23.

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JADEN POV

Non dovevo affettivamente uscire di casa, l'ho fatto solo per scappare da quella situazione.
Si, rispondo sempre in questo modo, ma ora mi sento in colpa, non so nemmeno io il motivo.

So di averle detto tutte quelle cose, penso sia proprio questo che mi spaventa.
Mi spaventa che ora sia a conoscenza di tutte quelle cose su di me, cose più intime... la parte più fragile di me.
Non la mostro a nessuno, nemmeno a me stesso.

Odio sapere che sotto la corazza che con il tempo è la sofferenza sono andando a creare, ci sia ancora il vecchio Jaden.

Sei bellissima.
Ti amo.
Non piangere, non merita le tue lacrime.

Questo era quello che dicevo a quella ragazza.
Ero ingenuo, ingenuo per capire che stesse mentendo, che mi stava usando. Usando solo per scopare.
Ho sempre voluto aspettare che fosse pronta, in realtà lo è sempre stata. L' avessi fatto prima, forse non avrei sofferto così tanto.

È stata la mia prima cotta, la mia prima volta, la mia prima relazione.
Il mio primo di tutto, e ora me ne pento così tanto.
A saperlo, non sarebbe successo tutto questo.

Non passerei tutti i giorni ad ubriacami e a fumare per alleviare il mio dolore, per far smettere tutte quelle vocine nella mia testa.

Tutte quelle vocine che, ogni giorno, mi ricordano quanto io sia debole e stupido.
Ho paura che lo possano pensare anche gli altri, per questo alzo un muro con tutti.

Passo il tempo a logorarmi dall'interno, più di quanto lo sia già.
Tutti pensano sia un ragazzo forte, ma in realtà basta toccare il tasto giusto e crollo. Mi crolla tutto il mondo addosso.

Sento ancora le sue mani che mi accarezzano, il suo corpo che si struscia sul mio.

Ora che ci penso, lei ha sempre voluto solo quello... usarmi. Flexarmi alle sue amiche, vantarsi di avermi portato a letto.

Per me non era "scopare", era un gesto per far unire ancora di più le nostre anime, per lei a quanto pare no.

Ormai per me non significa più quello, ma ormai è diventato solo l'atto in sé, solo quei minuti di puro piacere che mi fanno spegnere il cervello.
Il me di qualche anno fa sarebbe schifato da me stesso, dal mio modo di pensare, di agire.

In realtà in questo momento ho solo paura di provare qualcosa di simile con lei.
Ho paura che se mi apro, poi mi disprezzi così tanto da buttarmi nel cassonetto.

Ho paura che anche lei mi usi solamente per scopare o per vantarsi con le amiche.

Ho paura, paura di tutto. Paura di quello che possa succedere, quando in realtà voglio solo essere come prima... ingenuo e innamorato.

Vorrei riprovare quelle sensazioni almeno una volta, vorrei lasciarmi andare...

Cosa sarebbe successo in spiaggia?

In quel momento mi stavo lasciando andare, ma qualcosa dentro di me mi ha detto "no, ricorda del tuo passato." Questo è il mio problema...

Il passato.

Mi tormenta, non riesco a lasciarmelo alle spalle, mi ha lasciato un segno indelebile dentro di me, delle ferite che non riesco a far chiudere, anzi, in qualsiasi situazione riescono ad aprirsi ancora di più.

Ho paura di non riuscire più a nascondere queste ferite.
Ho paura che qualcuno scopra il vero me.

***

-Dove sei stato?!- Mia sorella mi "accoglie" all'ingresso.

-Avevo bisogno di schiarirmi le idee.- Cerco di chiudere il discorso avviandomi verso sopra.

Spero davvero che in questo momento non si vedano gli occhi rossi.

-Jaden. Hai fumato?- Mia sorella mi blocca la strada.

-No. Ora hai finito con questo interrogatorio.-

-Jaden... ti prego, non mi respingere. Sono tua sorella... non ricordi che rapporto avevamo prima?- Mi guarda negli occhi.

-È colpa mia se non riesco ad andare avanti come hai fatto tu?- Urlo.

Sento gli occhi riempirsi di lacrime, di nuovo.

Mi odio per questo.

-Jaden...- Cerca di abbracciarmi, ma io la scanso.

-Non riesco più a vivere. Vorrei riuscire a lasciarmi andare per una volta.-

-Guarda che puoi farlo.-

-No. Le persone poi possono usare tutto quello che dico contro di me! Posso passare come il coglione della situazione che non riesce a superare una litigata.-

-Ognuno reagisce in modo diverso.-

-Bene, io lo odio, odio essere così. Odio essere me.-

-Non dirlo nemmeno per scherzo.- Dice con tono di rimprovero.

-Tanto che fa, tanto farò in modo che nessuno verrà a sapere la mia situazione.-

-Guarda che fa bene parlarne con qualcuno.-

-È l'ho fatto cazzo! Poi il passato mi è tornato in mente e mi sono richiuso a riccio. Non so come mi devo comportare.-

-Con chi hai parlato?- Mia sorella mi sta guardando con occhi interrogativi.

-Lascia perdere, mi fai andare di sopra?-
Cerco di sorpassarla.

-Jaden.- Mi giro verso di lei.

-Hai parlato con Chanel?-

Come è possibile che questa sappia sempre tutto?

-Cosa? no.- Nego, ovviamente.

-Non ci credo, da un momento all'altro sembrate diversi nei confronti di uno e dell'altro, sembrate comprendervi.-

-Non dire stronzate, sono tutti film mentali che ti fai tu.- Le do le spalle.

-Visto, date pure le stesse risposte! - Non le do corda, andando in camera mia.


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Ciao a tutti!💕
Come state? Spero bene.
Capilo leggermente più corto, mi dispiace. Spero vi piaccia comunque.
Se vi va lasciate una stellina⭐️, grazie.

-Sarà💕

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