Capitolo 18

31 3 2
                                    

Sto avendo un brutto presentimento… Riccardo è troppo tranquillo, ma io non riesco…siamo seduti al bar, mi guardo intorno come se da un momento all'altro la nostra vita potesse finire…

Non mi accorgo che il mio ragazzo era tornato con in mano due cappuccini e due cornetti, questi pensieri mi perseguitano da quando abbiamo visto Victor e Arion quella notte…

<<Terry non ci pensare più>> disse

<<Non riesco>> dissi
<<Quelli diranno tutto alla polizia!>> aggiunsi

Lo vedo che si siede e mi da il cappuccino e il cornetto, mi prendo il cappuccino e lo giro per bene e poi lo bevo, non riesco a stare calmo come sta lui…forse non dovevo farlo…non dovevo assecondarlo…dovevo portarlo alla polizia!

<<Non diranno niente>> disse

Lo guardo

<<Come fai ad esernesicuro?>> chiesi

<<Se Arion parla farà una brutta fine>> rispose

Lo guardo sconvolto, davvero vuole uccidere Arion? Sapendo che Victor è un tipo violento? Dopo questo pensiero rimango a metà il cornetto, mi ha fatto passare la fame. Dopo aver fatto una sorte di colazione e Riccardo paga il barista, entriamo in macchina e mi porta in un posto che non ho mai visto, sto iniziando ad avere paura…ma molta…Non vorrà farmi qualcosa vero? Io ho fatto sempre ciò che voleva lui!

<<Riccardo…>> lo chiamo

<<Amore tranquillo>> disse e spegne il motore della macchina

Mi guardo intorno…siamo in un posto troppo isolato…Ho una bruttissima sensazione! Lo vedo che scende dalla macchina e poi viene nel lato passeggero e mi apre la portiera, scendo per paura e lo seguo. Dove mi sta portando?

<<Riccardo fermati!>> gli urlo

Lui si ferma e mi guarda

<<Cosa c'é Terry?>> chiese scocciato

<<Spiegami perché mi hai portato qui!>> risposi

<<Ultimamente sei così scocciante>> disse

Questa cosa mi spezza il cuore…

<<Su ora cammina e zitto>> aggiunse

Questa volta non lo seguo e corro verso la nostra macchina, ma Riccardo mi raggiunge e mi prende per i capelli e poi mi tira uno schiaffo, mi metto una mano sulla guancia.

<<Ora tu mi segui!>> mi urla

Mi trascina verso una casa abbandonata e mi spinge dentro, non è in lui! Non lo farebbe mai! Io sono l'unico ragazzo che ho davvero amato! Perché ama ancora Gabi? Non è vero Riccardo? Lo guardo male, lui impassibile era senza emozioni, stai sbagliando Riccardo!

<<Per un po starai qui>> disse

<<Non ti permettere>> dissi

<<Mi dispiace, ma ti stai comportando male>> disse
<<I bambini si devono punire>> aggiunse

Sgrano gli occhi, non vorrà…non vorrà chiudermi dentro?

<<Ti prego torna in te!>> gli urlo

<<Io sono in me>> disse

<<Non lasciarmi qui!>> urlo

<<Mi dispiace ma non sei stato bravo>> disse

Si allontana ed esce fuori, gli corro dietro per evitare che mi guida dentro, ma non c'è la faccio e chiude da fuori. Inizio a sbattere la porta le mani nulla porta

<<RICCARDO! RICCARDO APRI!>> urlo
>>TI PREGO NON LASCIARMI QUI! TORNA INDIETRO!!>> aggiungo

Capisco che se ne andato e mi siedo per terra, perché mi ha fatto questo? Io lo amo…Lo amo follemente…scoppio a piangere, lo so è inutile, ma è l'unico modo per sfogarmi…

Non ti perdonerò //RanMasa//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora