sei sicura? [Jaden Walton]

18.

JADEN POV

-Voglio troppo provare a riconquistarla.- Dice con una bottiglia di birra in mano.

Sono passati 6 mesi da quando si solo lasciati, ed è da un po' che Ryle ha questa idea.
Inutile dire che io me la ritrovo sempre tra i piedi, e questa cosa mi da molto fastidio, o almeno, cerco di convincermi di questo.

-Non c'è la farai, non deficiente come quelle altre troie che hai frequentato.-

-Come fai ad esserne così sicuro?.-

Mamma mia quanto mi sta sul cazzo quando fa così.

-Forse perché la conosco meglio di te? Eppure non ci parlo mai, basta guardarla.- Mi accendo un drum.

-Beh, io ci ho parlato molto di più.- Dice con tono ti sfida.

-Bene, qual'è il suo colore preferito?-
Vuole sfidarmi? Vediamo...

Difficile che mi sappia.

flashback

Mi trovo sul divano a guardare la tv, in particolare netflix.

-Oddio Jayla, dobbiamo passare a H&M.- Dice Chanel guardando il telefono.

-Che hanno messo?- Guarda il telefono anche lei.

-Hanno fatto un felpa bellissima con il mio colore preferito.- Gira il telefono verso Jayla.

-Oh mio dio, questo blu è bellissimo!.- Esclama dopo aver visto la foto.

fine flashback

Beh sì, lo ammetto, ogni tanto ascolto le conversazioni di mia sorella.
Forse più che ogni tanto.

Ryle rimane in silenzio.

-Quindi?- Lo guardo.

-Rosa?- Ha sparato.

-No, mi dispiace. Se lo vuoi sapere è blu.- Lo guardo con un sorriso in faccia.

-Vaffanculo, non parlavano di queste cose.-

-Oh, ti sei offeso?- Mi metto a ridere.

CHANEL POV

-Domani c'è la partita di Jaden, vieni con me a vederla?- Jayla mi fa questa domanda mentre ci stiamo guardando un film.

-Non me l'hai mai chiesto prima, non avevi detto che mi odiava?-

-Non ti odia, lui fa così con tutte. Può essere un occasione per cominciare a stringere un rapporto migliore, così da non scannarvi ogni volta che vi vedete.- Si gira verso di me.

"Fa così con tutte"
Non so perché ma mi ha fatto uno strano effetto, io sono "una delle tante"?
Non ha senso, noi ci odiamo, ma nonostante questo, queste parole hanno fatto scattare qualcosa in me.

-Si, va bene.-

Beh, sarà interessante, no?

***

Mi trovo a scuola, più precisamente sto facendo fisica.
Dopo ci sarà ricreazione, così posso parlare un po' con le mie amiche.

-Fate questi esercizi per la prossima volta.- È l'ultima frase che dice il prof prima di lasciare la classe dopo il suono della campanella.

Mi dirigo al secondo piano, dove di solito si trovano Mya e Jayla, fino a che non vedo una cerchia di persone.

Mi faccio spazio tra la folla per vedere, ma di sicuro non mi sarei aspettata questo.

Jaden è Ryle che si prendono a pugni.

Per un attimo sono come paralizzata, finché non decido di fare una cosa: separarli.

-Fermatevi!- Dico mettendomi davanti a Jaden.

-Non c'entri un cazzo.- Sento dire da dietro le mie spalle.

Noto il labbro spaccato e una mano poggiata sull'addome.

-Non penso sia il modo migliore per risolvere.- Prendo Jaden di forza per portarlo fuori dalla cerchia, nel mentre sento le persone bisbigliare tra loro.

-Perché ci hai fermati.- Si libera dalla mia presa.

-Ti ho già spiegato il perché.- Lo guardo fisso negli occhi.

-Immaginavo ci entrassi tu.- Sento la voce del preside dietro di noi.

-Signorina Bianchi, potresti accompagnare Jaden a medicarsi?- Guarda verso di me.

-Dopo vieni nel mio ufficio.- Si gira verso Jaden.

-Vedo che non ti puoi liberare facilmente di me.- Dico mentre ci dirigiamo in infermeria.

Entriamo in infermeria e vado a prendere dell'ovatta e del disinfettante.

-Vieni qui e togliti la maglietta.- Dico indicando il lettino.

-So farlo da solo.- Vedo che sta cercando di medicarsi le ferite.

-Non si fa così, io a mio padre l'ho fatto spesso. Su dai, vieni.- Vedo che stranamente si avvicina.

Comincio prima da quelle sull'addome, e vedo che ogni tanto gli escono dei lamenti di dolore.

-Faccio male?- Non so perché, ma questa domanda mi esce spontanea.

Mi allontano un attimo per prendere un altro po di disinfettante.

-Perché sei abituata a farlo?- Mi domanda mentre mi riavvicino a lui.

-Beh, perchè mio padre era alcolizzato. Ogni volta tornava a casa con nuove ferite, date da risse a cui partecipava, sempre.- Non so perché io abbia detto questo, so solo che non sono riuscita a guardalo in faccia.

Alzo lo sguardo per cominciarli a medicarli il labbro. Sento i suoi occhi bruciare nei miei, mentre con l'ovatte tampono il suo labbro superiore.
Il tempo sembra scomparire, come se esistessimo solo noi.

Non riesco a gestire questa tensione, così mi allontano.

-Ho finito, ti puoi rivestire.- Dico alzandomi per andare a buttare l'ovatta che ho usato.

-Cerca di non finire in un altra di queste risse.-

-Non te lo prometto.- Dice per poi uscire in corridoio.

-Mi dispiace per la tua situazione.- Sento appena esce dalla porta, senza darmi possibilità di replicare.

Ho sentito bene? Ha detto... mi dispiace?

Non era lui. era un altra persona...

-Oddio Chanel, ecco dov'eri!- Jayla mi viene subito incontro.

-Scusami, mi hanno detto che dovevo medicare Jaden.- Dico mentre chiudo la porta dell'infermeria.

-Mamma mia, che trauma.- Si mette a ridere.

-No, si è fatto fare tutto. Poi sono abituata, lo facevo con mio padre.- Ammetto senza problemi.

-Strano... non si fa toccare praticamente mai. Ma con chi si è picchiato? Non ho visto niente.-

-Con Ryle, per separarli mi sono messa in mezzo.-

-Non hai avuto paura?-

-Non so perché, mi sono sentita che nessuno dei due mi avrebbe colpito.- Beh, effettivamente è così.

-Vabbè, meglio così.-

-Si, ed è anche meglio che rientriamo in classe.- Ridiamo.

-Si, hai ragione.-

Ritorno in classe, pensando a quello che è successo in infermeria...

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Ciao a tutti!💕
Come state? Spero bene!
Capitolo abbastanza gustoso, no?
Direi di cominciare a far succedere qualcosa tra i nostri protagonisti, no?
Se vi è piaciuto il capitolo lasciate una stellina⭐️, grazie🫶🏻

-Sara💕