Passano i giorni e sogno un colore per ogni stagione
Questa tristezza è solo l'essenza
Di arte incompiuta che chiamano amore
(Girasoli, Emanuele Aloia)
---"Ari sei pronta?"
Oggi è il giorno della cresima di Arianna.
La settimana prima di quel 26 giugno 2021 Ari era stata molto frastornata.
Arianna quel giorno indossava un paio di pantaloni cargo marroncini, una canottiera nera e una camicia della The Nord face azzurra e nera.
Suo padre e suo fratello erano vestiti allo stesso modo solo che suo papà aveva una camicia rossa e l'altro una camicia azzurra con delle macchie bianche. Così se le potevano scambiare.
Arianna aveva scelto come madrina per la sua cresima sua cugina Sara.
Tutta l'estate prima l'avevano passata assieme. Avevano anche creato un gruppo che si chiamava “I fantastici quattro più Fabio”. Erano lei, Sara, Franci, Lisa e Fabio.
Quella era stata un'estate felice per Arianna.
Come si dice "la quiete prima della tempesta".
Quel giorno però Ari aveva segni sul suo corpo, solo sui suoi fianchi. Li aveva fatti apposta lì in modo che non si vedessero, dopotutto lei era in maniche corte.
La cerimonia è appena finita e stanno facendo le foto.
Arianna si mette vicino al vescovo che si gira verso di lei e le chiede se si può togliere la mascherina.
Il fotografo fa una foto con e una senza mascherina.
Dopodiché Arianna saluta il vescovo, lo ringrazia e se ne va. Anche il vescovo saluta Arianna, si parlano per pochi minuti.
"Ah tu vai, fai, parli con il vescovo" disse scherzosamente suo papà
"Ma questo è uno forte, hai sentito che predica?"In effetti Arianna la predica di quel giorno se la ricorda ancora oggi. Aveva parlato dell’importanza della vita. La sua più grande paura era che il vescovo durante l'omelia citasse la sua lettera. Quando Arianna aveva dovuto chiedere di ricevere la cresima aveva scritto una lettera al vescovo dicendogli che l'amore era un male necessario.
Un male necessario
Era ciò che Arianna pensava:
L'amore è un male necessario perché non si può vivere senza amore ma amare fa male e allora Dio è quella persona che costringe gli altri ad amare. Arianna voleva amare nella sua vita e quindi voleva Dio nella sua vita.
Arianna voleva davvero fare la cresima.
Quella sera mangiarono delle pizze insieme a dei suoi amici e alla sua famiglia e per dolce avevano preso del gelato.
Nonostante tutto Arianna però sentiva un peso sul cuore.
"Ora so bene quanto costa
Restare soli ad una festa"
(San Lorenzo, Alfa)Quella sera Arianna fece cose sbagliate, cose di cui si sarebbe pentita.
Le sue migliori amiche non erano venute alla festa, non si ricorda perché ma sa che la loro assenza le ha fatto male. Era un periodo in cui pensava che la stessero ghostando, anche quando invece non era vero.
Quello che Arianna non sapeva, però, è che il peggio doveva ancora arrivare.
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"Ma se in vece fossimo riusciti ad annoiarvi, credete che non s'è fatto apposta"
Arianna legge l'ultima riga de "I promessi sposi ", si sente pronta per l'interrogazione di Italiano che avrà quando tornerà a scuola.
Oggi è il giorno di Pasqua.
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-I RICORDI CHE MI DEVI-
SpiritualArianna è una ragazza normale, và a scuola, segue le lezioni, ma forse tanto ordinaria non è. Da vicino nessuno è normale. Arianna ha un grande passato alle spalle, pieno di dolore e sofferenza. Questa storia racconta una storia vissuta dal punto d...