-Verso il teatro-

<<Non possiamo aspettare fino alle 21:30! La gara inizia alle 21:00!>>, esclamò JP ormai completamente nel panico. Skie cercava in tutti i modi di tranquillizzarlo insieme ad Arion, mentre io e gli altri pensavamo ad una soluzione.

L'unico modo era chiedere a zia Hitomi di accompagnarci e così fece.

<<Potevate chiamarmi subito ragazzi! Saremmo partiti molto prima!>>, ci aveva detto costringendoci a montare in macchina il più in fretta possibile.

Man mano che percorrevamo la strada, più il tempo passava. Raggiungemmo Osaka alle 20:45.

<<Ancora cinque minuti e arriveremo a->>

Zia Hitomi frenò bruscamente e se non fosse stato per le cinture di sicurezza saremo stati catapultati tutti fuori dall'auto. Già rischiavamo di fare rimettere la patente della zia dato che eravamo 8 in una macchina da 7 posti.
Ci mancava solo la colonna a causa del traffico.

<<Quanto ci mettiamo a piedi?>>, pensai non ci fosse altra soluzione.

<<Circa venticinque minuti>>, mi rispose la zia. Non fece nemmeno in tempo a parlare che eravamo scesi dalla macchina e ci eravamo intrufolati nel traffico per correre il più velocemente possibile a teatro.

Tra la zia che ci urlava di fare attenzione, la gente che ci suonava il clacson, io e Skie ci eravamo completamente scordate di indossare dei tacchi. Costringemmo Arion e Terry a correre con noi due sulla loro schiena.

Grazie a quella corsa, arrivammo a teatro alle 21:10. Dieci minuti di ritardo.

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Osaka, Teatro, 20:55.

Jude mi posò la mano sulla spalla per risvegliarmi dai miei pensieri. I ragazzi non erano ancora arrivati e cominciai a preoccuparmi.
Non potevano essersi dimenticati della gara...ne avevo parlato con Shiro la sera prima.

<<Falco, devi prepararti per la gara, non possiamo più aspettare>>

Sospirai tristemente, non potevo crederci. Sperai soltanto stessero bene.

Andai nel camerino, dandomi un'occhiata intorno, c'erano molti ragazzi che si sarebbero esibiti prima e dopo di me. A giudicare dall'apparenza sembravano davvero bravi.

Aspettai il mio turno fino alle 21:20.

<<Falco Flashman.>>, mi chiamò una signora parecchio anziana, indicandomi la strada per il palco.

La giuria era di fronte a me e dietro di loro tante persone ad osservarmi. Vidi Jude, ma non i miei amici. Ormai rassegnato pensai solo a sedermi sullo sgabello e prepararmi per suonare.

Udii il rumore di una porta spalancarsi di colpo, costringendomi a voltarmi verso quella direzione. I miei amici erano arrivati, avevano mantenuto la promessa e nonostante il ritardo il mio cuore cominciò a battere forte e le lacrime si fecero visibili agli occhi di tutti.
Sorrisi e quando si furono seduti cominciai a suonare, con tutta la passione che avevo in corpo.


Spazio autrice:
Prossimo aggiornamento: domani sera ^^

ᴛʜᴇ ᴍʏꜱᴛᴇʀʏ ᴏꜰ ᴛʜᴇ ᴘʟᴀɴ-ꜰᴀʟᴄᴏ ꜰʟᴀꜱʜᴍᴀɴ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora