Capitolo 19

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Sono seduta davanti ad una torta, affianco alla mia migliore amica e tutti ci guardano.
Non so se sia l'alcol e la mia timidezza, ma ho la nausea.

-10- urlano tutti
sorrido
-9-
guardo fisso la torta
-8-
mi fa male la testa
-7-
abbraccio Ellie
-6-
una goccia di sudore mi scivola dalla fronte
-5-
il conto alla rovescia rimbomba nella mia testa
-4-
avverto una fitta allo stomaco
-3-
vedo tutti miei amici esultare
-2-
stringo il mio anello tra le dita
-1-
mi sento osservata
-0!- tutti gridando all'unisono.
batto le mani ed esulto per Ellie

La torta viene tagliata in piccoli pezzetti che più di sessanta persone ottengono.
Quando Ellie mi porge il mio peró, mi viene la nausea.

-vado un attimo in bagno- mi giro di spalle e corro spingendo la gente. La prima stanza che vedo fortunatamente é il bagno quindi mi ci fiondo e mi siedo davanti al wc.
Vomito tutto. Nel mio stomaco non rimane altro che aria.
Una volta finito mi siedo un attimo e faccio un bel respiro profondo. La testa mi fa malissimo e lo stomaco non é da meno.
Chiudo gli occhi e cerco di rilassarmi.
Odio vomitare.

-non avresti dovuto bere così tanto- la solita voce profonda mi ammonisce

Apro gli occhi e lo vedo. Appoggiato allo stipite della porta che mi guarda con le braccia incrociate.
Cazzo com'é bello.
Un po' speravo di vederlo, un po' mi sento perseguitata.

-sei stato invitato?- chiedo stranita.

Ellie non lo conosce COSÌ bene.

-mi sembra di averti già dimostrato che non ho bisogno di nessun invito per raggiungerti- ghigna

-giusto- sospiro e chiudo nuovamente gli occhi

Mai vissuta una serata peggiore.
Ho solo tanto sonno.
Sempre se avró ancora un letto quando torneró a casa. Se mio padre mi scoprisse, sicuramente non lo avrei.
Appena penso a mio padre mi torna la nausea.
Di colpo mi giro di nuovo e vomito ancora.
Tossisco per un momento e poi di nuovo.
Che sensazione orribile.

Ivan mi alza i capelli e mi accarezza la schiena dolcemente, sedendosi dietro di me.
Sparisce per tre giorni e poi fa il romanticone.

Mi scende qualche lacrima a causa del vomito.
Quando finisco finalmente mi rigiro e mi siedo, chiudendo di nuovo gli occhi.

-Emily come stava? era arrabbiata perché l'hai lasciata sola?- gli domando spiritosa.
Appena mi rendo conto di ció che ho detto, rido alla mia stessa domanda

-un po'- ammette guardandomi

-mi dispiace- dico ridendo ancora

-le passerà una volta che saremo soli- sussurra al mio orecchio

Divento seria.
Scopano?
É questo che mi vuole far capire?

Lo guardo, dall'alto al basso, e l'unica cosa che provo é schifo. E non solo per le parole che ha detto, ma anche per l'odore di alcol che emana.
Fare lo spiritoso non é proprio il suo forte stasera.

-buon per te allora- mi alzo da terra e mi lavo le mani. Sento una lacrima che minaccia di uscire ma la fermo. Non mi farà piangere, non davanti a lui almeno.
Io e lui non abbiamo niente, ma mi fa comunque male sapere che ha qualcosa con un'altra.

-che é successo puffetta? Ora che Jaden non ti bacia più ti dispiace che io baci le altre?- mi chiede pungente dalle mie spalle.
Sarebbe gelosia questa?
Beh, puó ficcarsela su per il culo.

-non l'ho voluto io che mi baciasse- gli dico cercando di trattenermi. Sia la rabbia che la tristezza stanno cercando di uscire.

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