SECRETS 1

NON PUOI FIDARTI

Eravamo tutti attorno al fuoco per cercare di sentire meno il freddo che stava iniziando ad arrivare insieme alla tarda sera. Tutti meno che Lilli e Peter.

Peter era vicino al laghetto seduto, con gli occhi fissi sullo specchio d'acqua dove si rifletteva chiara la luna. A giudicare dalla sua espressione accigliata, doveva essere preoccupato per qualcosa. Forse per il viaggio. 

 Lilli era semplicemente scomparsa dalla mia vista da qualche minuto ormai. Anche lei, prima che sparisse, aveva un'aria preoccupata e continuava a toccarsi nervosamente i capelli.

"Hai visto per caso Lilli?" chiesi a Jeremy, che se ne stava seduto tra me e Tom, totalmente in pace con sé stesso.

"Come scusa?"

"Lilli, non ti sei accorto che manca da un po'."

Jeremy sbadigliò visibilmente e socchiuse gli occhi. Evidentemente la questione non lo toccava minimamente e la sua unica preoccupazione era quella di poter dormire il più presto possibile. Non lo biasimavo, in effetti la giornata era stata impegnativa, 

"Ah Kate" disse Jeremy mentre si strabuzzava gli occhi "credo che sia andata nel bosco. L'ho vista chiedere a Peter prima"

"E Peter non ha paura che lei possa scappare?" chiesi scoccando uno sguardo incredulo. Peter non aveva paura che lei scappasse? Perché tutta quella sicurezza?

Jeremy sbuffò. Non aveva voglia di parlare, ma capì guardandomi che io necessitavo una risposta. "Se Peter non fosse stato sicuro della sua decisione non l'avrebbe lasciata andare. " Si buttò all'indietro, appoggiando la schiena al manto erboso e portando le mani dietro la testa. "Sì, non l'avrebbe fatto."

Forse non avrei dovuto pensarci, ma la cosa mi insospettiva. Davanti a me il fuoco crepitava e danzava energicamente. Cosa avrebbe fatto Peter se gli avessi chiesto io di andarmene da sola nel bosco? Non l'avrei fatto, soprattutto senza la luce solare, ma come avrebbe reagito? Avrebbe fatto lo stesso? 

I pensieri viaggiavano avanti e indietro per la mia testa. Tom doveva averlo notato perché mi stava fissando. "Tutto ok Tom, sto bene" lo rassicurai. Lui bofonchio qualcosa di incomprensibile e si buttò sull'erba come Jeremy. 

In quel momento mi ricordai che dovevo ancora parlare da sola con Lilli. Forse quella era la giusta occasione per stare da sola con lei. Buttai l'occhio su Peter che se ne stava sempre lì, camminando avanti e indietro sulla sponda dello specchio d'acqua. Poi, lo vidi sedersi, forse quello era un buon momento per parlargli. 

Onestamente, l'idea di dover parlare di nuovo con lui dopo l'esperienza nel bosco non mi dava tranquillità. Potevo scappare nel bosco senza dire nulla, ma lui se ne sarebbe accorto e ci sarebbero state delle conseguenze spiacevoli. Presi coraggio e andai verso di lui.

"Disturbo?" dissi sedendomi accanto a lui. 

Peter di voltò verso di me con un sorriso malizioso sul volto. "No, affatto milady" si girò completamente verso di me "cosa ti porta a onorarmi della tua presenza."

Sentii le guance avvampare. "Voglio andare un po' nel bosco" dissi tutto d'un fiato. Peter se nel stava lì con il sopracciglio alzato e le braccia incrociate: non era d'accordo. 

"Non andrò lontana" aggiunsi "ho solo bisogno di un po' di tempo da sola. Tutto qua." 

"Vai allora" disse lui secco, distogliendo lo sguardo. 

"Davvero?"

"Vai prima che io possa cambiare idea."

Mi alzai di scatto ringraziando e, cercando di contenere l'entusiasmo, mi avviai verso la foresta. 

Da dove potevo cominciare a cercarla? Non poteva essere andata troppo lontano? Iniziai ad agitare le braccia per evitare di essere investita dai rami che invadevano il percorso. "Dai Lilli, dove sei?" sussurrai tra me e me. Forse avrei dovuto pensarci prima di chiedere a Peter.

Accelerai ancora il passo, voltando lo sguardo verso ogni possibile rumore, e finalmente la vidi: era là, poco distante da me, seduta a braccia conserte sotto un grande albero. Sorrisi trionfante e corsi verso di lei. "Lilli!"

Lei mi vide arrivare da distante e si lasciò scappare un sobbalzo. "Kate, che ci fai qui?" disse,  guardando dietro di me. Cercava Peter? Nel momento stesso in cui capì che ero sola la vidi rilassarsi. "Mi hai spaventata" sospirò. 

"Scusami" dissi, sedendomi di fianco a lei. 

Era fatta, lei era lì, eravamo sole, e avrei potuto sapere tutto. Non sapevo da quanto tempo ero via dall'accampamento, ma sentivo di dovermi sbrigare.

"Lilli ho bisogno di chiederti delle cose" dissi ansiosamente. "So che  l'ultima volta che abbiamo parlato non è andata proprio bene, e sappi che mi dispiace, ma ho davvero bisogno di alcune informazioni che solo tu puoi avere."

Lilli non rispose subito. Si guardò in torno e si avvicinò di qualche centimetro. "Parla."

Sorrisi entusiasta. "Bene, da dove comincio?" Guardai nell'aria come alla ricerca di una domanda. Ne avevo talmente tante che non sapevo davvero da che parte iniziare. "Volevo sapere di più su questo posto in cui stiamo andando, e sulle motivazioni per cui Peter vuole andarci" presi un respiro "e poi voglio sapere..."

"Perché sei qui?" mi incalzò lei. 

Annuii: ci eravamo intese.

Lei fece un altro sospiro, più profondo del precedente: anche lei come Jeremy poco prima non aveva voglia di parlare. "Allora" cominciò lei "devo avvisarti che io non posso dirti tutto quanto." Finalmente, mi guardò, ma i suoi occhi erano seri. "Ma posso assicurarti, e mi devi credere, che questo non è un tuo sogno. Sei perfettamente sveglia."

Sveglia. Ormai me l'aspettavo, ma mentirei se non dicessi che una piccola parte di me ancora sperava di sentirsi dire il contrario. 

Feci per parlare, ma lei mi interruppe subito. "Seconda cosa" continuò "non fidarti mai di Peter."

Si fermò per controllare ancora una volta intorno a noi prima di continuare. "Io non dovrei dirti queste cose Kate, ma ascoltami" si avvicinò ancora a me "Peter può sembrare di tutto. Affascinante, carismatico, sincero, sicuro di sé, ma ti assicuro che non è nulla di tutto ciò."

La mia mente venne invasa dalle immagini di me e Peter nel bosco: le parole di Lilli mi ricordarono quello che avevo vissuto in prima persona. Trasalii. 

"Perché dici così?" le chiesi, anche se avevo già la mia risposta. 

Lilli era visibilmente scossa, quasi sul punto di piangere. "Ci sono stati dei precedenti tra me e lui, Kate, e non voglio che succeda la stessa cosa a te."

L'immagine di lei con gli occhi lucidi mi metteva tristezza e rabbia allo stesso tempo. Avevo avuto un assaggio di quello che Peter poteva fare, e non avevo dubbi che in passato avesse fatto anche di peggio. "Puoi raccontarmelo?"

Lei alzò la testa d scatto, ricontrollò intorno a noi e annuì. "Posso."