La stella che ci ha fatto incontrare/ HOLDEN (Amici23)

La famiglia

Domani dobbiamo registrare la terza puntata e siamo tutti super agitati, me compresa. Oggi abbiamo le prove generali ma prima dobbiamo incontrare le costumiste.
"Buongiorno riccioli d'oro. Come stai?" sento una voce alle mie spalle. Capisco subito di chi si tratta, quel soprannome è unico ed inimitabile.
"Maestro, ti sei svegliato presto oggi o sbaglio? È la prima volta che ho l'onore di fare colazione con te solitamente ti svegli sempre per ultimo." dico al mio amico abbracciandolo
Siamo solo noi due, tutti gli altri stanno ancora dormendo.
"Lo so. Ma ho sentito che una ballerina bellissima che si stava dirigendo verso la cucina e ho pensato di raggiungerla. Volevo farle compagnia." afferma il cantante
"E perché stai perdendo tempo con me? Vai da questa bella ballerina, no?" rispondo ironicamente
"C'è l'ho davanti ma forse non gradisce la mia presenza." parla Jo guardandomi attentamente mentre sono intenta a prendere i biscotti per la mia colazione
"Gradisco la tua presenza. Sempre." dico sinceramente
"Oggi è il tuo turno di usare il cellulare? Vero?" mi chiede
"Si, oggi devo chiamare i miei amici. Facciamo una bella videochiamata di gruppo, poi vorrei tanto sentire i miei due fratelloni" rispondo emozionata al bruno
"Mi piace sentirti parlare di loro. Sembrate così legati." dice mentre mangia una fetta biscottata con la nutella
"Si, siamo molto legati ma purtroppo quei due cretini sono allergici ai gatti e non possono vivere con me. Vorrei tanto convivere insieme ai miei fratelli." affermo guardando sorridente Holden
"Mi stai dicendo che hai un gatto? E io non lo sapevo?" dice il cantante quasi strozzandosi con il cibo che stava masticando
"Si, ti sembra così strano? Ho due gatti e sono la mia vita. Li adoro, vivo con loro due. Siamo solo noi 3." dico con occhi sognanti a immaginare la figura dei miei due animaletti
"Riccioli d'oro, abbiamo tante cose in comune e voglio scoprirle tutte. Anche io ho due gatti e vivo da solo con loro due." mi risponde
"Maestro, non pensavo fossimo così simili. Sono contenta che anche a te piacciano i gatti almeno quando produrrai un nuovo pezzo me lo farai sentire in anteprima a casa mia. Sei sempre il benvenuto." affermo felice finendo la mia colazione mentre lui si avvicina per darmi un bacio tra i capelli
"Adesso devo andare, ci vediamo sicuramente dopo riccioli d'oro." mi dice
"Va bene. A dopo." rispondo
Il suo calore mi fa sentire protetta, sono contenta di averlo conosciuto. È un bravissimo ragazzo. Quando si avvicina a me vorrei che non si allontanasse mai.
"Amò, mi devi dire qualcosa?" sento una voce dietro di me che mi fa saltare in aria ero in soprappensiero. Chi poteva essere se non Gaia?
"Scema. Mi hai fatto spaventare. Comunque non penso di doverti dire nulla. Sai che Mew e Matthew sono quasi fidanzati cioè al 99%, da quanto ho capito?" rispondo alla mia amica
"Si sì lo so ma adesso non sto parlando di loro. Ho visto come il maestro ti guarda e ho visto tutto l'affetto che ti dà, sai che non abbraccia nessuno tranne te qui dentro?" afferma la mia cara amica sicura di quello che dice
"Basta con questa storia! Magari voi non ve ne rendete conto ma abbraccia anche altre persone, non puoi saperlo." affermo con sguardo assassino alla mia amica. Di prima mattina sono leggermente scorbutica.
