Chapter six

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TW: menzione di autolesionismo, suicidio e bullismo

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2:45 pm

"Ma ti ho detto che non posso!" urlò Victoria gesticolando nervosamente.

Per la millesima volta stava litigando con il suo ragazzo, al telefono.
Luke voleva vederla, ma quel pomeriggio sarebbe dovuta venire Billie a casa sua e non poteva dire di no all'ultimo, così Luke si arrabbiò e si misero a discutere al telefono.

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Luke:
Mi dici sempre di no! sono il tuo ragazzo lo vuoi capire?

Victoria:
Essere il mio ragazzo non vuol dire impedirmi di vedere una mia amica

Luke:
Si se voglio vederti io

Victoria:
Ma ti senti? le senti le cazzate che stai dicendo?

Luke:
Qui l'unica che sta dicendo cazzate sei tu Vic!

Victoria:
Ascolta, tra meno di 15 minuti Billie sarà qui e non ho intenzione di annullare questo impegno con lei, ti è chiaro o no?

Luke:
Bene, fai come vuoi.

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E mise giù.

"Ma vaffanculo!" disse Victoria lanciando il telefono sul letto e sbuffando subito dopo.

"Vicky?" sussurrò Jennifer bussando alla porta semiaperta.

"Si?" rispose sospirando.

"Va tutto bene? ti ho sentito urlare"

"È tutto okay, solo Luke che fa lo stronzo" rispose Victoria sbuffando, sedendosi sul suo letto.

"Che ha fatto ora?" domandò la grande incrociando le braccia al petto.

"Mi ha detto di annullare l'impegno con Billie per uscire con lui, ma ti sembra?" disse quasi urlando.

"Mi auguro che tu gli abbia detto no..."

"Certo che gli ho detto no, Billie sarà qui tra meno di 15 minuti, potevo annullare così all'ultimo?" disse la rossa alzandosi dal letto.

"Direi di no, comunque hai fatto bene" sorrise la più grande facendo ricambiare il sorriso a sua sorella, un po' più forzato.

Jennifer si stava dirigendo verso la porta per poi rigirarsi di scatto verso la rossa.

"Ah Vicky! vi ho preso qualche snack se per caso dovesse venirvi fame, so per esperienza che la chimica da appetito" rise la grande.

"Aw grazie Jenna" sorrise scherzosamente sapendo quanto desse fastidio a sua sorella quel nickname, la grande ricambiò il sorriso e uscì dalla stanza.

Victoria si risedette sul letto prendendo il telefono e subito notò una notifica da instagram.

1 notifica da instagram
@finneas ha iniziato a seguirti

"Ma chi è?" si domandò ad alta voce.

Non ricambiò il follow, non sapeva nemmeno chi fosse e non fece nemmeno in tempo a guardare il suo profilo che il campanello suonò.
E improvvisamente il cuore di Victoria iniziò a battere più veloce del solito.

Mise giù il telefono e corse al piano di sotto più veloce della luce, stando attenta a non inciampare.

"Che piacere conoscerti" sentì sua madre.

Made For You | Billie Eilish Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora