Capitolo 16

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ATTENZIONE IN QUESTO CAPITOLO CI SARANNO SCENE SMUT!

Ho appena finito di parlare a telefono con Victor , non ci posso credere che quel bastardo abbia picchiato Arion! Ma perché poi? Vuole essere ammazzato dal suo ragazzo ? Non ci mette nulla ad andare a casa sua e metterlo sottoterra! Poso il  cellulare sulla cucina e vado da Gabi

<<Tutto bene?>> chiese

<<No>> risposi
<<Victor mi ha detto cosa ha fatto Riccardo>> aggiunsi

<<Cosa è successo?>> chiese

<<Riccardo ha picchiato Arion mentre lavorava>> risposi

<<Poverino non se lo meritava>> disse

<<Già>> dissi

Dobbiamo metterlo subito in carcere! Sta diventando troppo pericoloso! Spero che Eugene ci possa aiutare con la telecamera del negozio, forse saremo in tempo per salvare anche Terry, poverino lui non c'entra nulla alla fine è stato manipolato da lui!

Mi appoggio sulla spalla di Gabi, oggi sono a casa sua, i miei sono partiti  per lavoro e quindi ho deciso di stare da lui.
Keya dorme tranquillamente nella cuccia, beato lui che dorme solo è non ha nessun problema, come vorrei essere al suo posto! Gabi mi fa i grattini sulla testa, lo lascio fare, mi piace molto quando lo fa.
Non mi accorgo  che mi trovo steso sul divano e lui su di me, ha davvero ha voglia di farlo ora?
Oh Gabi sei sempre stato voglioso…Stupido Barbie!

<<Sei serio?>> chiesi

<<Ti devo togliere tutto questo stress>> rispose

<<Ah si?>> chiesi

<<Ultimamente sei stressato>> rispose

<<Ma davvero? Non me n'ero accorto>> dissi

Lui mi bacia e io ricambio, gli lascio fare tutto, devo ammetterlo mi serviva questa medicina, come si chiama? Beh si chiama: "Fuck You! My Baby!" Hahaha bello vero? Mi dispiace questa medicina e solo MIA! Trovate altro!
Continuiamo le nostre effusioni d'amore finché non ci troviamo mezzi nudi, mi dispiace per Keya che sentirà strani rumori

<<Sei pronto?>> chiese

Annuisco

Gabi inizia a togliermi gli ultimi vestiti ed entra dentro di me, chiudi gli occhi per il dolore

<<Vuoi che esco?>> chiese

<<Se lo fai te lo taglio!>> rispondo

Non se lo fa ripetere due volte che inizia a spingere trattengo i gemiti per il bene del povero cane, continua a dare delle spinte e man mano inizia ad andare veloce, Gabi sei un bastardo!

Non riesco più a trattenermi e inizio a gemere, lo so che ghigni bastardo di un Barbie! Continuo a gemere e man mano alzo la voce, ti piace sentirmi eh? Bastardo maledetto.
Vedo che aumenta ancora le spinte, cerca il mio punto di piacere, bello mio sono cinque cazzo di anni che stiamo in bianco devi cercare bello mio, non sarà così facile!

<<Cavolo sei stretto!>> disse spingendo

Lo guardo malissimo

<<Che ho fatto?>> chiese

<<Zitto e continua a spingere!>> risposi

Lui fa come dico e continua a spingere, finché non vedo che va molto veloce nelle spinte e io gemo senza una dignità.

<<S-sono quasi>> disse

<<C-continua e-e zitto!>> dissi

Gabi continua a spingere, sono quasi al limite, forse ha quasi trovato il mio punto di piacere

<<A-Aitor>> disse spingendo

<<G-Gabi>> dissi mentre gemo

<<T-ti amo>> disse  dando ancora delle spinte

<<A-anche io>> dissi ormai gemendo forte

Lui mi bacia e io ricambio mantenendosi a lui, ormai le spinte sono molto veloci e lo sento quasi al limite. All'improvviso si ferma e mi da una spinta forte e decisa, mi stacco e gemo molto forte e mi appoggio sul bracciolo del divano, Gabi esce da me siamo stremati

<<Com'è stato?>> chiese

<<Stupendo>> risposi

Lui mi sorride e si stende accanto a me, meno male che ha un divano abbastanza largo, mi accoccolo a lui, mi sento gli occhi pesanti…
Gabi mi lascia un bacio sulla fronte e ci copre prima di finire nelle braccia di Morfeo…

Non ti perdonerò //RanMasa//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora