lo sguardo perso nel vuoto, come sempre da quello che ho potuto vedere.

-Come ti trovi in questa scuola?- La paura di non trovarmi bene è davvero alta, spero che mi posso dare una risposta.

-Dopo che ti abitui, bene.- Questa risposta mi fa piacere ma la parte prima no. Ho paura che il periodo in cui mi dovrò abituare durerà molto, troppo.

-Ah, va bene.- Dalla mia risposta si può notare la mia preoccupazione.

Ogni tanto mi cade l'occhio sul tavolo di fronte a me, e la ragazza bionda non fa altro che guardarmi in cagnesco, non capisco cosa abbia fatto. Spero solo che non sia una di quelle che si mette a fare scenate senza un motivo apparente.

-Ciao!- Per fortuna arriva Jayla che mi distoglie dai miei pensieri.

-Ciao.- Rispondiamo io e Mya in contemporanea.

-Volevo mettermi al tavolo con mio fratello ma a quanto pare è impegnato.- Dice indicando il tavolo di prima.

-Rimani qui.- Le dico, almeno parliamo un po' e ci conosciamo.

-Con piacere!-

Cominciamo a parlare del più e del meno cercando di soffocare le risate e di non farci andare il cibo di traverso.

-Jayla! Ti cercavo.- Una voce maschile cattura la nostra attenzione.

Il ragazzo di stamattina.

-Pensavo che stessi al tavolo con Jaden.-

-Come vedi è impegnato.- Gli risponde con un tono infastidito.

sei sicura? [Jaden Walton]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora