Capitolo 7

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Perché è scappato? Cosa ho sbagliato? Forse ho corso troppo però ha ricambiato quindi ho ancora una speranza! Mi alzo dalla panchina e torno nel mio studio e trovo una scatola, riconosco la firma è di Aitor

Sorrido e apro, c'era una tazza di caffè e un muffin a forma di cane. Che carino! Vicino a queste cose c'era una lettera, la prendo e inizio a leggerla.

Non ci credo domani pomeriggio mi vuole vedere, come un appuntamento. Forse stiamo facendo dei passi da gigante! Forse torniamo insieme dopo 5 anni… 

Il destino ci sta sorridendo! 

Poso tutto e mi levo il camice e devo tornare subito a casa! Prendo la scatola stando attento a non far cadere il caffè, non voglio rovinare il muffin! Prendo le chiavi della macchina e scendo giù per il parcheggio per gli addetti al personale.

Ho una strana sensazione… Come se qualcuno mi stesse osservando…mi giro, ma non vedo nessuno… Gabi riprenditi, non c'è nessuno qui l'emozione ti ti sta giocando un brutto scherzo

Mi riprendo e vado verso la mia macchina, prima di guidare ricevo una notifica da instagram, era lui, Aitor, mi ha iniziato a seguirmi. Meno male che ho cancellato il profilo falso, ricambio il segui e poso il cellulare sul cruscotto dell'auto.  

Mi metto alla guida, prima passo in pasticceria e compro il suo dolce preferito, glielo porto domani prima che inizi il turno, magari con una tazza di thé.

Mi fermo in pasticceria dove vedo Victor e Arion era da tanto tempo che non lì vedevo, Arion mi nota e mi saluta e Victor mi guarda solo mentre paga qualcosa. Dopo che pago il dolce per Aitor ci fermiamo al bar, dopo 5 anni è strano parlare senza essere offeso.

Arion ha aperto un negozio di articoli sportivi, ovviamente ha più articoli sul calcio invece Victor lavora nel mio stesso ospedale come psicologo al terzo piano. Sono felice per loro due siano rimasti affianco ad Aitor, ne sono davvero grato e poi sono felice che abbiano deciso di andare a vivere insieme, avevo pensato anche io di andare a convivere con lui e invece…mi fa compagnia il cane

Dopo la bella chiacchierata torno a casa più tranquillo e rilassato dopo tanto tempo, mi arrivano delle notifiche da whatsapp, apro la chat numero sconosciuto, vedo la foto di un gattino, riconosco quella tipologia della foto. Sorrido e iniziamo a chattare.

Sembra essere tornati quando stavamo alle superiori, i regali, le chat fatte fino a tardi e svegliarsi tardi il giorno dopo. Che ricordi, forse succederà di nuovo ma più moderato ora abbiamo un lavoro serio e dobbiamo rispettarlo soprattutto  gli orari e i turni, mentre mi cucino qualcosa mi arriva una videochiamata da parte sua, attivo e metto il cellulare lontano dai fornelli e in modo che Aitor mi veda bene 

<<Hey>> dissi

Lui mi guarda, non riesco a capire

<<Idiota se stai cucinando il fritto copriti!>> disse 

Scoppio a ridere

<<Non ti preoccupare non mi scotto>> dissi 

<<Ti giuro se domani mi dici "mi sono bruciato" ti do il resto>> disse 

<<Non mi lamenterò se succedesse>> dissi 

<<Hai mangiato?>> chiesi 

<<Si tranquillo>> rispose 

<<Cosa ti mangi?>> chiese 

<<Un Poke>> risposi

Vedo che gli si illuminano gli occhi 

<<Buono!>> disse 

<<Qualche volta ti porto a mangiare il Poke fuori>> dissi

<<Non vedo l'ora!>> disse 

<<Sai speravo di andare a mangiare fuori con te>> aggiunse 

Lo guardo

<<Non farci caso!>>> disse ricomponendosi 

<<Va bene>> dissi prendendo il piatto e inizio a impiattare 

<<Dov'è Keya?>> chiese 

<<Sul divano a dormire>> risposi mettendo tutto a tavola e metto il cellulare in modo che mi possa vedere 

<<Qualche volta voglio vedere  casa tua>> disse

<<E solo un appartamento nulla di che>> dissi iniziando a mangiare 

<<Voglio vedere lo stesso!>> disse 

<< Va bene, ti ci porto>> dissi

Mi dimentico che a volte sembra un bambino, infatti sorride quando acconsento a qualche suo capriccio 

<< Com'è il Poke?>> chiese 

<<Abbastanza decente>> risposi

Lo vedo ridere 

<<Si vede dalla faccia>> disse ridendo ancora 

Inizio a ridere anche io, finiamo di parlare e stacco la videochiamata, vado a fare i piatti e poi una doccia fredda.

Ero contento che tutto si stia aggiustando. 

Non ti perdonerò //RanMasa//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora