Capitolo 1

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Dopo 5 anni 

Erano passati 5 anni da quando Gabi è sparito dalla mia vita, forse è la cosa migliore…non lo so…ormai vivo a casa di Jordan e Xavier, non ho voluto più vedere nessuno nemmeno i miei migliori amici, solo alcuni sono rimasti nonostante li avessi cacciati in malo modo.

Sono tuttora arrabbiato con lui non riesco a ripensare a quello che è successo come se fosse ieri…

Mi alzo dal letto oggi inizio il mio nuovo lavoro è il terzo che trovo dopo i due lavori precedenti che ho perso. 

La causa? Beh potete immaginarlo! Mi faccio una doccia fredda e poi esco, mi metto davanti allo specchio ho delle occhiaie da far paura…

Sospiro e mi metto dei vestiti molto comodi e scendo giù.

Dove trovo solo Jordan, strano che Xavier ancora debba scendere. Mi siedo a tavola e Jordan si gira sorridendo, vorrei anche io ritrovare quella stessa serenità…

<<Buongiorno>> dissi

<<Buongiorno Aitor>>disse

>>Come ti senti?>> chiese

<<Come sempre>> risposi

<<Capisco…>> disse

Non mi piace vederlo preoccupato hanno già i loro problemi alla Kira. Vediamo scendere anche Xavier, ci saluta e si siede

Ultimamente sta soffrendo con la schiena, spero nulla di grave non sopporterei altre notizie brutte!

Facciamo colazione e corriamo nei rispettivi lavori. Non ho ancora preso la patente quindi mi tocca prendere l'autobus, ma qualcuno con la macchina si ferma

Non credo siano i miei tutori, poi questa non è la loro auto. 

Il finestrino si abbassa e si affaccia proprio lui Victor, il mio migliore amico

<<Ti serve un passaggio?>> chiese

<<Si grazie>> risposi

Faccio il giro ed entro in macchina, non mi aspettavo di vederlo, sono molto sorpreso non ci vediamo da mesi, Arion mi disse che stava fuori per gli studi in Italia insieme a suo fratello Vladimir.

Iniziamo a parlare dei vecchi tempi, degli scherzi che avevo fatto ai miei compagni, sono felici che non mi abbia chiesto di LUI

Arriviamo davanti all'ospedale, ho saputo che ha studiato psicologia sembra bello, ma non fa per me, io lavoro nel reparto pediatria insieme ai bambini, li adoro, mi piace stare con loro.

Entriamo nella struttura, lui mi saluta e va verso l'ascensore per andare al suo reparto, io vado verso la reception e firmo la mia presenza, cammino verso i corridoi che portano al mio reparto

Quando sento una voce molto familiare, quando le persone si spostano vedo una chioma rosa, non aveva più i due codini

Non ci posso credere che sia proprio LUI! Colui che mi ha fatto soffrire per 5 anni

Ovvero Gabi! 

Non ti perdonerò //RanMasa//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora