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"Passeggia per le strade assolate tra le case, circondate da mura di pietra e ricoperte da tegole rosse, la bellezza del paesaggio di Okinawa ti sorprenderà. Cerca le statue di shisa, che rappresentano dei leoni, toccandone la testa ti proteggeranno facendoti da guardia contro gli spiriti maligni."

"Questa è la leggenda che si narra su quest'isola uhhh!"
"Ehm.. perché stai utilizzando una torcia per spaventarci se siamo in pieno giorno Sato-san?"

Effettivamente Jirou aveva ragione, era quasi mezzogiorno..

"Oh.. ehm.. pensavo che potesse fare scena mentre vi raccontavo la leggenda dell'isola..."
"Ahahaha! Io adoro la nostra guida turistica!"

Una piccola Mina selvatica prese ad abbracciare o forse sarebbe meglio dire, stritolare, con le sue braccia rosee la povera Ema.
Ma dopo questa effusione fulminante, la professionalità della ragazza emerse, riprendendo da dove si era interrotta.

"Bene Hero! Eccoci arrivati alla nostra ultima tappa! L'isola di Taketomi! Il modo migliore per visitare il villaggio è in sella a un bufalo indiano o con le biciclette. Il giro completo del villaggio dura all'incirca 30 minuti.
All'interno troverete strade bianche, ma saranno i colori a riempire i vostri occhi.
Tutto brilla!"
"Grazie Sato-San per le tue descrizioni. Bene piccoli teppisti, avrete solo mezza giornata per girare questo paesino. Vi voglio tutti qui entro le 16:00.
Stasera sarà l'ultima notte che trascorreremo ad Okinawa e il direttore dell'hotel ci ha preparato una sorpresa"
"UNA SORPRESA?!"
"Che genere di sorpresa sensei????"
"Se lo sapessi..Kaminari.. non credi che ve l'avrei detto?"

Detto ciò, dopo le consuete raccomandazioni del sensei Aizawa sul comportarsi in maniera consona, i nostri ragazzi erano liberi di girare nel piccolo villaggio per esplorarlo.

~~

Il posto era straordinario!

"Ieri dove eravate finiti ragazzi, vi abbiamo cercato dappertutto?!"
"Affari nostri capelli di merda"

Dicendo questo Katsuki prese per mano Izuku con disinvoltura, come se si bevesse un bicchiere d'acqua.

"Wo wo wo! Vedo che il piano ha funzionato"

Sussurrò Kirishima all'orecchio del biondino, peccato però che fosse stato sentito dal verdino

"Di quale piano sta parlando Kacchan?"
"NIENTE! Nessun piano nerd..."
"TI stacco la testa brutto idiota!"
"Ahahahahahah voglio proprio vedere!"

E mentre il biondino cercava di prendere e "staccare" la testa al povero Kirishima, Ochaco si avvicinò a Izuku per chiedere come stava...

"Deku-kun tutto bene?"
"Oh O-Ochaco-chan sì sì tutto bene!"
"Vedo che vi siete chiariti.."
"Direi proprio di sì."

Izuku era il ragazzo più dolce al mondo con quegli occhi che ti facevano scogliere appena gli incrociavi, Ochaco li aveva sempre trovati così ma ora si era resa veramente conto, di come quello sguardo non si fosse mai posato su di lei nello stesso modo in cui guardava Katsuki.. un piccolo dolore al petto fece indietreggiare la ragazza.

"Sono felice per te Deku-kun! Ah scusa Tsuyu-chan mi sta chiamando, ci vediamo dopo!"

Prima che potesse sentire la risposta di Izuku si era allontana, ma un'altra persona si era accorta di quel malessere che stava divorando la ragazza.
Neanche la stessa Ochaco avrebbe pensato che una persona come lui, potesse accorgersi dei sentimenti che provava verso Izuku, essendo un ragazzo risoluto e dedito allo studio.

"Uraraka-san tutto bene?"
"Lida-kun! Mi hai spaventata!"
"Scusami, non era mi intenzione. Ti ho vista qui da sola e volevo accertarmi che stessi bene.."
"Oh.. si, sto bene.. ti ringrazio per la premura"

~Shinzo Ai Okinawa~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora