La storia degli Infernali

Capitolo 17 7531 anni dopo

Pov. Sofia

7531 anni. Non posso credere che sia passato così tanto tempo.

Chiara: Sorella stai bene?

Mi riscossi dai miei pensieri e la guardai.

Sofia: Sto bene solo pensando al passato.
Chiara: A cosa di preciso?
Sofia: Heh fino 7531 anni fa non pensavo che saremmo diventati Master e diventassimo una famiglia così numerosa.
Chiara: Hehehe sì, hai ragione. Chi pensava che potessimo adottare come 1000 ragazzi e ragazze, prendessimo il posto come figure paterne per loro, dichiarassimo guerra alla Terra, insegnare a loro le nostre conoscenze, costruissimo una scuola basata praticamente su Hogwarts e cenare come un unica grande famiglia, che è ciò che stiamo facendo in questo preciso momento.
Alessandro: E non dimenticarti di Leonardo e Giacomo, i cuginetti di Giorgia e di Era, Eva e Oscur, le versioni alternative della mamma, che rappresentano l'angelo, il demone e l'angelo caduto.
E vi ricordo che questi studenti sono nostri figli o nipoti.
Giacomo: Non ho ancora capito da dove saltano fuori.
Leonardo: E non dimenticarti che quei cinque lì che hai appena nominato sono Master.
Eva: Yep.
Elia: E abbiamo nomi più intriganti quando siamo gli Infernali.
Giulia: Concordo.
Filippo: Ragazzi fate silenzio. Vostra madre deve annunciare una cosa molto importante.
Giorgia: Silenzio tutti. Qualche giorno fa io e gli altri Master abbiamo discusso riguardo ai viaggi per gli universi.
Tutti i ragazzi: COSA?!
Giorgia: Sì, avete capito tutti.
Filippo: Abbiamo deciso di voler "riscrivere" le storie degli altri in modo che ci sia un lieto fine... più che bello per tutti.
?: Possiamo partecipare?!
Elia: Mi dispiace Valeria, ma è classificato per Master questa missione.
Valeria: Oh...
Nicole: Ma vi diremo quando è sicuro.
Tutti i ragazzi: SÌ!!!
Giorgia: Ora che ho fatto il mio annuncio, vi chiedo una cosa.
Perché cazzo non state mangiando quelle lasagne non rimarranno calde per sempre.
Mati: No! Lasagne leggendarie! *mangiandole in fretta*
Tutti: *mangiandole in fretta*

1 ora dopo...
Ero sdraiata insieme agli altri sotto la luna, appoggiati ai nostri cavalli, un tempo appartenuti a un' amica di lunga data di Giorgia.
Le prime volte era strano, ma mi ci abituai in fretta.
Chissà dove andremo.

Giorgia: Stai pensando a domani?
Sofia: Sì. Sesto senso?
Giorgia: Di madre.
Sofia: Hehehe...dove andiamo?
Giorgia: Ricordi quando sono stata via per oltre 20.000 anni?
Sofia: Per te oltre 20.000 anni, per noi un anno.
Giorgia: E che ho raccolto varie informazioni su ogni universo e le ho trascritte nei libri che ci sono in biblioteca?
Sofia: Sì.
Giorgia: Ti ricordi di Cybertron?
Sofia: Sì.
Giorgia: Volevo andare proprio lì.
Sofia: Okay. Ci sarà anche lei?
Giorgia: La mia nemesi, Evil?
Sofia: Sì...
Giorgia: Temo proprio di sì, ma ho più paura per Romeo. Se solo-
Sofia: Non ricominciare. Non potevi sapere che usavano il tuo sangue per darlo a Romeo come... pillola energetica...
Giorgia: Almeno Evil lo odia quanto noi ed è già abbastanza che ci aiuti quando c'è lui in giro o i suoi seguaci.
Sofia: Hmmm... possiamo dormire?
Giorgia: Certo. Notte figli miei.
Tutti: MA COME FACEVI A SAPERLO?!
Giorgia: Sesto senso. Ora filate a dormire.
Tutti: Notte...

12 ore dopo...

Giulia: Avete tutto?
Leonardo: Sì!
Sara: Ricordate usate i nomi di vigilanti quando siete in azione.
Giacomo: Non siamo bambini.
Francesca: 15 anni in meno di noi.
Leo & Giacomo: Ahhh...
Giorgia: È il momento. Andiamo.

Ci incamminammo verso il portale con i passamontagna fino al naso e i capucci in testa, rendendo visibili solo gli occhi.
Invocai il mio arco, lo agganciai alla schiena e attraversai il portale.

Okay Arrow è il tuo momento.