| a • ga • pe • |
1. La più alta forma di amore. Amore disinteressato, sacrificale e incondizionato; persiste indipendentemente dalle circostanze.
Lauren e Camila si incontreranno in un locale la sera prima dell'inizio dell'anno scolastico, ma non s...
| • orphic • | misterioso e affascinante; oltre la comprensione ordinaria, ciò che incanta.
Ed io ero completamente incantata da quella ragazza,ricordo poco della serata ma riesco a ricordare precisamente tutto di lei, la voce dolce, il profumo al cocco, il modo sensuale di ballare, sembrava un angelo sceso dal paradiso solo per me. ovviamente la promessa di Mani non era stata mantenuta non so a che ora sono tornata precisamente ma dalle condizioni di questa mattina direi tardi. Mi alzo dal letto essendo già in ritardo decido di fare direttamente una doccia, saltando dopo anni la mia routine mattutina. Apro l'acqua della doccia, la regolo su calda e inizio a lavarmi, Camila questa mattina non è il mio unico pensiero, dopo 3 anni finalmente sto per realizzare il mio sogno e mentalmente ripasso tutto il programma da svolgere -presentazione e intervista da parte dei studenti -presentazione generale di regole e insegnanti -intervista giornalisti Io mi sarei limitata solo ai primi due step ma la fama dei miei genitori influisce costantemente anche su di me. Esco dalla doccia e decido di mettere un completo fendi con degli stivali neri, asciugo i capelli lasciandoli lisci e faccio un trucco semplice, prendo il mio capotto nero e le chiavi della mia audi rs8 nera e mi dirigo verso la mia scuola. Arrivo davanti al cancello principale e finalmente vedo in cortile pieno di ragazzi, sorrido automaticamente e mi affretto ad entrare, inizialmente mi guardano tutti sicuramente per la mia macchina abbastanza vistosa ma anche perché è vietato l'accesso ai veicoli, tranne il mio ovviamente. Parcheggio l'auto davanti alla grande struttura e con molta tranquillità mi dirigo nel mio ufficio sotto lo sguardo di tutti.
Camila pov
Sono Camila Cabello ho 19 anni e sono fottutamente in ritardo per il mio primo giorno di università. D- camila ti vuoi muovere cazzo, sono le 7.50 tra 15 minuti dobbiamo essere in classe. La voce che sento appartiene alla mia migliore amica Dinah, avevo 16 anni quando mia madre morì in un incidente stradale da quel giorno mio padre cambiò completamente iniziando a lavorare di continuo pensando solo a se stesso e alla sua azienda, decisi così insieme alla mia migliore amica di andare a convivere e lavorare nel bar di sua zia così da poterci costruire il nostro nostro futuro da sole, difatti oggi inizieremo l'università entrambe, lei per diventare una stilista di moda ed io un avvocato. D- ma ti vuoi muovere cazzo Vedo Dinah affacciarsi nella mia camera C- sisi prendo il giacchino di pelle e arrivo. Dico velocemente infilando velocemente gli stivali D- amica sei bellissima lo sai? E se lo dico io è la verità Dice lei guardandomi da testa a piedi, effettivamente ho scelto un outfit semplice ma carino
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Indosso un maglioncino a collo alto nero, dei pantaloni in pelle neri, stivali neri in velluto e come trucco solamente eyeliner nero e mascara per valorizzare i miei occhi. Vado di sotto vedendo Dinah che mi aspetta nella sua audi a1 nera D- finalmente Esordisce lei mentre salgo in auto e chiudo la portiera. C- non prendertela con me, ieri siamo tornate alle 3 per la tua uscita con Normani. D- ieri non ti lamentavi mentre limonavi con la sua amica sai? Dice lei con ironia senza togliere lo sguardo dalla strada, divento rossa dall'imbarazzo ricordando esattamente quel momento.
-Flashback- Vedo Lauren uscire dal locale per fumare una sigaretta ma sbattendo addosso a chiunque si ritrovi davanti, aveva bevuto 3 drink da quando ci siamo incontrate e 5 shot era visibilmente ubriaca, quindi decisi si seguirla avendomi salvata dal mio ex ragazzo Austin mezz'ora prima glie lo dovevo. C- come ti senti Lauren? Le chiesi posandole una mano sulla schiena facendola sobbalzare al contatto, si girò verso di me guardandomi negli occhi, aveva due smeraldi al posto di essi. L- sto bene, vorrei solo andare a casa, domani è il giorno più importante della mia vita. Disse lei distogliendo immediatamente lo sguardo, "Concordo con te" penso solamente. C- sai penso che domani andrà tutto bene Lauren, per entrambe, quindi cerca di tranquillizzarti appena hai finito di fumare andiamo a casa Le dico tirandole su il mento per far incrociare i nostri sguardi, lei rimane sorpresa dal mio gesto e si avvicina lentamente per posarmi un bacio rapido sulle labbra, riesco a sentire lo stomaco sotto sopra, magari sono queste le fatidiche "farfalle nello stomaco" N- ragazze vogliamo andar.. Normani non termina la frase ed io mi stacco velocemente guardando verso la loro direzione trovando la mia migliore amica e Normani a bocca aperta. C- sisi andiamo Dissi senza guardare la ragazza dagli occhi verdi dirigendomi velocemente verso la mia auto.
-fine flashback- C- non abbia limonato, ed era ubriaca. Dico senza togliere gli occhi dall'asfalto D- ma tu no ci sei stata comunque, come mai? C- non me l'aspettavo Dinah, poi non voglio parlarne ora chissà quando e se ci rivedremo. Dico ormai stufa di tale argomento, per poi soffermarmi sul grande cancello dell'università, rimasi sorpresa da tanta eleganza. D- secondo me si Non le do peso troppo presa a guardare l'edificio dinanzi a me.