"Siete carini insieme, posso dirtelo?" mi dice sorridente dandomi un abbraccio che io ricambio subito
"Andiamo in stanza?" mi chiede la ballerina
"No amò. Devo chiamare i miei amici, ti raggiungo dopo." rispondo a Gaia che mi abbraccia per poi avviarsi verso la nostra camera.
Prendo il telefono e vado sulla chat di gruppo dove sono presenti tutti i miei amici. Avvio una videochiamata di gruppo, spero che tutti mi rispondano.
"Amore mio! Come mi manchi. Va tutto bene?" la prima a rispondere è Silvia, la mia migliore amica da 10 anni, ci è sempre stata per me.
"Silvy, tutto bene. Anche tu mi manchi tantissimo. È tutto magnifico qui. Le persone sono tutte gentilissime, gli altri? Dove sono?" rispondo alla ragazza
"Tra un po' risponderanno tutti non ti preoccupare." mi dice la mia amica
"Aooo, guarda chi si rivede! La più bella del mondo! Come stai?" mi chiede Mirko
"Ciao bello! Tutto bene, sono felicissima di essere entrata." rispondo
"Ma senti mi stanno dicendo che sei parecchio corteggiata, è vero?" questa volta a parlare è Marta, nonché fidanzata di mio fratello Giacomo
"Cognatina, se te lo ha detto Silvia non darle retta. Inventa tutto." dico
"Ma se sei la più bella come fanno a non notarti." mi dice Edoardo
"Voi siete di parte. È normale che mi diciate così." dico sorridente
"Abbiamo visto che te lo ha detto anche quello stra figo di Umberto, sbaglio? Di lui ti fidi però." mi chiede Nicole
"Si, avete ragione. Anche Umberto mi ha fatto dei complimenti ma secondo me l'ha detto s0lo perché era costretto è sempre un insegnante e ci deve spronare a dare il meglio di noi. Non ci credeva manco lui." dico ai miei amici
"Ma smettila cretina." mi dicono tutti e 20 in coro
"Grace amore puoi dire a Simone che lo amo. Se cerca una fidanzata sono libera per lui." mi dice Martina
"Si sì, glielo riferirò. Stai tranquilla" rispondo ridendo
"Ragazzi mi raccomando non fate danni senza di me. E fate sempre il tifo per me. Io adesso devo chiamare Giacomo e Giorgio. Ci sentiamo nei prossimi giorni." saluto tutti con un mega bacio
"Ciao bella. Ci manchi tanto." mi dice Matteo a nome di tutti i miei amici
Chiudo la chiamata. Mi sento completa al 100% dopo questa chiamata. Sanno come farmi sentire bene, sono fortunata ad averli.
Adesso tocca ai miei fratelloni. Chiamo Giorgio, sono sicura che siano insieme.
"Sorellina bella. Come va? Ci manchi troppo." mi risponde subito Giorgio posizionando il telefono anche davanti a Giacomo che appena mi vede mi manda un sacco di baci volanti
"Ciao ragazzi mi mancate tantissimo. Sto bene e sono felicissima. Voi a casa, come va?" chiedo preoccupata con gli occhi lucidi
"Sorellina non piangere. Noi stiamo bene, facciamo il tifo per te e sappiamo quanto vali. Sarà difficile stare così lontani ma questo era il tuo sogno e anche papà voleva che lo realizzassi. Pensa a come sarebbe orgoglioso vedendoti." mi dice Giacomo facendomi emozionare ancora di più
"Scemo, perché hai parlato di papà. Sai che è il suo punto debole." lo rimprovera Giorgio facendomi ridere. È sempre stato così. Giacomo è il saggio, io sono la coccolona e sensibile e Giorgio è quello simpatico che ironizza sempre. Facevamo passare le pene dell'inferno a tutta la famiglia.
"Vi voglio troppo bene. Salutatemi tutti sopratutto la nonna perché mamma mi ha detto che in questi giorni è stata poco bene, potete costringerla a comprarsi un telefono così posso sentirla anche da qui? Salutatemi anche le due bestioline. Mi mancate tanto, ciao ragazzi." saluto i miei fratelli mandandogli dei bacini volanti.
