Capitolo 5

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Ho sempre avuto un pensiero omicida, seppur remoto e negli angoli piú angusti della mia mente.
E credo proprio che oggi lo attuerò, sulla mia migliore amica.

<Ellie dimmi che scherzi ti prego> dico scioccata parlando al cellulare con Ellen

<perché dovrei?> risponde ridendo

<perché gli hai chiesto di uscire con me, cazzo> dico urlando

<innanzitutto ti calmi> sospira
<é questo quello che fanno le amiche Allie, ti aiutano nel momento del bisogno>

<ma non mi hai aiutata! sarà solo un incontro imbarazzante> mi lamento

<non puoi saperlo Allie>
<vivi il momento e vedi che poi mi ringrazierai, ciaoo> Ellie chiude la telefonata

-cazzo!- esclamo lanciando il telefono sul letto

Ellie ha chiesto a Jaden di venire al cinema con me perché lei non poteva, a detta sua, accompagnarmi.
In primo luogo io ed Ellie non ci siamo mai organizzate per andare al cinema, e sicuramente Ellie non mi avrebbe dato buca.
Quindi la mia amica ha acquistato due biglietti per il cinema per me e Jaden, spacciandosi per malata, e quasi elemosinando la sua compagnia.
Pensandoci bene, la situazione non mi sembra cosí male, se non fosse che non ho niente da indossare.

Potrei osare, indossando un tubino nero, rischiando di sembrare troppo elegante per la situazione, o mettere dei semplici jeans e optare per un look casual.
L'indecisione é la mia migliore amica in questo momento.

*

Jaden é arrivato, io sono pronta, e tutto é perfetto, se non fosse per la costante ansia che non mi lascia respirare nemmeno per un secondo.
Ho paura di sbagliare a parlare, di comportarmi come una stupida o di fare qualcosa di sbagliato.

"sta' tranquilla" mi ripeto chiudendo la porta di casa a chiave

"sta' tranquilla" mi ripeto camminando verso la macchina di Jay

"sta tranquilla" mi ripeto aprendo la portiera della macchina

-eii- jay mi saluta dandomi un bacio sulla fronte,
-come stai piccola Allie?- domanda allegro, scrutando la mia gonna, o meglio, le mie gambe scoperte.

-bene jay- dico, cercando di tranquillizzarmi, con un sorriso

-pronta per il film?- chiede partendo

-si- dico guardando fuori dal finestrino

-sai é proprio una fortuna che Ellie non potesse venire- afferma

-perché?- mi giro a guardarlo confusa

-perché é da un po' che mi andava di chiederti di uscire- dice come se niente fosse

-ah si?- chiedo davvero sbalordita

-eh già-

-mi stupisci- dico tornando a guardare fuori

Il panorama é bellissimo.
La neve cade lenta dal cielo grigio, quasi nero, e si stende delicata sui marciapiedi, addobbati con decorazioni natalizie.
I bambini ridono, saltano e giocano allegri.
Guardandoli mi sento di nuovo bambina, come quando la mattina di natale, mi svegliavo prima di tutti e correvo in salotto verso i regali per aprirli uno ad uno con la canzone "Merry Christmas" in sottofondo.

-siamo quasi arrivati- mi avverte Jaden poggiandomi una mano poco sopra il ginocchio.
Jay é sempre stato un tipo molto "appicciocoso", non che mi dispiaccia, ma non é cosí raro che per richiamare l'attenzione di qualcuno lo tocchi, anche in modo esternamente romantico.

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