Mi allontanai da Peter e mi avvicinai al cannocchiale che mi aveva appena indicato. Ancora tremante per lo shock mi misi a cercare la pietra e finalmente la trovai, saldamente incastonata sul lato.
Mancava solo la formula che mi aveva dato Sun e sarei tornata a casa.
Per un attimo la mia testa andò dritta a Sun, e sperai con tutto il cuore che non venisse mai a sapere di cosa era successo a Jeremy.
Recuperai la formula e lessi ad alta voce:
"Portale dell'isola, che dal mondo ci dividi. Mostrati e unisci le terre"
Sopra di noi si alzarono grandi vortici vento. Stava davvero per succedere?
Una potentissima luce avvolse la nave, per poi ridursi gradualmente in un cerchio grande quanto me.
Mi guardai intorno: il vento faceva ondeggiare la nave dove regnava il silenzio. Le ombre erano scomparse, i pirati erano a bocca aperta, Uncino guardava serio senza far nulla, aspettando che tutto finisse. Sembrava dispiaciuto.
E chi non lo sarebbe stato? Tanti uomini era caduti i battaglia, e ora anche Jeremy. Tutto per colpa mia. Forse era ora di iniziare a limitare i danni.
"Credo di dover andare" dissi mogia, rivolgendomi specialmente a Lilly. Peter non riuscivo a guardarlo. "È ora di uscire da questo sogno." Provai a nascondere la tristezza dietro un sorriso, ma non ci riuscii. L'idea di andare via lasciandoli tutti là con Peter mi faceva gelare il sangue. Guardai Lilly, nella speranza che dicesse qualcosa per consolarmi.
Mi abbraccio. Fu abbastanza.
"Te la caverai?" le chiesi bisbigliando.
La sentii muovere la testa. "Tu però devi promettermi che terrai al sicuro il potere."
Quasi mi ero scordata. "Hai ragione" le dissi piano. "Non posso liberarmene in qualche modo?"
La sentii muovere la testa di nuovo, e sta volta per negare. "È più al sicuro con te."
Lilly mi lasciò andare solo dopo essersi assicurato che io avessi capito il mio compito. Dovevo tenere quel potere lontano dall'Isola, e lontano da Peter. Mi volta di nuovo verso il corpo inerme di Jeremy. Se ne stava steso a terra, e se qualcuno fosse arrivato lì in quel momento avrebbe potuto giurare che stesse dormendo. Mi avvicinai abbastanza per studiare un'ultima volta il suo volto tranquillo, e gli diedi un bacio sulla fronte fredda. Non poteva sentirlo, ma io sì. Lo guardai qualche istante nella speranza che potesse reagire, ma nulla. Sospirai.
"Addio" dissi fredda verso Peter, senza però incrociare il suo sguardo.
"Arrivederci" rispose lui, secco.
"Faccia buon viaggio signorina" chiuse Uncino.Entrai nel portale, e sentii la luce invadermi gli occhi.
Quando li riaprii ero a casa, nella mia stanza, sul mio letto.
Nell'aria c'era l'odore del caffé.
"Sono a casa" pensai. Mi alzai di scatto perlustrando la stanza e cercando gli eventuali segni del tempo. Sembrava tutto esattamente uguale.
Guardai il calendario sulla parete: non era passato nemmeno un giorno.
Qualcuno bussò alla porta. "Tesoro, vuoi la colazione?"
Era la voce di nonna Jane. Non aspettò la mia risposta ed entrò. "Vedo che ti sei svegliata" disse appoggiando il vassoio con il caffé fumante sul comodino. "Dormito bene?"
La guardai spaesata. Davvero non si era accorta della mia assenza? "Per quanto ho dormito?" chiesi.
"Considerando che sono le 11 e 45, tredici ore piene."
Tredici ore? Solo tredici ore? Afferrai nervosamente un biscotto dal vassoio e lo mangiai.
"Ti sei svegliata affamata sì? Povera piccola." Mi abbraccio e mi diede un bacio sulla guancia. "Mangia serenamente, che poi ti devo chiedere un favore."
Annuii, ancora persa nei miei pensieri.Poteva essere stato tutto un sogno?
L'idea mi occupava la testa senza lasciarmi pensare ad altro. Improvvisamente mi ricordai del diario. Dov'era?
Mi guardai rapidamente intorno, e lo vidi. Era a terrà vicino al comodino, aperto con le pagine verso il pavimento, come se fosse caduto. "Ma tu guarda." Lo afferrai e sfogliai le pagine. Non c'era nulla, ad eccezione della prima che avevo scritto.
"No, non può essere."
Scattai fuori dal letto e cercai una penna. Dovevo provare.
La trovai.
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SECRETS 1
FanfictionKate è sveglia, razionale e brillante. La sua vita procede tranquilla a casa di nonna Jane, quando un giorno, dopo il ritrovamento di un misterioso librettino dalla copertina smeraldo, la vita di Kate prenderà una piega inaspettata. "Ricorda solo...