un ritorno disastroso

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4 anni dopo

HAN POV
Mi svegliai a causa di un pulcino che mi pizzica le guance.
"Cosa vuoi lix" dissi sprofondando il viso nel cuscino dopo aver controllato che minji stesse ancora dormendo beata di fianco a me.

"È tardi, vegliatevi dormiglioni" lix mi tirò un cuscino addosso che gemetti dal dolore.
"M-mamma" sentii minji chiamarmi, "amore, tranquilla lo zio ora ci porta a fare colazione" la rassicurai accarezzandole quei suoi capelli meravigliosi mori.

Ancora in pigiama presi minji in braccio e andammo con Felix.
"Lix l'ho notato ora, perché piangi?" Gli chiesi un po' preoccupato.
"Lix!" Esclamò invece minji.
"Niente, pensavo a una cosa".

Arrivammo in sala per la colazione e appena entrai non ci feci caso alle persone presenti, stavo giocando con minji in braccio.
"Jis..." Sentii sussurrare davanti a me.
Spostai lo sguardo da minji alla persona che mi ha chiamato e quasi non feci cadere minji a terra.

Posai la piccola per terra e andai subito ad abbracciare minho.
"Cazzo quanto mi sei mancato" iniziai a piangere stringendolo forte.
"Anche tu piccolo, anche tu" sussurrò nel mio orecchio.
"Come stai? Sei ferito o qualcosa del genere?" Mi mostrai preoccupato.
"No tranquillo tutto bene" mi sorrise rassicurandomi.

"Mamma!" Urlacchiò minji.
"Lei..." Mi guardò incredulo minho.
"Si Min" gli sorrisi tra le lacrime.
Si avvicinò piano alla bambina che sembrava impaurita.
"Come ti chiami bellissima?" Chiese alla bambina, che al nomignolo sorrise.
"M-minji" sussurrò piano.
Mostrò la manina con aperte 4 dita.

"Hai quattro anni?" Chiese ricevendo conferma.
"Come sei grande" affermò minho per poi fare ridere la piccola.
"Sai chi sono?" Le chiese.
La piccola mosse a destra e a sinistra più volte la piccola testa facendo intendere che non lo sapeva.
Minho quindi gli tese la mano che minji prese sorridendo.
"S-sono il tuo p-papà" disse cercando di trattenere la lacrime, cosa che io non feci e iniziai a piangere.

"Papà?" Chiese la piccolina.
"S-si amore, sono il tuo p-papà" qualche lacrima iniziò a scendere dal viso di Minho.
"Lui?" Indicò hyunjin.
"Lo zio come Lixie" la piccola sorrise e abbracciò minho che la prese e la tirò su alzandosi.
"Mamma diceva che stavi salvando il mondo" disse contenta.
"Davvero?" Chiese per poi guardarmi.

"Si, il papà stava salvando il mondo insieme allo zio, e ora è tornato, è un eroe" mi permisi di dire.
Il mio alfa si avvicinò dandomi un leggero bacio a stampo.
"Ti amo piccolo" sussurrò sulle mie labbra.
"Ti amo eroe" risi ricambiando.
"BLEH" urlò minji che scese dalle braccia del papà per andare dallo zio hyunjin.

"Come sono stati questi anni" mi chiese mentre la bimba era lontana.
"Devastanti, mi sei mancato tantissimo" ci baciammo ancora".
"Purtroppo ho una brutta notizia" iniziò e io ascoltai.
"Papà ha avuto una brutta febbre, ma non normale, un medico lo ha visitato e ha detto che non gli resta m-molto" inizio a tremare e subito lo abbracciai forte.

"No minho.. tuo padre è m-morto mentre t-tornavate" si intromise la madre.
"N-no! Come è p-possibile" esclamò.
"Shh, amore tranquillo, è meglio che stia lassù che qua a soffrire, non credi?" Dissi accarezzandogli i capelli e asciugandogli le lacrime.
"Settimana prossima dovresti incoronarti te da regolamento, se vuoi facciamo più tardi".
Spiegò la regina.

"No madre va bene, se ti va bene anche a te jis, vuoi diventare la mia regina?" Annuii contento per poi baciarlo.
"Tuo padre sarebbe così orgoglioso di te" gli sussurrai.
"Si, lo sarebbe" rispose.

Dopo qualche ora

"Ahh~ min- sii~"
Dopo esserci presi del tempo per noi eravamo finiti in camera vogliosi l'uno dell'altro.
Era passato troppo tempo dall'ultima volta che ci donassimo piacere a vicenda.
"Ah~, l-lí~ a-ahh~"
I miei gemiti riempivano la stanza insieme al rumore del bacino del maggiore e il mio che si scontravano.
"L-lix~ A-Ahh~" purtroppo ansimai un nome sbagliato.
Quello a cui ero ormai abituato.

Minh fermò i suoi movimenti improvvisamente e io, non ancora al corrente del mio errore, gli chiesi il perché.
"Perché?!" Mi urlò quasi contro.
Uscì da me e mi misi in ginocchio davanti a lui capendo troppo tardi cosa avevo fatto.
"N-no! Non è c-come credi!" Cercai di farlo ragionare.
"E come sarebbe?" Chiese infuriato e io iniziai a piangere.

"Cazzo jis hai scopato per tutto questo tempo con Felix! TE NE RENDI CONTO?" dopo quelle urla scese dal letto e si vestì.
"Vestiti" ordinò, cercai di alzarmi, ma le mie gambe cedettero per l'attacco di panico che stava per arrivarmi e per il piacere che fino a poco fa mi stava procurando il maggiore.

Mi prese per le spalle facendomi sedere sul letto, continuai a guardare i miei piedi non fiatando e cercando di non fare sentire i miei singhiozzi.
Dopo avermi vestito mi prese in braccio per poi portarmi nella camera di hyunjin e Felix.
Non bussò neanche che entrò senza permesso trovando i due fidanzati nel letto ad abbracciarsi.

"Felix tieniti la tua puttana" mi mise giù e caddi sempre per le gambe che non reggevano.
"Ciao" salutò prima di uscire sbattendo la porta.

Iniziai a non sentire più niente, mi sentivo in una bolla, nelle mie orecchie si percepiva il suono del mio cuore a mille, le lacrime iniziarono a scendere e il respiro a mancare.
L'unica cosa che sentivo erano le braccia che mi circondarono il corpo.

Hyunjin e Felix vennero ad aiutarmi.
Riuscirono a calmarmi solo tre ore dopo, saltarono pure la cena per stare con me.
"Jis.. vuoi parlarne?" Mi chiese hyunjin.
Feci cenno con la testa di no.
"Parlo io con minho?" quella volta dissi di si.
"Io vado a dormire con minho tu stai con Felix" mi disse visto che doveva parlare col fratello.

Subito gli presi le mani.
"N-no!" Urlai.
"Jin, credo di sapere cosa è successo, dormi tu con jis, io vado da yeji"
Il maggiore tra di noi fece una faccia confusa.
"Minho prima ha detto "Felix tieniti la tua puttana" spiegò.
"Oh.. è la cosa che mi hai detto?" Domandò e il mio migliore amico annuì.

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