"Ciao bella! Dai sempre il massimo, sei la più brava." mi dice Giacomo mentre Giorgio mi fa u; cuore con le mani
"Non ti fidanzare, voglio prima conoscerlo io." mi dice quest'ultimo
"Ma chi mi si piglia secondo voi." rispondo
"Tutti perché sei troppo bella. Credi di più in tè stessa." afferma Giorgio sempre con il sorriso
"Vabbè ragazzi, mi dispiace ma il tempo è finito. Devo scappare." saluto e chiudo la chiamata a malincuore. Dopo aver terminato la conversazione mi lascio andare e comincio a piangere. È un pianto liberatorio. Sono parecchi giorni che evito il pensiero di papà e della lontananza dai miei cari. Sono in cortiletto, sta piovendo e tra poco devo incontrare la costumista. Ho scelto il momento migliore per piangere, vero?
"Riccioli d'oro devi andare con le ragazze dalla costumista."
QUELLA VOCE. HOLDEN MI RIPORTA NEL MONDO REALE.
"Oh, si! Arrivo, grazie di avermi avvisata." rispondo non girandomi verso di lui. Non voglio farmi vedere in questo stato, sono la ragazza che sorride sempre. Non voglio piangere ma certe volte è più forte di me.
"Che succede? Ho visto che stai piangendo, sai? Non sono mica scemo." mi dice avvicinandosi a me e successivamente prende posto nella panchina di fronte.
"Riccioli d'oro, guardami. Non succede niente. Piangere fa bene." afferma prendendomi il mento facendo così sollevare il mio viso
"Sei bella anche quando piangi, non è questo il problema. Perché non vuoi che nessuno ti veda
in queste condizioni?" mi chiede
"Non lo so, non voglio piangere. Io sono un sole, me lo dicono tutti. Piangere non mi appartiene. Piango solo pensando a papà e alla mia famiglia, a come in poco tempo tutto mi sia crollato addosso, non ho avuto il tempo di metabolizzare il tutto." dico sinceramente a Jo che azzera la distanza fra di noi abbracciandomi e dandomi tantissimi baci sul collo e tra i capelli.
QUEL CONTATTO MI RENDE SUBITO FELICE. SONO FELICE DI AVERLO VICINO.
"Stasera ci guardiamo un bel film sul divano tutti abbracciati, ti va?" mi chiede con il sorriso
"Certo che sì. Lo scelgo io però." rispondo
"Affare fatto. Adesso corri che la costumista non vuole aspettare nessuno." mi dice mentre io gli do un bacio sulla guancia che sembra farlo imbarazzare leggermente.
"Ciao, grazie per tutto. Ti voglio bene" affermo a Holden
"Anche io ti voglio bene riccioli d'oro."
Durante tutto il tragitto per andare dalla costumista ho pensato al mio incontro riavvicinato con Joseph. Quando lo sento così vicino a me provo una strana sensazione, ma non riesco a identificarla molto bene. Qualcuno sembra notare questa mia distrazione perché solitamente parlo sempre anche quando gli altri sono in silenzio.
"Grace, ti sei innamorata per caso?" mi risveglia dai miei viaggi mentali Mew con un bacino sulla guancia
"No, no voglio solo che arrivi questa sera e che finiscano le prove generali. Sono stanca morta." dico alla mia amica. Forse non vedo l'ora che arrivi la sera per stare vicino a Holden.
"Farò finta di crederti amore. Il maestro non c'entra nulla immagino." continua la bionda
"Penso solo a te. Il giovane non c'entra." rispondo ironica alla mia amica ma non so se voglio convincere lei o me stessa. So che Joseph c'entra...anche tanto.
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Nota autrice
Spero vi piaccia, voi fatemi sapere.
Vostra Ludo 💕