Il ritorno alla Nevermore ha in serbo una brutta sorpresa per gli studenti.
Qualcuno vuole uccidere i reietti, e Mercoledì vuole indagare. Ma dovrà anche fare i conti con una sua vecchia conoscenza, Tyler.
Riuscirà Mercoledì a risolvere il caso e...
Siamo solo al secondo giorno di vacanza e mi sono già scassata. Sono nel letto, ancora incazzata perché Enid mi ha svegliata urlando: <SVEGLIAAAA CHE LA VITA È UNA! > Che cazzo di senso ha. Tyler è immobile, forse anche lui sta meditando dentro per non dire all Hyde di sventrarla. Prendo coraggio e inizio lentamente ad alzarmi, ma quando giro la testa verso la porta vedo quella disgraziata ancora lì, con un cronometro! Basta, la uccido. <Dai Besty, muoviti, il tempo passa e noi dobbiamo andare a comprare i costumi da bagno e i vestiti! > <Ma se me ne sono portati 3 di costumi, poi di vestiti ne ho!> Ribatto infastidita, spostandomi i capelli di lato. Poggio i piedi per terra e mi alzo, Enid ferma il cronometro. <Quasi 10 minuti...> La guardo male e inizio a prendere qualcosa per poi vestirmi in bagno. Tyler è ancora in coma, poverino.
_____________
<Ma scusa che vestiti hai intenzione di prendere? > Domando a quell essere rosa di nome Enid, mentre aspettiamo i due addormentati per scendere a fare colazione. <Bhè, attillati, possibilmente corti... Qualcosa di sensuale! Per la discoteca!!> Seeeeeeh. E questa se lo crede che io lo prendo! <Alla buon ora voi due> Tyler e Ajax camminano lentamente verso di noi e iniziamo a scendere le scale. Ci accomodiamo nella sala colazioni e ci portano le nostre brioche e i cappuccini. <Vedi Mercoledì, intendo questo vestito ad esempio> E mi mostra questo:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
SEEEEEEH. Credici che mi compro un coso del genere, ma poi col cazzo che vado in discoteca. <E perché io ipoteticamente dovrei mettermi questo vestito? > <Per farti vedere un po' dai ragazzi, no?> Sposto lo sguardo verso Tyler che lancia un occhiataccia a Enid, e prende parola. <Fidati che a Mercoledì queste cose non interessano> <Cognato, smettila di essere monotono> <Enid, Tyler ha ragione, a me non interessa, ho già lui> Quel lupo unicornoso sbuffa. <Ragazzi, cercate di uscire dalla vostra bolla! Tyler, sei troppo geloso, lasciala divertire! E, Mercoledì, non ascoltarlo e vieni in discoteca con me! > Sento un leggero ringhio, quasi impercettibile e capisco che viene dal mio ragazzo. <Raga, ma c'è un cane da qualche parte? Sento ringhiare> Ajax, cazzo. Eri stato zitto e ora te ne esci così. <Probabile> rispondo io.
_____________
Sto salendo le scale per tornare in camera, ho discusso con Enid. Ha iniziato a farmi il discorso di stamattina, ma è stata offensiva e insistente. Non sono la persona che in una discussione prende e se ne va, ma sentivo che le avrei messo le mani addosso. Apro velocemente la porta della camera e Tyler alza la testa si scatto. <Cos'è successo?> <Ho litigato con Enid> Soffoca una risata. <Che cazzo ridi!!! > Gli urlo addosso, ma sembra non fargli nulla. <È tutta la mattina che ti infastidisce, ce l ha fatta a rimanere sola> Sbuffo. <È comunque la mia migliore amica, ci rimango male> Ridacchia di nuovo. <Lasciala perdere, se avessi potuto sta mattina avrebbe fatto una brutta fine> Le ultime due parole le sussurra, con un piccolo sorrisetto. Questo non è Tyler. Mi siedo sul letto di fianco a lui e ora riesco a vedere una leggere luce verde nei suoi occhi: ho ragione, ora non è Tyler, è l Hyde. Ma non aveva imparato a controllarlo? Cos'è che gli ha dato così fastidio? La luce si affievolisce, fino a quasi sparire. Bussano alla porta. <Avanti> È Enid. <Senti, Mercoledì, scusami per prima. Sono stata egoista, volevo farti fare quello che piaceva a me. Mi dispiace, però anche tu mi devi delle scuse> La guardo e abbozzo un sorriso. Riguardo per un secondo gli occhi di Tyler. Sono verdissimi, la luce è forte, il suo braccio vibra e vedo che sta cercando di contenere l' Hyde. <Enid, possiamo parlarne dopo? > Lei sbuffa e agita le mani innervosita. <Certo, come sempre! Non affronti i problemi! Sai cosa? Ritiro le mie scuse, quella egoista sei tu! Non venire a cercarmi, non mi interessa> Esce e sbatte la porta. Accarezzo dolcemente la spalla di Tyler e l Hyde si calma nuovamente. Mi levo le scarpe e guardo l ora: 10,55. Mi accoccolo di fianco a lui e leggiamo un libro, insieme. Spiegherò dopo a Enid, che se non se ne fosse andata, sarebbe crepata probabilmente.
Nota Autrice
Buongiornoooo Scusatemi se ieri non ho pubblicato, ma la scuola mi tiene impegnata. Abbiamo visto che iniziano ad esserci dei problemi, riuscirà Mercoledì a mettere tutto a posto? Ci vediamo preso con il capitolo 18!! ~Charlotte 🖤
