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Spalancai gli occhi. In quel momento non sapevo che fare, ma le parole di loro mi tornarono a galla, così aprii là chat di Instagram.

charles_leclerc
Ehi che fai di bello?

noemi_ricci_
Ehi, sono tornata a casa per un colloquio di lavoro e ora sono con i miei amici, tu?

charles_leclerc
Sono sdraiato sul divano a vedere un film

noemi_ricci_
Quale?

charles_leclerc
Vento di passioni

noemi_ricci_
È uno dei miei film preferiti

charles_leclerc
Davvero? Allora un'altra volta lo vediamo assieme

-è veramente scemo, ci sta provando seriamente? è fidanzato cribbio-

noemi_ricci_
Charles scusa se te lo chiedo ma...non sei fidanzato?

A quella domanda smise di rispondermi, non ci rimasi male, anzi, ma se è fidanzato perché ci prova? Fa così con tutte? Così per scrupolo decisi di chiamare Charlotte; da quanto so sono tornati a parlarsi e magari lei sapeva qualcosa del suo comportamento.
Mi alzai cercando di non far rumore, chiusi la porta della camera e mi diressi verso il salotto così da non svegliarli; ci pensai due volte prima di chiamarla.

Emi: ehi Charlotte disturbo?
Charlotte: no tranquilla, sono qui con mia sorella che ci stiamo litigando il telecomando, dimmi
Emi: è una domanda scomoda lo so ma...sai se Charles sta ancora con Alexandra?
Charlotte: aspetta che mi sposto

Sentii di sottofondo chiudersi una porta e poi lei parlare a bassa voce

Charlotte: te lo dico, ma non dire a Charles che te l'ho detto, non lo deve sapere nessuno
Emi: si certo
Charlotte: ok..si, cioè mantengono tutto segreto fino alla fine del mondiale, ma non stanno più insieme, Alexandra è diventata possessiva e lui si è stancato
Emi: ah
Charlotte: ti ha scritto vero? Mi ha detto voleva conoscerti meglio
Emi: penso che sia già finita la nostra conoscenza...sono stata fredda con lui
Charlotte: è normale non sapevi niente
Emi: ora non so che fare
Charlotte: tu fai finta di niente, si te stessa
Emi: va bene, grazie Charlotte

_____

Arrivò il 10 ottobre e con tanta agitazione mi recai nuovamente alla Ferrari; mio padre mi diede la sua Ferrari 296 GTS dato che ha portato la mia a mettere una pellicola per non graffiarsi; appena parcheggiai l'auto, vidi una figura familiare scendere davanti a me dalla sua macchina, i nostri sguardi si persero l'uno con l'altra fin quando non mi ricordai del perché fossi qui, << ehi, sei venuto a vedere come prosegue il piano per il 2024? >> chiesi avvicinandomi a lui mentre aveva uno sguardo perso.

-ammetto che quello che sto per fare non sia nelle mie corde ma devo vivere la mia vita e se lui non è più fidanzato chi mi può fermare?-

Gli feci un sorriso e lui mi seguì, << il colloquio era qui... >> disse scrutandomi da capo a piede mettendosi davanti a me, << indovinato signor Leclerc >> espressi, lui fece un sorriso e mi disse per la centesima volta che non devo chiamarlo Leclerc ma Charles perché sembra che gli dia un profilo più autoritario, dopo allungò la mano verso la direzione in cui dovevamo andare, così mi incamminai, ma prima gli presi gli occhiali da sole che aveva sui capelli per metterli sul mio volto, da dietro sentii una risatina che mi provocò un brivido.

Paint the town red || Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora