Chapter thirteen

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Martedì

"Buongiorno" disse Billie sorridendo, vedendo Victoria prendere posto accanto a lei.

"Buongiorno" rispose con un dolce sorriso sul viso, appoggiando lo zaino a terra, per poi sedersi.

"Buongiorno ragazzi, vi ho riportato le verifiche dell'altra volta" disse il professor Clark, mentre tirò fuori una pigna di fogli.

"Mi ero pure dimenticata di aver fatto una verifica, che sicuramente sarà andata male, come sempre" bisbigliò Billie.

"Se tu studiassi di più magari le verifiche andrebbero bene no?" disse la rossa sorridendo.

"Hey, guarda che io studio, ma matematica è proprio inutile, non mi servirà a niente nella vita" rispose Billie mettendo lo sguardo sulla più piccola.

"Beh non è proprio così, la matematica nella nostra vita quotidiana è-"

"No Vic ti prego, c'è già quel deficiente che parla di ste minchiate tutto il giorno, mi basta e avanza lui, non ti ci mettere pure tu" la interruppe sbuffando sarcasticamente, facendo ridere Vic.

Il professor Clark iniziò a distribuire le verifiche corrette a tutta la classe e il turno di Billie e Vic arrivò molto presto.

"Ottimo lavoro Evans" disse l'uomo mentre appoggiò il foglio davanti alla rossa, facendola sorridere vedendo la A sul suo foglio.

"Non ci siamo Eilish, devi iniziare a studiare di più" continuò il prof, mettendo la verifica davanti a Billie per poi andarsene subito dopo, lasciandola lì con la sua F.

"Ma questa F gliela metto su per il c-"

"Billie!" la interruppe la rossa prima che potesse continuare la frase.

"E se invece di lamentarti studiassi un po' di più?" continuò la più piccola.

"Matematica io non la capisco nemmeno se mi infilo una calcolatrice nel cervello" rispose Billie alzando il foglio della verifica andata male, per poi sbatterlo contro il banco sbuffando.

"Che ne dici di studiarla insieme allora? magari aiuta" propose Vic con un dolce sorriso sul viso.

"Se va a finire con le tue labbra sulle mie mi va bene" rispose Billie con un sorrisetto divertito sul viso.

"Billie!" esclamò in una risata leggera, facendo ridere anche Billie.

"Martedì prossimo faremo un'altra verifica, sull'argomento che vi darò a fine lezione, quindi mi raccomando studiate, soprattutto per quelli a cui è andata male questa" concluse per poi sedersi.

"Ma c'è l'ha con me? ma cos'è mi manda pure frecciatine ora?" disse Billie sbattendo le braccia sul banco.

"Possiamo studiare insieme per questa verifica no? facciamo questo weekend?" domandò la rossa.

"Mi va bene, ma io voglio vederti anche prima" sussurrò la più grande con occhi da cucciolo.

"Mi vedi ogni giorno" rise la rossa.

"Si ma a scuola, io voglio vederti anche dopo, nel pomeriggio" continuò.

"Okay allora se ti va domani dopo gli allenamenti puoi venire da me"

"Mi piace l'idea" annuì felice sorridendo e Vic ricambiò contenta per poi iniziare la lezione di matematica.

***

Vic stava sistemando le sue cose nell'armadietto per poi metterle nello zaino pronta per andare a casa, è stata una lunga giornata, e non smetteva di pensare all'incontro che avrebbe dovuto avere questo weekend con Luke, ma allo stesso tempo non vedeva l'ora che fosse domani per stare un po' con Billie fuori da scuola.

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