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Ormai era passata qualche settimana e Jimin e Yoongi non si vedevano molto spesso, perché il più grande ogni volta che incontrava Jimin faceva finta di niente, come se non lo avesse visto. Inutile dire, che il biondo vedendo l'atteggiamento del moro, ci fosse rimasto male.

Jimin non gli chiedeva  aiuto per le basi, si sarebbe sentito troppo in imbarazzo a bussare alla porta dello studio del suo hyung. Ne aveva parlato anche con Taehyung, Jin e Jungkook, che gli consigliarono di parlarne con il più grande e capire insieme quello che stava succedendo.

Jimin lo fece. Durante la pausa pranzo, nel bar della loro agenzia, provò a parlare con Yoongi, ma la sua risposta non fu molto positiva, "Jimin, lasciami in pace. Non ho tempo da perdere con te. Ho cose molto più importanti da fare, invece di parlare con un ragazzino". Furono queste le parole che colpirono Jimin in fondo al suo cuore. Non capiva dove avesse sbagliato, aveva fatto qualcosa non molto gradito nei confronti del maggiore?

Prese il suo panino e andò nel suo studio.

Erano passate quasi otto ore dalla pausa pranzo. Jimin aveva passato otto ore nel suo studio a finire di scrivere il testo di una nuova canzone e a migliorare la base.

Improvvisamente il telefono di Jimin si illuminò, gli stava arrivando una chiamata da Taehyung, ovviamente rispose.

"Jimin, dove sei? Sono quasi le 22:00!"
"Tae, sono ancora in studio, scusami se non ti ho chiamato, ero impegnato a finire la base della nuova canzone che non ho neanche avuto la cognizione del tempo."
"Va bene Chim, io,Kook, Jin e Namjoon hyung, stiamo guardando un film, ti aspettiamo!"
"No, non aspettatemi, penso che per stanotte rimarrò in studio. Devo finire l'ultimo testo della canzone e la base. Sono già un po' in ritardo, la devo presentare domani al presidente."
"Va bene Chimmy,  almeno hai mangiato qualcosa? Se vuoi Namjoon ti porta un po'  di Kimchi appena fatto!"
"Non preoccuparti, ho già mangiato. Ora vado Tae, salutami i ragazzi! Ci vediamo domani a pranzo!"
"A domani"

Jimin era stanco. In verità non aveva cenato, ma non voleva disturbare Namjoon.
Aveva pensato ancora una volta alle parole di Yoongi.
Era davvero una perdita di tempo?
Il suo hyung pensava davvero che lui fosse una persona immatura?

"Basta Jimin! Non pensarci più, devi fare cose più importanti! Tra poco sarai un Idol!"

Jimin continuava a ripetersi questo.
Era vero dalla fine, se a Yoongi non importava niente del più piccolo, perché lui doveva continuare a pensare  al suo hyung?

L' indomani mattina Jimin si presento dal presidente. Non aveva dormito tutta la notte per lavorare al suo album, ormai finito, voleva far vedere a Yoongi che lui non era un ragazzino con cui perdere tempo.

"Benissimo Jimin! Sono fiero di te! Posso finalmente dirti che tra meno di due settimane, diventerai un Idol a tutti gli effetti!" Disse Bang Si-hyuk, "Grazie mille, signore!". Si inchinò Jimin prima di prendere i fogli e uscire dalla stanza.

"Jisoo, ce l'ho fatta!" Gridò Jimin correndo dalla sua, ormai, migliore amica. "Bravissimo Jimin! Sono fiera di te!" Si abbracciarono come dei bambini.

"Il presidente mi ha dato tre giorni di pausa, stasera volevo fare una cena insieme a tutti i miei amici, dato che ormai lo sei anche tu, che ne dici di venire?" Chiese Jimin alla ragazza. "Certo Jimin! Mandami l'indirizzo e l'ora" gli sorrise Jisoo. "Non preoccuparti, tu a che ora finisci di lavorare?" "Alle diciotto." "Bene! Preparati, alle venti ti vengo a  prendere!" Le sorrise.
























Ciao stelline!
Eccomi con un nuovo capitolo! È un po' triste e un po' felice, ma è così che mi sento oggi...
Avete visto la foto dei nostri 7 ragazzi? Mi sono emozionata tantissimo!
Stasera provo a scrivere un nuovo capitolo e se lo riesco a finire, domani lo pubblico!
Ci vediamo,ciao stelline!💜💫

Christmas Love | YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora