Non ti perdonerò //RanMasa//

Capitolo 23

Chissà quanti giorni sono passati…Sono chiuso qui da giorni…Riccardo non si è fatto vedere, proprio come aveva detto Terry.

Lui sta messo molto peggio…durante la notte gli si è alzata la temperatura, ad occhio ha la febbre molto alta e io non ci posso fare nulla…Ho provato a liberarmi…nulla…Devo aiutarlo!

Ci devo riuscire! Non posso lasciarlo in quelle condizioni! Cerco qualcosa per aprire le manette anche un piccolo ferro, basta che le apra!

Continuo a cercare finché non trovo una piccola granfetta, ecco! Finalmente! La prendo e provo ad aprire le catene non è facile senza vedere dove sia la serratura.

Dopo vari tentativi ci riesco e corro verso Terry e lo libero

<<Terry, hey!>> lo chiamo

Nulla, spero non sia troppo tardi! Lo scuoto e finalmente apre gli  occhi, meno male! Ma è molto debole…Dobbiamo uscire da qui!

<<Terry tranquillo…usciremo da qui e ti cureremo>> dissi

<<Perchè?>> chiese

Lo guardo

<<Perchè mi aiuti?>> chiese
<<Ti ho rovinato la vita…>>aggiunse

<<Come perché?>> Non ti lascerò in queste condizioni!>> risposi
<<Poi il vero responsabile è Riccardo! Non tu!>> aggiunse

<<Questa cosa ti rende onore…>> disse

<<Mi ringrazierai quando starai bene>> dissi

Mi fa un piccolo e debole sorriso. Lo aiuto ad alzarsi e ci dirigiamo verso la porta, provo ad aprire ma era chiuso. Cavolo! Non ci voleva!

<<Avrà chiuso la porta dall’esterno>> disse

<<Non ci sono altre uscite?>> chiesi

<<Si ci sono>> rispose
<<Dobbiamo passare dietro al soggiorno>> aggiunse

Faccio come dice e riusciamo finalmente ad uscire da quella gabbia che Riccardo ci aveva rinchiuso.

Ora dovevamo trovare un ospedale il più vicino possibile da dove siamo, Terry non può camminare molto, ha la febbre molto alta…

<<C’è la fai a camminare fino all’ospedale?>> chiesi

Lui annuisce

Lo tengo ben saldo e iniziamo a camminare, sarà una lunga camminata… ma… c’è la faremo! Appena mi troverò in ospedale e chiamerò Aitor… Il mio piccolo…si sarà spaventato molto…poverino… Presto  ci sentiremo!

<<Gabi…>> mi chiama Terry

Mi giro verso di lui

<<Dimmi>> dissi

<<Grazie>> disse

<<Non devi ringraziarmi>> dissi

<<Si invece>> disse

Lo guardo

<<Mi hai fatto pensare molto, su quello che mi hai su Riccardo>> disse

Dove vuoi arrivare Terry? So che c’è un ma che sta arrivando

<<Ma io lo amo troppo…Anche se ha fatto quelle cose…Io non riesco a lasciarlo… Perchè so che non è così! Lui è una persona buona… Non è così te lo assicuro Gabi! Ora è così solo per la sua forte gelosia! Ma vedrai che ritornerà in lui!>> disse

Oh Terry… si vede che sei molto innamorato…che nonostante tutto quello che ti ha fatto credi ancora in lui…Io se fossi al posto tuo lo avrei lasciato immediatamente

<<Si tornerà come prima>> dissi

Meglio fargli avere dei pensieri facili, già è debole meglio evitare di litigare nelle sue condizioni.