Sound. I Kolori della passione.

Vacanze...o quasi

"Allora tesoro mio,ti hanno stravolta questi esami? Non fai altro che stare sul letto tutto il giorno."
È mia madre,che senza bussare entra in camera mia con in braccio Alessia.

"Si mamma,sai mi ci vorrebbe una vacanza..."

Ironizzo togliendomi le cuffie e accarezzando dolcemente il piedino della mia sorellina per farle il solletico.

"Lia,ora basta però. Mi stai facendo sentire in colpa."

"Allora ci sto riuscendo bene."

Senza distogliere lo sguardo dalla piccola,rivolgo un sorriso a mia madre per farle capire che scherzo,anche se in fondo sono serissima.

"Perché non esci un po' di casa, e non cerchi qualcuno che non sia andato in vacanza per fare due chiacchiere?"

Haha Mia madre e le sue idee.

"Mamma..." questa volta guardandola con lo sguardo più convincente che riesco a tenere "dovrei fare la nuova arrivata che va a bussare alle case dei vicini per fare amicizia?? Non mi sembra il caso. Ho 18 anni.
Ho già gli amici,mamma!! Non ne voglio altri. Sono solo un po' lontani. Ecco tutto.

Abbassando lo sguardo...

"Anche Teo è in vacanza. Non dirmi che studiare a Londra infondo non è una vacanza?
Ma va bene così. Devo aiutare te e papà con il locale e tenere d'occhio questa piccolina per guadagnarmi qualche soldo,e lo farò."

"Brava tesoro mio,mi piace sentirti parlare così."

E mi schiocca un bacio sulla fronte come si fa con le bimbe come Alessia.
Sembra fiera di me e mi piace questa cosa.

"Ah Lia,ricorda che cominci stasera alle 19.00 al locale,quindi mangia qualcosa e poi scendi,puoi andarci a piedi,ti farà bene sgranchire un po' le gambe.
Sta sera io sono di riposo,quindi c'è papà che ti aspetta.
Lui ti dirà cosa devi fare. Ti voglio bene."

E chiude la porta senza lasciarmi replicare.

Bene,se c'è papà significa che non potrò guardare nemmeno da lontano i ragazzi carini. Perfetto!
A cosa servono i pub se non per fare conoscenze e divertirsi?! Con papà sarà peggio di stare in una casa di riposo,non perché penso che lui sia noioso o vecchio,(anzi sa come divertirsi),ma perché il massimo che potrò fare sarà giocare a carte e bere coca cola.

***

Mio papà mi considera ancora una bambina,non mi lascia avvicinare nessun ragazzo.
Fino ad ora non ho avuto granché di ragazzi,sono più una che aspetta quello giusto.
Ho avuto storielle come tutte le ragazze della mia età .
L'unico con cui mi sto impegnando è Teo. Lui ha due anni più di me e ci conosciamo grazie a degli amici." Stiamo insieme" da otto mesi,più che altro ci stiamo frequentando.
Poi lui è partito a Londra con la sua squadra di rugby, e va a scuola lì.
Quando mi sono fatta coraggio a dire a papà di Teo,e ormai lui era partito da due mesi,ho dovuto presentarli tramite Skype.
È stato piuttosto imbarazzante quando papà si mise alla mia scrivania e iniziò a fare domande e a parlare con Teo come se fossero amici da sempre.
Non sapevo come avrebbe reagito mio padre,ma è andata bene.
Il fatto che lui studia a Londra è un vantaggio,così mio padre ha potuto capire che è un bravo ragazzo.
Ma a volte non conta dove studi se quando esci con gli amici sei un coglione totale.
Ma fortunatamente questo non è il nostro caso.

Faccio molta fatica a mostrare i miei sentimenti,sono sempre confusa e non mi fido molto perché ho paura di rimanere delusa.
Per questo è raro che io dica ti voglio bene,o ti amo. Ma questo non significa che non sono una ragazza dolce,anzi amo le persone dolci e le cose romantiche.
Odio la falsità,per questo sto sempre attenta a non farmi ingannare.
Per ora,"ti amo" l'ho detto solo alla mia sorellina e a Teo,ma non tanto in senso sentimentale,ma più che altro perché mi fido di lui,abbiamo passato dei momenti bellissimi insieme e per me è più che un fratello.
So che lui è davvero perso per me,ma io ho paura di farlo soffrire.
Ho bisogno di chiarirmi le idee. Qualunque sentimento sia,so che ce n'è davvero tanto.

[spazio autrice]
STATE TRANQUILLI,ARRIVERANNO I THE KOLORS HAHA.
QUESTA PRIMA PARTE È PER CONOSCERE UN PÓ I PERSONAGGI.
SE AVRETE PAZIENZA E LEGGERETE LA STORIA CAPIRETE TUTTO ^.^
SPERO CHE VI PIACCIA.
(Dai voglio un po' di like e vado avanti)